Il medioevo italiano nel 2007...

[lorenzo78]

probabile, ma sicuramente questo è + semanticamente folcloristico che realmente degradante.

Il punto è che una battuta in bocca ad uno che ne dice di tutti i colori, e che è noto x essere su certe posizioni, viene enfatizzata ben oltre il reale significato...

forse è + degrado farli arrivare e poi non gestirli, non rimandarli indietro, non integrarli (discorso lungo e complesso) ma sfruttarli solo.

Siamo la barzelletta d'Europa mica perchè c'è la situazionedi cui sopra, ma perchè abbiamo le frontiere colabrodo e non facciamo nulla di efficace x fermare il flusso.

Se sparare ai gommoni facesse invertire il trend la potrei anche considerare come opzione. In Australia e NZ lo fanno gia, e non scherzano... ed anche l'amico Zapatero ha dato una vigorosa stretta al cordone, sia in entrata che aumentando le espulsioni degli illegali.

Ma lui viene preso ad esempio solo per altre cose...

forse il Mondo vero lo conosciamo in pochi sai ax...inizio a crederlo fortemente...

[Matteo B.]

un vecchio utente del forum...

un uomo, un perchè

[Coaster]

forse il Mondo vero lo conosciamo in pochi sai ax...inizio a crederlo fortemente...

il Mondo vero delle atomiche a contaminazione radiogena controllata?

si si spero rimaniate in pochi e io sono assai fiero di non esserne a conoscenza.

poi, magari se venite anche a fare un giro dalle nostre parti, vedrete come gli immigrati sono molto più che un peso sociale. sono quelli che tirano avanti le tanto osannate pmi, e non solo.

da me, e non è una pmi, metà del magazzino sono extracomunitari.

è essere un peso anche questo?

[Artemis]

toh, l'ho trovata su... Famiglia Cristiana, alla rubrica delle lettere:

[cut]

Oddio, mi viene la nausea.

[lorenzo78]

9 agosto 2007 alle 14:23 — Fonte: repubblica.it voteWidget(341384, 0) voti

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“Pulizia etnica contro i culattoni”.

Questa l’espressione che il prosindaco di Treviso Giancarlo Gentilini ha usato per invitare i vigili urbani a “bonificare” un parcheggio di scambisti nella città veneta. Al clamore suscitato dalle sue parole, il vulcanico amministratore leghista risponde con una scrollata di spalle. “Come al solito — ha riferito al suo staff — il mio modo di esprimermi colorito viene trasformato in una notizia bomba dalla stampa, manca poco intervenga l’Onu. Era un’espressione colorita — ha ammesso — ma intendevo solo fare pulizia nella zona intorno all’ospedale, punto di ritrovo di giovani che si scambiano effusioni in pubblico”.

La campagna di Gentilini, tengono a precisare i suoi collaboratori, non è contro i gay in quanto tali, ma “contro un modo di presentarsi e di comportarsi in aree pubbliche”. La stessa espressione “pulizia etnica”, precisa l’entourage dello “sceriffo” leghista, è “usata spesso da lui nel senso di pulizia totale, non c’è nessun riferimento razziale. D’altronde — precisano — i gay non sono una razza…”.

[Albizzie]

ops, scusa tanto...

[lorenzo78]

il Mondo vero delle atomiche a contaminazione radiogena controllata?

si si spero rimaniate in pochi e io sono assai fiero di non esserne a conoscenza.

poi, magari se venite anche a fare un giro dalle nostre parti, vedrete come gli immigrati sono molto più che un peso sociale. sono quelli che tirano avanti le tanto osannate pmi, e non solo.

da me, e non è una pmi, metà del magazzino sono extracomunitari.

è essere un peso anche questo?

Disordine il tuo modo di interloquire mi sta inesorabilmente rompendo i coglioni...

[Albizzie]

9 agosto 2007 alle 14:23 — Fonte: repubblica.it voteWidget(341384, 0) voti

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“Pulizia etnica contro i culattoni”.

Questa l’espressione che il prosindaco di Treviso Giancarlo Gentilini ha usato per invitare i vigili urbani a “bonificare” un parcheggio di scambisti nella città veneta. Al clamore suscitato dalle sue parole, il vulcanico amministratore leghista risponde con una scrollata di spalle. “Come al solito — ha riferito al suo staff — il mio modo di esprimermi colorito viene trasformato in una notizia bomba dalla stampa, manca poco intervenga l’Onu. Era un’espressione colorita — ha ammesso — ma intendevo solo fare pulizia nella zona intorno all’ospedale, punto di ritrovo di giovani che si scambiano effusioni in pubblico”.

La campagna di Gentilini, tengono a precisare i suoi collaboratori, non è contro i gay in quanto tali, ma “contro un modo di presentarsi e di comportarsi in aree pubbliche”. La stessa espressione “pulizia etnica”, precisa l’entourage dello “sceriffo” leghista, è “usata spesso da lui nel senso di pulizia totale, non c’è nessun riferimento razziale. D’altronde — precisano — i gay non sono una razza…”.

a volte, per cercare di riparare ad una gaffe, si peggiora la situazione..

[Regazzoni]

9 agosto 2007 alle 14:23 — Fonte: repubblica.it voteWidget(341384, 0) voti

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“Pulizia etnica contro i culattoni”.

Questa l’espressione che il prosindaco di Treviso Giancarlo Gentilini ha usato per invitare i vigili urbani a “bonificare” un parcheggio di scambisti nella città veneta. Al clamore suscitato dalle sue parole, il vulcanico amministratore leghista risponde con una scrollata di spalle. “Come al solito — ha riferito al suo staff — il mio modo di esprimermi colorito viene trasformato in una notizia bomba dalla stampa, manca poco intervenga l’Onu. Era un’espressione colorita — ha ammesso — ma intendevo solo fare pulizia nella zona intorno all’ospedale, punto di ritrovo di giovani che si scambiano effusioni in pubblico”.

La campagna di Gentilini, tengono a precisare i suoi collaboratori, non è contro i gay in quanto tali, ma “contro un modo di presentarsi e di comportarsi in aree pubbliche”. La stessa espressione “pulizia etnica”, precisa l’entourage dello “sceriffo” leghista, è “usata spesso da lui nel senso di pulizia totale, non c’è nessun riferimento razziale. D’altronde — precisano — i gay non sono una razza…”.

Polverone che non smentisce nulla.

Non è la parola culattone lo schifo.

E' la pulizia etnica e il dichiarare che non c'è posto a trevisto per culattoni e simili.

Non finga subito di aver detto qualcos'altro, dopo che tutti l'hanno letto/sentito.

E' una tecnica già abusata.

[Coaster]

Disordine il tuo modo di interloquire mi sta inesorabilmente rompendo i coglioni...

secondo me lo potresti racchiudere nella vasta categoria del "non sono d'accordo con quello che dici e ti spiego il perchè".

è una categoria che a saperla usare bene, poi va a finire che uno riflette sulle cose che dice. almeno a me succede così, poi mi scuso se sembro brusco.