stemmi anteguerra Alfa Romeo...

[Guglielmo]

Copco ha detto

Indubbiamente Alfa Romeo è Milano, ed a mio avviso occorre che il nome Milano faccia parte integrante dello stemma; per vari motivi, non ultimo affinchè quelli di Torino ricordino a se stessi che non sarebbe male intensificare il processo di restituzione ad Alfa Romeo dei suoi caratteri distintivi di cui la milanesità era parte integrante.

Detto questo non posso però non ricordare quì che l'Ingegner Nicola Romeo, classe 1886, era un napoletano di Sant'Antimo.

Io avrei sfoderato Napoli ancor prima di Parigi, anche per come poi si è ulteriormente evoluta la Storia di Alfa Romeo.

Onere a questo imprenditore di origini campane

Ho letto un tuo messaggio dove ,se non sbaglio ,parlavi

della tua origine pugliese.Io sono milanese ma

Vorrei precisare che la mia non è una rivendicazione

ma soltanto un'idea per la Fiat per ottenere di più

dalla valorizzazione dei marchi .

Marchi come l'Alfa ....tipicamente italiani e che tali devono

rimanere

Ciao

[Guest T a u r u s]

Guardate che anche le Alfa carrozzate a Torino,Svizzera,Inghilterra,USA avevano la scritta Milano per cui il luogo di assemblaggio non fa differenza unica eccezione le vetture carrozzate a Parigi che avevano la scritta Paris..

Copco una Alfa Romeo Napoli mai vista...scherzo naturalmente ma per tradizione i soli nomi di citta' usati sono stati quelli di Milano e Parigi.....infine non dimentichiamo che anche senza la scritta Milano lo stemma Alfa e' quello di Milano...

[copco]

Io considero mia l'Alfa Romeo come la Ferrari o la Fiat o Lancia. Semplicemente perchè si tratta di case che hanno fatto grande l'Italia.

Si, sono un pugliese che è vissuto in puglia fino a 18 anni e poi è stato in giro per tutta l'Italia ed anche all'estero, per motivi di studio prima e di lavoro poi.

Anche per me il recupero della milanesità di Alfa Romeo deve avere il significato dell'ulteriore differenziazione del marchio Alfa Romeo da quello Fiat, non solo per ritornare in pieno alla grande AR ma anche per scopi molto più veniali come la differenziazione dell'offerta dei prodotti del gruppo Fiat Auto.

Poco fa dicevi: "da 18.000 a 489 addetti ad Arese!"

Quand'anche tu, da milanese, fossi mosso anche solo da semplici motivazioni campanilistiche saresti completamente giustificato.

[copco]

Il mess era in risposta a Guglielmo.

[copco]

Guardate che anche le Alfa carrozzate a Torino,Svizzera,Inghilterra,USA avevano la scritta Milano per cui il luogo di assemblaggio non fa differenza unica eccezione le vetture carrozzate a Parigi che avevano la scritta Paris..

Copco una Alfa Romeo Napoli mai vista...scherzo naturalmente ma per tradizione i soli nomi di citta' usati sono stati quelli di Milano e Parigi.....infine non dimentichiamo che anche senza la scritta Milano lo stemma Alfa e' quello di Milano...

Ma si è avuta una produzione davvero importante a Parigi?

Scusa l'ignoranza.

[Guglielmo]

Copco

mi hai citato

Poco fa dicevi: "da 18.000 a 489 addetti ad Arese!"

[il FUSI]

Tu sostieni, Guglielmo, a ragione, che oramai conta l'immagine e basta. Sono due punti di vista diversi: per me deve esistere una certa coerenza. Se la giacca di Armani fatta in Madagascar me la vogliono per forza chiamare italiana in quanto c'è lo stile italiano, per me non è italiana, è una giacca prodotta in Madagascar su disegno italiano. Per questo dico che se Milano deve essere, allora che sia perchè le Alfa vengono pensate a Milano e magari prodotte a Milano. Se andiamo avanti di questo passo con il pontificamento dell'"immagine" arriveremo ad avere anche tanta spazzatura che, per "immagine", spazzatura non sembra. Non mi pare coerente.

[F . P i ë c h]

decisamente questo!

ma i nodi non sono i nodi sabaudi?

per quanto riguarda la scritta milano sarebbe bello che come detto altre volte questa tornasse almeno su alcuni modelli prodotti in serie limitata magari proprio a Milano.

[Guest T a u r u s]

Ma guardate tutti dalla sua nascita al 1950 le maggioranza delle Alfa Romeo erano carrozzate all'esterno e una parte si era carrozzata da nomi Milanesi come Touring,Zagato o Castagna ma la altre erano con carrozzerie Pinin Farina,Bertone,Vignale,Ghia,Ghia-Aigle etc a Torino,Parigi,USA,Svizzera,Amburgo,Londra...o per parlare piu' recentemente della Giulietta Spider(Pininfarina) e Giulietta Sprint(Bertone) portavano la scritta Milano indipendentemente dal fatto che erano prodotte a Torino.......

e di esmpi ci sono moltissimi per cui n on e' vero che solo le vetture prodotte a Milano portavano la scritta Milano soltanto quelle prodotte a parigi portavano la scritta Paris...forse per fare onore alla discendenza francese del marchio Alfa dalla Darracq....

[Guglielmo]

No scusa Fusi

dicevo che" le auto le possono fare anche i Madagascar

e che Milano è tutta post industriale e siamo tutti manager

con la giacca di Armani." facevo lo sborrone e

poi difronte a quel dato pesante ho provato nostalgia della mia città

quando ero un ragazzino e anche per gli operai dell'Alfa che non sono

più al lavoro.

Non guardare all'apparenza e cercare la coerenza come fai tu

è onorevole

tutti dovremmo fare in questo modo

ma il mondo va in un'altra direzione ,che è quella

di avere in tutti i settori prodotti sostanzialmente uguali ,

fatti da un terzista (per il settore auto chiamalo pure powertrain) dove costa poco e dove si può sfruttare la manodopera ,dove la gente cucina per terra

ed sotto pagata e non avrà mai la pensione ,e magari fanno cucire

la pelle del cuffia del cambio a una bimba di 7 anni

e poi con il design e l'immagine

differenziarli da quelli del concorrente.

così va il mondo ,a me non piace ,mi dicono che in quei paesi

poverissimi sarà l'unica speranza di sopravvivenza

mah

cosa vuoi che ti dica ,questo discorso per mè è divetato

troppo grande e troppo difficile.

per rientrare nella normalità ti faccio una domanda:

se indipendentemente da tutto ,fra qualche anno

ti trovassi un'Alfa a livello BMW

(come vendite ,immagine ,prezzi ,diffusione i Usa)

saresti ancora coeerente

o ti adageresti nel vedere la tua passione più grande

cioè L'ALFA

vincere la sfida ?