e ci mancava la manifestazione per Giuliani

[Bender]

Scrivere 'Carlo vive' è più sintetico di 'la memoria di tutte le pesone ingiustamente menate alla diaz vive'. Per me le due proposizioni sono equivalenti...Mi rendo conto che senza questa spiegazione, la prima frase sia piuttosto fuorviante... Matteo B. e EC2277, avete ragione... Non mi sono espresso chiaramente.

Ma dai nogravity, ti sembra la stessa cosa? Come fa uno che voleva far del male/ammazzare un poliziotto ad essere preso come rappresentante di chi ha preso delle mazzate ingiustamente alla Diaz?

Carlo è morto e te ne può dispiacere in quanto è morto un essere umano (a me no), come può dispiacere a sua madre che ha perso un figlio seppur delinquente, ma la sua morte, in quella circostanza, era l'unica cosa che doveva capitare.

[Bender]

Io conosco una storia analoga, che riguarda un senatore di colore opposto.

Beh nuca, raccontacela.... io non la conosco.

Però ho come l'impressione che le circostanze siano state parecchio differenti. A parte la porcata dello scambio di seggi, si è superato un nuovo limite, segno che la morale, la coscienza e la capacità di giudizio in certa gente non esiste e che quindi bisogna imporgliela.

Scommetto anche che il suo lavoro (?) non lo farà gratis, ma percepirà quei bei 3500 euro mensili.... peggio del figlio

[coupè]

Eh si.... hai proprio ragione, auspicarsi di dare dei valori e una coscienza al proprio Paese è un discorso da abietti bolscevichi mangiatori di bimbi

Certi interventi..... mi sconcertano......

auspicarsi valori e coscienza sarebbe fondamentale. Solo che dal tuo punto di vista , sono i tuoi i valori giusti.

Certi atteggiamenti mi sconcertano...

[nucarote]

Beh nuca, raccontacela.... io non la conosco...

E' una storia che si racconta all'interno di questo partito di segno opposto rispetto a Rifondazione, partito che mi auguro si ridimensioni o che per lo meno torni a trattare realmente di questioni un pò più serie e molto più condivise. In ogni caso sta cazzo di legge elettorale ha favorito un certo mercimonio e nemmeno tanto nascosto.

Quoto in parte il discorso di coupè.

[Bender]

SI

SI

SI

SI

Se un concetto è imbecille, non è una manifestazione a farlo diventare tollerabile. Rimane imbecille....

Però ha diritto ad essere espresso.

No Sonata, non può essere così... nel momento in cui la pedofilia da noi è un reato, una manifestazione del genere non deve essere ammessa... come non doveva essere ammessa quella manifestazione pro Giuliani, perchè pro Giuliani, vuol dire pro tentato omicidio di un poliziotto, pro criminali, pro sfascio il mondo e sono un eroe....

Il diritto di manifestare, come la libertà di parola non hanno un senso così ampio come te lo immagini tu... come dice ax ci vogliono dei paletti, altrimenti sfociamo nel ragionamento di chi crede che libertà voglia dire faccio quel che cazzo mi pare.

Il ragionamento che fai tu è molto concettuale, ma non trova applicazione nella nostra società. La nostra civiltà non è ad un livello così alto come credi tu (fra qualche migliaio di anni, forse... ma se continuiamo come oggi, forse si ritorna indietro)... non è quindi possibile far affidamento solo sul buon senso, sull'educazione, sulla sensibilizzazione.

Altrimenti togliamo i limiti di velocità dalle strade e tutte le regole e le leggi (per molti questa è libertà) e cominciamo da oggi ad investire sull'aspetto educazione e poi vediamo dove andiamo a finire. I paletti servono fino a che la sensibilizzazione verso certi argomenti non avrà toccato tutti.

[Sonata_Arctica]

auspicarsi valori e coscienza sarebbe fondamentale. Solo che dal tuo punto di vista , sono i tuoi i valori giusti.

Certi atteggiamenti mi sconcertano...

Mmmm.... i casi sono due, o sai leggere e allora ti consiglierei di riguardare bene quello che ho scritto, dato che non ne hai colto il senso, o non sai leggere e allora ciao.

In ogni caso non ho altro da aggiungere con te....

[ACS]

Mi sono un poco rotto i testicoli di sentir dire a destra e a manca "questo è impossibile", "questo è utopico"... quando non lo si è mai provato.

Cominciamo a dare una cultura a sto paese, cominciamo a dargli una coscienza. Cominciamo a riformare seriamente il sistema dell'istruzione, in modo che esso sappia creare delle teste pensanti e non tanti cloni indottrinati acriticamente; cominciamo a levare certo pattume lobotomizzante dai palinsesti TV (ma il pattume porta òdiens al Cavalier Banana, quindi non si può), cominciamo a porre un freno al consumismo più sfrenato (ma i consumi fanno "crescere l'economia", quindi non si può!). Insegnamo alla gente a pensare e questa penserà, e vedi che le teste rasate di pari passo con i punkabbestia caleranno drasticamente. E soprattutto facciamo capire a sto cazzo di Sistema che è più importante educare che reprimere!!!

riaggiustali i colgioni Luca, perchè la storia ha detto nei millenni che certe cose non sono applicabili, altro che mai provate... e non mi venire a parlare di scandinavia perchè c'è + differenza culturale tra te ed uno scandinavo che tra te ed uno di Gela...

I lobotomizzati valgono come i punkabbestia, le teste rasate, le casalinghe di voghera, i sonata arctica, i leghisti etc etc... se vuoi far crescere questo paese devi davvero fare piazza pulita di certe puttanate che vengono scritte sui libri, e siccome il 90% delle case editrici si divide tra influenza cattocristiana e sinistra delle tue parti, ecco che non avrai MAI la possibilità di vedere insegnate x esempio valori differenti da quelli...

Ma finchè il solito pugno di potenti se ne fotte del bene dello Stato e mantiene lo status quo che tanto gli fa comodo......

certo, ma finchè non ammetterai che tra i potenti ci sono anche i tuoi amichetti, che controllano a loro piacimento, demagogicamente e sparando falsità che manco ti immagini al popolo ignorante che millantano di voler tutelare... andiamo molto poco lontano...

Eh si.... hai proprio ragione, auspicarsi di dare dei valori e una coscienza al proprio Paese è un discorso da abietti bolscevichi mangiatori di bimbi

Certi interventi..... mi sconcertano......

no caro Luca, alcuni valori che tu invochi sono universali e ti quoto sul cercare di dare una cultura a questo paese. Ma come vedi anche tu cadi nel tranello di dover giudicare dando del lobotomizzato a chi non la vede come te!!

...e si che avevi appena scritto che TUTTI hanno dignità culturale di esprimere le proprie posizioni.

Ergo anche il partito delle veline ha la stessa dignità dell'intellighentia seguace di Marco Rizzo detto Kojak.

A me sinceramente fanno ribrezzo entrambi, le veline al massimo mi vanno bene sotto le lenzuola, mentre la dottrina di Rizzo non la riconosco come applicabile.

Ergo, non è questione di mangiabimbi o olio di ricino, è questione che CHI dovrebbe fare cultura in questo paese a mio parere NON si dovrebbe neanche avvicinare alle posizioni cattosinistrorse come sono conosciute ed applicate in italia/francia...

...e siccome su almeno il 50% di cui sopra in grassetto TU ed altri non sarete d'accordo continueremo a scannarci all'infinito.

[Martin Venator]

I no-global esistono perché lo vuole la Grande Finanza.

Servono a incanalare i rodimenti in strade che non portano da nessuna parte; anzi, aiutano per certe robette, tipo la diffusione dell'ideologia iperlibertaria voluta dai suddetti padroni.

[GTVeloce 71]

Mario Placanica ha sparato a Carlo Giuliani per legittima difesa e questo mi pare piuttosto evidente sia dal punto di vista giuridico che di buon senso.

Quindi Giuliani è tutt'altro che un martire da ricordare con manifestazioni, dalle quali personalmente dissento del tutto.

Però, ritengo che anche chi dice stronzate abbia diritto di manifestare, per due ragioni.

La prima è che mettere qualcuno a decidere chi può manifestare e chi no significa postulare un controllo delle idee "dall'alto". Questo è tipico delle dittature e credo che in fondo non piaccia neanche a chi sembra sostenere questo sistema di censure: che accadrebbe se qualcuno decidesse che sono proprio quelle le idee da censurare? Insomma, è il vecchio problema del "chi controlla il controllore", no?

La seconda è che è bene che gli imbecilli vengano allo scoperto e dicano la loro, così tutti capiscono fino in fondo con chi hanno a che fare. Io sinceramente sono sempre contento quando qualcuno dice una solenne cazzata davanti a tutti, così ci saranno meno ingenui disposti a dargli credito domani.

Vietare la manifestazione ai poliziotti? Mah, non sono d'accordo. Suppongo che il Prefetto l'abbia fatto per paternalistico senso istituzionale ("siete poliziotti, non vi mettete a fare casino come i filo-noglobal, portate una divisa" o qualcosa del genere), però io penso che portare una divisa imponga sì una responsabilità più alta del manifestante medio,ma quando si tratta di mantenere la calma nei tafferugli e non lasciarsi andare a vendette, mentre sinceramente non credo che dovrebbe impedire la manifestazione del pensiero. E poi, intitolare un'aula del Parlamento non è meno "istituzionale" che portare una divisa, quindi, con la stessa serenità con cui a suo tempo dissi che non andavano giustificati i poliziotti del pestaggio alla Diaz, dico che stavolta dovevano poter esprimere il loro pensiero.

Quanto ai danni del manifestare il pensiero (da Hitler ai pedofili), non è certo perché li hanno lasciati manifestare... Voglio dire, un fenomeno come il nazismo in Germania è stato qualcosa che non si può certo addebitare alla mancanza di controllo sulle prime manifestazioni: questi hanno rovesciato il mondo sulla base di genocidi razziali. Ne hanno fatta di strada dalle manifestazioni, e di momenti intermedi per fermarli ce ne erano tanti. Per cui ripeto che secondo me si deve lasciare la libertà di dire ciò che si vuole, anche i pensieri "cattivi". Quando qualcuno dalle parole vuol passare ai fatti, lo si ferma. Infine, penso che meno si permette di parlare, più si fa venire la voglia a qualcuno di passare ai fatti.

[nogravity]

I no-global esistono perché lo vuole la Grande Finanza.

Servono a incanalare i rodimenti in strade che non portano da nessuna parte; anzi, aiutano per certe robette, tipo la diffusione dell'ideologia iperlibertaria voluta dai suddetti padroni.

Dietrologia rules !!!

A parte gli scherzi... Non credo ci sia qualcuno, tra chi tiene le redini di quella che tu definisci 'Grande Finanza', a ispirare e istigare i giovani alla cultura nonglobal. Penso piuttosto che questo movimento sia la necessaria conseguenza del liberismo... Ogni corrente che si rispetti ha i suoi detrattori...

Senz'altro la tua ipotesi è interessante, ma penso sia un pò improbabile