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Alberi OGM quando li faranno?


Guest frallog

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Guest frallog

Io penso che l'unico OGM di cui abbiamo veramente bisogno

siano gli alberi. Il prodotto finale deve godere delle

seguenti caratteristiche:

1) Essere impiantabile quando e' a un metro di altezza (in

pratica un ramo)

2) Attecchire facilmente e senza cure su tutti i tipi di

suolo, compreso quello sabbioso e soprattutto su terreni

bruciati.

3) Crescere dall'altezza di un metro (iniziale) a quella di

cinque metri nel giro di due anni, otto metri nel giro di tre

anni.

Io credo che con un buon studio OGM si potrebbero avere in

breve tempo pini, abeti e larici di questo tipo.

Il problema del rimboschimento delle aree bruciate da incendi

sarebbe allora facilmente risolto.

MA PERCHE' NESSUNO INVESTE IN UNA SIMILE RICERCA?

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

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Così, nelle zone dove ci sono alberi "normali" o cresce altro, nel giro di una decina d'anni ti ritrovi con crescite incotrollate e imboschimenti "fuori ecosistema".

Quello che cresceva prima muore e gli habitat scompaiono uno dopo l'atro.

Un bel disastro ecologico in larga scala nel giro di una cinquantina d'anni.

Fare una buona selezione e scelta delle specie naturali e autoctone (come fanno nei paesi scandinavi e come si fa da migliaia di anni) è l'unico modo sensato di agire.

A meno che vuoi sostituire la macchia mediterranea con pini, larici e abeti o con ulivi alti 5 o 6 metri

Gli OGM sono una cosa da gestire nel modo più attento e cauto possibile.

Questo sarebbe l'esatto opposto.

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Guest frallog
Così, nelle zone dove ci sono alberi "normali" o cresce altro, nel giro di una decina d'anni ti ritrovi con crescite incotrollate e imboschimenti "fuori ecosistema".

Molto meglio che non trovarci niente se non terreno bruciato su cui verra' gettato altro cemento incontrollato.

Quello che cresceva prima muore e gli habitat scompaiono uno dopo l'atro.

Un bel disastro ecologico in larga scala nel giro di una cinquantina d'anni.

Gli abitat non scompaiono affatto anzi vengono espansi a mezzo delle nuove risorse. E questo scoraggerebbe non poco i piromani che in questo modo (e solo in questo modo) si decidono a lasciar perdere, salvando gli habitat.

Fare una buona selezione e scelta delle specie naturali e autoctone (come fanno nei paesi scandinavi e come si fa da migliaia di anni) è l'unico modo sensato di agire.

I Paesi scandinavi hanno risorse immense se paragonate alle nostre. Noi non ci possiamo permettere di seguire la crescita di 100000 alberi sull'arco di una trentina d'anni.

A meno che vuoi sostituire la macchia mediterranea con pini, larici e abeti o con ulivi alti 5 o 6 metri

A io questa bella macchia mediterranea la (coste completamente degradate e devastate dal cemento e dagli incendi, pianure senza un filo di verde) la sostituirei eccome. Naturalmente solo la' dove ce ne e' bisogno.

Gli OGM sono una cosa da gestire nel modo più attento e cauto possibile.

Questo sarebbe l'esatto opposto.

Stai attento che mentre scrivi stai digerendo un centinaio di OGM di cui non sei neanche a conoscenza. Solo che per ora gli alberi nessuno se li e' filati di striscio.

Regards,

Franceco

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Guest frallog

Aggiungo tanto per concludere che IL MONDO VA DI FRETTA. Anche i piromani vanno di fretta oggigiorno, e i TEMPI e i COSTI di un normale rimboschimento non sono assolutamente sostenibili da un Paese come l'Italia. A proposito in Svezia gli abitanti sono sei milioni. Qui in Italia siamo sessanta milioni di persone. Questo fa una piccola differenza dulle risorse procapite.

Regards,

Francesco 8)))

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Molto meglio che non trovarci niente se non terreno bruciato su cui verra' gettato altro cemento incontrollato.

Gli abitat non scompaiono affatto anzi vengono espansi a mezzo delle nuove risorse. E questo scoraggerebbe non poco i piromani che in questo modo (e solo in questo modo) si decidono a lasciar perdere, salvando gli habitat.

I Paesi scandinavi hanno risorse immense se paragonate alle nostre. Noi non ci possiamo permettere di seguire la crescita di 100000 alberi sull'arco di una trentina d'anni.

A io questa bella macchia mediterranea la (coste completamente degradate e devastate dal cemento e dagli incendi, pianure senza un filo di verde) la sostituirei eccome. Naturalmente solo la' dove ce ne e' bisogno.

Stai attento che mentre scrivi stai digerendo un centinaio di OGM di cui non sei neanche a conoscenza. Solo che per ora gli alberi nessuno se li e' filati di striscio.

Regards,

Franceco

Non ti offendere, ma sono concetti quasi deliranti. :?

I vegetali crescono ovunque possono e riescono: se li "progetti" in modo da poter crescere ovunque e in fretta lo faranno, che tu lo voglia o no.

Il mondo ha fretta di liberarsi di noi, non certo di riempirsi 100 specie di vegetali che ne annienterebbero 100.000 esistenti.

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Guest frallog
Non ti offendere, ma sono concetti quasi deliranti. :?

Ma quale offeso, se mi permetti sono divertito.

I vegetali crescono ovunque possono e riescono: se li "progetti" in modo da poter crescere ovunque e in fretta lo faranno, che tu lo voglia o no.

A me che gli aberi crescano ovunque va benissimo. Siamo in una landa oramai desolata, in TV ci offrono addirittura panorami di isole italiche incontaminate semplicemente aride e brulle battute dal sole. Ma per carita'.

Il mondo ha fretta di liberarsi di noi, non certo di riempirsi 100 specie di vegetali che ne annienterebbero 100.000 esistenti.

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Guest frallog

Oltretutto ci sono ulteriori vantaggi da una situazione del

genere.

A) Innanzitutto la immensa fame di legno e di carta che ci fa

devastare le foreste amazzoniche potrebbe essere

(parzialmente) comlata da alberi che crescono in fretta.

Alberi che per di piu' offrono un fusto di dimensioni

specifiche per un dato periodo di taglio e che dunque

risultano altamente trattabili dai macchinari delle segherie.

(A proposito apro una parentesi, lo sapete che la carta

igienica Scottex e' fatta con il legno delle foreste

amazzoniche?)

B) Ancora ci sarebbero un migliaio di posti in piu' per un

corpo forestale che verrebbe dotato di un dislocamento di

mille impiantatori di alberi OGM. (Gli alberi si

pianterebbero a Novembre, dopo la solita estate di fuoco).

C) Infine ancora gli alberi siffatti andrebbero seguiti

(innaffiati) per i soli primi trenta giorni, poi dovrebbero

riuscire ad attecchire da soli.

Regards,

Francesco 8)))

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Guest frallog

Concludo: sapete cosa hanno di tanto irresistibile le isole tropicali rispetto a quelle mediterranee?

Il mare pulito

la sabbia fine e bianca

ma soprattutto gli alberi a dieci metri dalla spiaggia.

Regards,

Francesco 8)))

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Basterebbe fare con nei paesi scandinavi o nel tanto "odiato" Alto Adige dove per ogni albero tagliato ci si impegna a farne rinascere almeno 2 dello stesso tipo tagliato....le foreste alpine sono ricresute del 66% dall'inizio del 2000,un ottimo risultato dato dalla voglia di concretizzare idee ottime (e semplici) senza stare a perdersi in chiacchere politiche.

Se il meridione brucia e ci si ritrova "pelati" non è colpa dei vegetali ma dell'inciviltà di certe eprsone che vi abitano e odiano così tanto la loro terra

 

花は桜木人は武士

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Guest frallog

Con tutto il rispetto Autodelta85:

1) In una regione che ha le risorse del Trentino (la Campania non ha gli occhi per piangere) pare ovvio che si possa pensare di piantare gli alberi per rimboschire zone verdi

2) In una regione come la Campania che ha il 20% della popolazione disoccupata pare ovvio che la rabbia si manifesti in questi atteggiamenti insensati

3) In una zona come il Nord dove quest'estate ha piovuto un giorno si s due no pare ovvio che i piromani (che ci sono) lascino perdere.

Per quanto riguarda la maleducazione e l'insulsagine della gente del sud vorrei ricordarti Autodelta che il sud ha esportato per un cinquantennio gente di cultura sia nel centro italia sia nel nord, tutta gente che ha fatto la fortuna degli imprenditori che hanno creduto in loro, producendo ricchezza e benessere in quelle zone del Paese. Io dico che se se la Campania fosse riuscita a tenersi almeno il 30% delle persone che ha preparato e che poi ha esportato, oggi sarebbe un'altra regione.

Cosi' prima di parlare della maleducazione e della incivilta' della gente del sud io ci starei un pochettino piu' attento.

Regards,

Francesco 8)))

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