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Gli incendi nel sud Italia


Guest DESMO16

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I CRIMINALI DEL FUOCO

Il fuoco che ha ucciso a Peschici e devastato il Gargano è lo stesso che in queste ore sta colpendo decine e decine di località in Sicilia, Calabria, Abruzzo. Non dipende da Dio né dalla natura a noi indifferente di lepoardiana memoria. Quel fuoco assassino è figlio nostro. Solo l'un per cento dei 40mila ettari di terreno devitalizzato da incendi in Italia nel 2006 è di natura accidentale. Solo il 2% è stimato di origine naturale. L'autocombustione è una fola per rabbonire i gonzi. Più del 60% degli incendi in Italia è di origine dolosa. Statisticamente, dunque, i morti di Peschici sono vittime di omicidio. Più del 15% dei roghi è comunque di origine colposa, ma sempre umana. E omicidi restano, dunque. Schifosi assassinii perpetrati dall'uomo sull'uomo. Con un'aggravante. Negli ultimi quattro anni anni le amministrazioni pubbliche ci avevano illusi. La superficie annichilita dalla favilla assassina era infatti passata dai 91 mila ettari del 2002 a meno della metà, l'anno scorso. E si parlava di successo dello Stato.

OSCAR GIANNINO

da Libero

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Problema atavico ed ancestrale nel bel paese, problema che in qualche modo abbiamo esportato nell'area mediterranea...

...fuoco nei boschi mediterranei, alluvioni in giro x l'Europa, bufere sui monti...

Tutto molto recrudescente... il 2012 si avvicina :D:D:D:D

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Guest DESMO16
Dopo due morti e 4mila sfollati,

il Gargano oggi brucia ancora

Bari - Hanno continuato a bruciare per tutta la notte i boschi del Gargano tra Peschici e Vieste, anche se, secondo quanto riferito dal coordinamento regionale del corpo forestale dello Stato, la situazione è sotto controllo. Sono oltre 4mila i turisti evacuati da campeggi e villaggi vacanza. L’incendio, che ieri aveva provocato due morti, paura e distruzione, soprattutto in territorio di Peschici, si è spostato nella zona di Vieste, dove vengono segnalati stamani numerosi focolai così come avvisaglie di un nuovo principio di incendio è stato segnalato stamattina a San Giovanni Rotondo, nella zona boschiva che circonda il centro del Gargano. Sul posto sono già al lavoro squadre del Corpo forestale dello Stato per evitare che le fiamme si propaghino. Altri focolai più piccoli sono in atto a Cagnano Varano, dove l’opera di spegnimento è resa difficile dalle condizioni impervie della zona, a Sant’Agata di Puglia e a San Marco in Lamis.

Emergenza a Vieste Anche a Vieste, così come era avvenuto a Peschici, le fiamme hanno danneggiato numerosi campeggi e strutture turistiche, raggiungendo in alcuni punti la spiaggia del lungomare. Circa 1.800 turisti di Vieste, con l’aiuto del Comune, del 118 e della Protezione civile, hanno trascorso la notte nelle cinque scuole e negli asili nido del Paese. In 700 erano stati trasferiti invece ieri sera in alberghi a San Giovanni Rotondo insieme a circa 1.500 turisti che si trovavano a Peschici. Sempre a Peschici, in 200 hanno dormito nella scuola media, adibita ieri per tutto il giorno a centro di accoglienza per gli sfollati. Stamani si tenterà di spegnere definitivamente i focolai rimasti sul Gargano. Dipenderà anche dal vento che ieri, soffiando forte e cambiando spesso direzione, ha creato molte difficoltà a forestale e vigili del fuoco.

Italia a fuoco Sono già 32 le richieste di intervento aereo arrivate stamani al Dipartimento della Protezione civile per fronteggiare l’emergenza incendi. Canadair ed elicotteri si sono levati in volo alle prime luci del giorno. Continua a bruciare il Centro-Sud: numerosi i roghi in Abruzzo, Lazio, Calabria, Sicilia e Sardegna. La situazione più critica viene segnalata a Messina dove due Canadair stanno intervenendo per domare un esteso incendio in una zona in prossimità di alcune abitazioni.

Il Giornale

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