[RISOLTO] Dissalatori: L'Africa di domani.

[Regazzoni]

Allora farò un altro solito intervento.

-tenendo un magnete dentro o vicino ad acqua contenente ioni di sodio e di cloro non si attirano gli ioni verso i poli del magnete. Così come non si attirano gli elettroni o respingono i protoni

- mettendo i due poli di una batteria in acqua salata si ottiene un'infinità di schifezze tra cui composti volatili del cloro, ossisi di sodio, composti vari comprendenti i metalli di cui sono composti anodo e catodo (se non si ha l'accortezza di usare il carbone) e un sacco di altra roba che non è certo utile a produrre acqua potabile. Estremamente improbo cercare di tirarci fuori solo H2 e O2 (a meno di distillare prima l'acqua )

- l'acqua si dissala da che mondo e mondo (e senza neppure l'apporto dell'uomo volendo) in modo semplice per distillazione o per congelamento.

- produrre idrogeno e ossigeno partendo dall'acqua, usando come fonte di energia la corrente elettrica, per poi far "bruciare" l'idrogeno per ricavarne elettricità... è un ottimo modo per buttare un infinità di energia, produrre un sacco di calore quasi inutile (specialmente nel Sahara) e produrre tanta utilissima entropia.

- nelle auto ad idrogeno con motore a combustione interna, quello che esce dal tubo di scappamento non è bevibile (perchè è vapore ad alta temperatura e perchè ci sono dentro comunque tracce di vari composti non molto appetitosi)

- nelle auto a pila di combustibile, dal tubo di scarico dell'acqua esce acqua distillata: ma nella pila a combustibile tutto c'è fuorchè un processo di combustione dell'idrogeno o qualcosa che possa servire nella dissalazione.

Abbastanza costruttivo.

[Guest frallog]

.......

Tralasciando il concetto di dissociazione che forse ti ho un pò chiarito sopra, ti propongo un esperimento pratico....:

• Prendi una busta di plastica (tipo cookie da congelatore) metti acqua salata (non eccessivo sale) e sbattila in freezer poi quando domani la controlli e vedi se a) il ghiaccio è salato? ti è rimasta una quota di acqua "non congelabile" nella busta.... che sapore ha?

Penso di aver compreso ora. Tu vuoi ottenere una separazione proprio a mezzo della pressione. Bisognerebbe fare un bilancio energetico per verificare quale tra i due progetti richieda meno energia, ma credo di poter dire che quasi sicuramente il tuo e' nettamente piu' vantaggioso. Complimenti.

Regards,

Francesco 8)))

[BlacK_Lab3L]

Penso di aver compreso ora. Tu vuoi ottenere una separazione proprio a mezzo della pressione. Bisognerebbe fare un bilancio energetico per verificare quale tra i due progetti richieda meno energia, ma credo di poter dire che quasi sicuramente il tuo e' nettamente piu' vantaggioso. Complimenti.

Regards,

Francesco 8)))

Aspetta un attimo. Le variazioni di pressione servirebbero solo per ridurre l'impegno termico, e la cosa l'avevo buttata là non sapendo cosa costa di più in termini di energia.

Per essere chiaro, sai che a pressione atmosferica "normale", assunta tale quella a livello del mare, a 0° l'acqua passa dallo stato liquido a quello solido e fin qui ci siamo...

I valori di P e T che determinano il passaggio di stato possono essere studiati con il Diagramma di stato (ovviamente dell'acqua in questo caso) che sarebbe questo:

ecco vedi che a pressione atmosferica (760 mmHg = 1 atm ) il punto di congelamento è a 0° mentre abbassando la pressione basta un valore piu alto, diciamo +5° C ok?

Lo stesso si puo dire per passaggio stato liquido stato Vapore ok?

E questo servirebbe, probabilmente, a superare tutte quelle problematiche che vengono a crearsi (ex.: abbassamento crioscopico)

[Guest frallog]

Grazie Black_3L.

Comunque va studiato tutto a tavolino per tirare fuori i bilanci energetici dei progetti.

Best regards,

Francesco 8)))