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Enzo Ferrari: ho imparato dall'Alfa


bialbero

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se solo Gianni Lancia avesse avuto il supporto della famiglia e avesse potuto portare avanti i suoi progetti alla Ferrari farebbero meno i galletti...

ma si sa la storia la scrive chi ha vinto... quindi bisogna sorbirsi tutto l'oscurantismo voluto dalla fiat e dalla maggiorparte degli appassionati Alfa(mi riferisco principalmente ai tifosi-giornalisti).

Basta vedere qui sul forum... su 100 caratteristiche-innovazioni avute da Alfa-Fiat-Ferrari se ne ricordano 90... su 100 delle Lancia se ne ricordano 10.

L'unica cosa che anche i giornali non possono cancellare è il periodo della squadra corse Lancia perchè troppo recente... tutto il resto viene omesso.

ps in questo periodo di f1spystory si parla tanto della Mclaren che potrebbe vincere il campionato in modo subdolo grazie alle informazioni ottenute sul principale rivale... nessuno si ricorda di un campionato vinto grazie a una vettura altrui

Ma ricordo male o nel 1982 ad Antonio Tognana, che stava vincendo il campionato italiano rally su una Ferrari 308 GTB Gr.4, all'ultima gara della stagione gli venne "imposto" di correre con una Rally-037 in modo che negli annali risultasse il nome della Lancia accostato alla vittoria del campionato?

I'm considered quite an expert on the subject of going off the road (A. De Portago)

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Ma ricordo male o nel 1982 ad Antonio Tognana, che stava vincendo il campionato italiano rally su una Ferrari 308 GTB Gr.4, all'ultima gara della stagione gli venne "imposto" di correre con una Rally-037 in modo che negli annali risultasse il nome della Lancia accostato alla vittoria del campionato?

mi scuso ma non ne so nulla.

cmq sarebbe una gara di un campionato nazionale contro un'intera stagione di un mondiale di F1

quello che volevo dire era che in Ferrari si sentono i migliori in assoluto a produrre automobili sportive, ma un giovane torinese con il suo reparto corse poteva rendere la loro vita più complicata... e per di più hanno vinto un campionato di f1 grazie alla Lancia e non ho mai sentito un ringraziamento, un accenno, niente di niente.

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Guest EC2277
Ma ricordo male o nel 1982 ad Antonio Tognana, che stava vincendo il campionato italiano rally su una Ferrari 308 GTB Gr.4, all'ultima gara della stagione gli venne "imposto" di correre con una Rally-037 in modo che negli annali risultasse il nome della Lancia accostato alla vittoria del campionato?

Può darsi, erano gli anni in cui a Mirafiori regnava (fortunatamente) il pragmatismo più cinico e spietato: alla FIAT stavano progettando la X1/9 Abarth per partecipare al Mondiale Rally ma il progetto venne fermato per lasciare campo libero alla Stratos.

A sua volta la Stratos venne fermata per far vincere il Mondiale Rally alla 131 Abarth.

Per quanto riguarda la 308 Gruppo4 (poi riomologata come GruppoB) pare sia successa una cosa simile: venne imposto alla Ferrari di non sviluppare tale progetto per lasciare il campo libero alla 037.

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che io sappia il v6 Dino e' un progetto Ferrari, poi passato a Fiat.

non so quale parentela abbia con il v6 Lancia.

quel motore aveva due aspetti notevoli:

1) L'angolo tra le bancate era 65 gradi, invece dei canonici 60, per permettere l'utilizzo edi carburatori piu' grandi.

2) la versione 2.0 aveva il basamento in alluminio, quella 2.4 in ghisa.

Stev, il V6 Dino è stato "passato" alla Fiat semplicemente perchè Ferrari aveva bisogno di omologarlo per le vetture di F.2. Per far ciò era necessario produrne un certo numero, e la Ferrari non era sufficientemente "grande" per raggiungere quel numero. Da qui la decisione di collaborare con la Fiat. Credo che con le Dino coupè e spider abbiano perfino superato il numero minimo di motori richiesto per l'omologazione ;)

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c'e da dire anche che i V6 rivisti poi da Fiat per poter essere montati sulle Fiat Dino avevano due caratteristiche: il 2.0 molto robusto mentre il 2.4 notoriamente fragile

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

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viceversa bialbero, viceversa....:)

il 2.0 era troppo spinto, un motore poco adatto all'uso di tutti i giorni.

Il 2.4, pur essendo in ghisa era piu' fruibile e robusto ( era un motore pensato nell'ottica fiat, piu' affidabile che performante )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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viceversa bialbero, viceversa....:)

il 2.0 era troppo spinto, un motore poco adatto all'uso di tutti i giorni.

Il 2.4, pur essendo in ghisa era piu' fruibile e robusto ( era un motore pensato nell'ottica fiat, piu' affidabile che performante )

scusa hai ragione, vero, confondevo proprio col 2.4 che effettivamente essendo in ghisa era molto più robusto, pardon

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

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Ma ricordo male o nel 1982 ad Antonio Tognana, che stava vincendo il campionato italiano rally su una Ferrari 308 GTB Gr.4, all'ultima gara della stagione gli venne "imposto" di correre con una Rally-037 in modo che negli annali risultasse il nome della Lancia accostato alla vittoria del campionato?

chissa... io del 1982 ricordo solo Villeneuve e l'Italia campione del mondo...

comunque tutto puo essere possibile ma a me pare un po strano che ci siano state imposizioni perche Tognana correva per il JollyClub (e quindi non per una casa diretta) che gli aveva affidato la famosa Ferrari 308 che loro avevano preparato: a fine anno fu pronta "l'arma" 037 con la quale lo stesso JollyClub aveva deciso di correre nell'anno successivo 1983 il campionato... credo quindi fosse normale che si andasse in gara con l'auto che si doveva poi utilizzare come auto del club piu recente e per il futuro. Poi di regola su scelte di questi club privati non so quanto influiscano le case madri

Btw, in tutti gli annuari che vedo, incluso quello ufficiale CSAI a fianco al nome Tognana compare come auto vincitrice del campionato sia Lancia che Ferrari, lista dove il nome Lancia compariva gia talmente tanto che non credo fosse cosi importante

http://www.csai.aci.it/csaiCms/VirtualFile?id=4785&rif=DOC

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  • 2 settimane fa...
se solo Gianni Lancia avesse avuto il supporto della famiglia e avesse potuto portare avanti i suoi progetti alla Ferrari farebbero meno i galletti...

ma si sa la storia la scrive chi ha vinto... quindi bisogna sorbirsi tutto l'oscurantismo voluto dalla fiat e dalla maggiorparte degli appassionati Alfa(mi riferisco principalmente ai tifosi-giornalisti).

Basta vedere qui sul forum... su 100 caratteristiche-innovazioni avute da Alfa-Fiat-Ferrari se ne ricordano 90... su 100 delle Lancia se ne ricordano 10.

L'unica cosa che anche i giornali non possono cancellare è il periodo della squadra corse Lancia perchè troppo recente... tutto il resto viene omesso.

ps in questo periodo di f1spystory si parla tanto della Mclaren che potrebbe vincere il campionato in modo subdolo grazie alle informazioni ottenute sul principale rivale... nessuno si ricorda di un campionato vinto grazie a una vettura altrui

quoto in tutto grande gianni lancia,

cmq lo scempio è stato fatto anche da fiat, che ha voluto infangare l immagine del figlio del grande monsu,

chi lo conosce dice che se lampadina parla in molti sarebbero finiti e finiranno in galera.

la cosa scandalosa di questo monopolio fiat ,si trova anche nei giornali taciturni quattroruote in primis.

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  • 3 settimane fa...
viceversa bialbero, viceversa....:)

il 2.0 era troppo spinto, un motore poco adatto all'uso di tutti i giorni.

Il 2.4, pur essendo in ghisa era piu' fruibile e robusto ( era un motore pensato nell'ottica fiat, piu' affidabile che performante )

Mmh... non è esattamente così. Il problema del 2.0 non era quello di essere troppo spinto (del resto la potenza specifica tra le due varianti era molto vicina -80 cv/l il 2.0 160 cv, 75 cv/l il 2.4 180 cv- , differenza riconducibile più alla maggiore cilindrata unitaria -e quindi al minore regime massimo raggiungibile- del 2.4 più che ad una sua taratura meno spinta, differenza che tra l'altro nella versione del 2.4 destinata alla 246 venne recuperata -195 cv, pari a oltre 80 cv/l-), ma proprio (e solo) quello del basamento troppo fragile, problema che con un incremento di cilindrata avrebbe potuto solo peggiorare (maggiori forze, masse e vibrazioni in campo), ragion per cui il previsto aumento di cilindrata fu sfruttato come pretesto per riprogettarlo in ghisa, tutto qui. Certo, poi è lapalissiano che il più grosso 2.4 garantisse, in virtù della maggior coppia, una guida più fluida ed elastica ed una migliore fruibilità. Per quanto riguarda l'ottica Fiat all'epoca... beh, le Fiat di quegli anni affidabili lo erano eccome, ma facevano tutt'altro che sacrificare le prestazioni sull'altare dell'affidabilità. Senza scomodare le derivazioni sportive, le varie 850 special, 124 e 125 normali e special (e successivamente 128 e 127) andavano tutt'altro che piano in rapporto a rispettive cilindrate e concorrenza (estera, ed in qualche caso anche nazionale, dato che le berline Lancia, al contrario delle versioni sportive, non è che fossero sti fulmini -mi assumo ogni responsabilità per quanto appena affermato :mrgreen: - ) ed avevano tutte motori non spintissimi in quanto a potenza specifica, ma molto pronti, vivaci, brillanti e con più che buone capacità di allungo. Ps: se non ricordo male in qualche versione del v6 Dino mi pare ci fosse lo zampino di Lampredi... l'ho sparata grossa? Forse c'entrava solo con la derivazione maggiorata e convertita in monoalbero destinata alla 130?

VW Scassat Muleline TDI 110 CV (superstiti una 70ina), 470.000 km... eppur si muove...

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