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ESTEROFILIA ITALIACA??


bialbero

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Ascolta Fusi ,io capisco perfettamente il tuo intergralismo

so quale Alfa vuoi ,la conosco ,la voglio anche io ,però devi ammettere

che quando Fiat entrò di quella azienda ESISTEVA ORMAI SOLO

IL MARCHIO E I RICORDI.

Era un'azienda decotta,con costi variabili superiori al prezzo di vendita

cioè signifcava che era meglio non produrre ,non vendere.

Lo stabilimento di Pomigliano aveva una tecnologia per la produzione

della 33 obsoleta in confronto alla tecnologia dello stabilmento

di Cassino da dove usciva la Tipo

auto che per due anni ha fatto 400 mila pezzi (segmento C) e lo stabilimento

era i quel momento fra i più avanzati e integrati del mondo.

Solo lo stato e le tasche degli italiani hanno sostenuto

l'Alfa negli anni 80 ,perciò è stato un bene

Io ,

dopo lo scoforto per alcuni modelli ,sono oggi sempre più contento della

gestione

soprattutto se rapportato alle Mondeo con marchio Jaguar

e a quello che BMW

ha fatto di Rover.

Ti prego perciò di riconoscere

a Fiat

qualche merito.

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L'Alfetta 82 che tu ha nell' Avater

mio papà l'aveva cosi blu ...identica

quando l'asciugavo dopo averla lavata lasciava il blu

sopra la pelle di daino e il cruscotto sotto il sole si fletteva e cigloava.

certo tirava su l'asfalto e stava in starda divinamente

ma per il balsone del marchio che portava

quella verniciatura era un'insulto

scusa ma ora l'Alfa è un po diversa dal punto di vista qualitativo

scusa ancora questa precisazione

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La gestione Iri per l'Alfa certo è stata un distastro, ma sbagli quando dici che vendeva in perdita, vendeva guadagnandoci ma guadagnandoci meno di quanto oggi ci guadagni Fiat con la nuova Alfa Romeo, altrimenti mi spieghi come mai la 155, pronta già per il 1988, l'hanno mantenuta fino a fine 1992??? evidentemente il guadagno che Fiat aveva su quei prodotti non andavano bene con la mentalità Fiat, improntata come è noto al massimo profitto, in Alfa IRI a perderci era la filosofia aziendale, troppa gente imposta dallo stato per pura propaganda politica - come lo stabilimento di Pratola Serra per la costruzione dell'Arna voluta da De Mita - e probabilmente una gestione del personale e delle risorse produttive mal gestita e mal organizzata, era il sistema che era a pezzi, le macchine l'Alfa le vendeva e bene quanto bene le vende oggi, solo che oggi ci si guadagna di più nel venderle, è questa la vera differenza di fondo.

Le vecchie Alfa certo avevano dei difetti alcuni dei quali anche imperdonabili, ma il fascino della loro filosofia progettuale era un qualcosa di inimitabile, fascino che oggi certo le attuali alfa mi suscitano ma non nalla meniera che mi procuravano le vecchie, quello è sicuro. Che poi Fiat stia cercando di risollevarla quello è un'altro discorso, gliene do atto e ne sono contento anche se ci ha messo troppo tempo, la 156 del resto mi piace, ancora di più la 166 e la GT coupè. cosi come pure la 147 e le future Brera e 8C, ecellenti auto per carità, ma concordi con me che manca ancora qualcosa per essere definite vere alfa nel segno della leggenda?

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

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La gestione Iri per l'Alfa certo è stata un distastro, ma sbagli quando dici che vendeva in perdita, vendeva guadagnandoci ma guadagnandoci meno di quanto oggi ci guadagni Fiat con la nuova Alfa Romeo, altrimenti mi spieghi come mai la 155, pronta già per il 1988, l'hanno mantenuta fino a fine 1992??? evidentemente il guadagno che Fiat aveva su quei prodotti non andavano bene con la mentalità Fiat, improntata come è noto al massimo profitto, in Alfa IRI a perderci era la filosofia aziendale, troppa gente imposta dallo stato per pura propaganda politica - come lo stabilimento di Pratola Serra per la costruzione dell'Arna voluta da De Mita - e probabilmente una gestione del personale e delle risorse produttive mal gestita e mal organizzata, era il sistema che era a pezzi, le macchine l'Alfa le vendeva e bene quanto bene le vende oggi, solo che oggi ci si guadagna di più nel venderle, è questa la vera differenza di fondo.

Le vecchie Alfa certo avevano dei difetti alcuni dei quali anche imperdonabili, ma il fascino della loro filosofia progettuale era un qualcosa di inimitabile, fascino che oggi certo le attuali alfa mi suscitano ma non nalla meniera che mi procuravano le vecchie, quello è sicuro. Che poi Fiat stia cercando di risollevarla quello è un'altro discorso, gliene do atto e ne sono contento anche se ci ha messo troppo tempo, la 156 del resto mi piace, ancora di più la 166 e la GT coupè. cosi come pure la 147 e le future Brera e 8C, ecellenti auto per carità, ma concordi con me che manca ancora qualcosa per essere definite vere alfa nel segno della leggenda?

sbaglio o c'era una barzelletta che girava a quei tempi... del tipo; 2 tizi sono al bar e uno dice all'altro; "Se vuoi ti faccio avere un Alfa Romeo a prezzo di fabbrica !!!" e l'altro gli risponde; "No grazie, preferisco il prezzo della concessionaria...."

02.jpg400-skywindows.gif
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Bialbero ha detto

ma concordi con me che manca ancora qualcosa per essere definite vere alfa nel segno della leggenda?

concordo totalmente ,riconosco gli errori della Fiat ma anche i meriti,

non siamo ancora alle ALfa da leggenda

ma dalla 157 l'aria è cambiata

la consapevolezza di riuscirci c'è e mi pare

che con quella business-unit totalmente dedicata e la volontà

di triplicare i punti vendita e il ritorno sul mercato americano

c'è volonta in tutta la Fiat.

E poi attenzione Morchio è milanese ......insomma sta cambiando

tanto in Fiat che non ho nemmeno l'idea di dove potremmo

arrivare

CIAO e BUona Giornata

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Battute a parte e blu sul panno di daino anche (la mia è stata riverniciata malissimo e il blu lo lascia, ma lo lasciava, il rosso, la 33 dell'era Fiat come invece non lo lasciava il grigio della mia vecchia Alfetta Alfa-Alfa) c'è da dire, Guglielmo, che spesso mi trovo daccordo ma questa volta non posso essere daccordo. Per stessa ammissione di fiat (confronta un numero di quattroruote del 1988) quando Fiat entrò a Pomigliano trovò impianti + moderni dei loro (fra l'altro nel 1985 già vi erano impianti Comau, e Comau se non sbaglio era Fiat). Per cui diciamo anche che in realtà il robogate di cui si riempirono la bocca gli uomini fiat del periodo di Ghidella era già in Alfa da due anni prima della tipo (o tre), come da filmato sullo stabilimento di Pomigliano datato 1985 appunto. Inoltre come non considerare che ad Arese quando Fiat mise in ferrolastratura certune sue attrezzature queste erano anni luce indietro rispetto a quanto ad Arese c'era già? E l'organizzazione del lavoro secondo gruppi di produzione, che ha fatto scuola, introdotta in Alfa dal 1982 dopo anni di tentativi, mentre in Fiat si respirava ancora l'aria valletta?? Direi che oggi che i tempi sono maturi sia ora di finirla di fare del populismo e della demagogia. La gestione allegra di IRI nei confronti di Alfa non era certo perfetta, ma le stesse crisi del gruppo fiat mi fanno pensare che non sia poi tanto quel meglio. Oggi una vettura di sicuro che abbia la trazione dietro, davanti, integrale, o che si chiami Alfetta o 158 non avrebbe in nessun caso decadimenti qualitativi delle vetture studiate trent'anni fa. Non mi pare che eccezion fatta per certune robe tedesche all'epoca ci fosse del grand standard qualitativo, in Italia. Per cui Guglielmo io non difendo a spada tratta la gestione IRI, ma sicuramente anche quella Fiat ha le sue brave difficoltà come gruppo (crisi) e come BU Alfa (certuni prodotti). Solo il futuro ci dirà se la baracca verrà rimessa in sesto, perchè quello che vedo fin'ora non mi fa gridare al miracolo nè tantomeno mi fa dire " e meno male che c'è Fiat a capo di Alfa Romeo". Non si tratta di auto da sognare, si tratta di un modo di fare automobili, che all'Alfa era diverso, come aria che tirava, come punti fermi che si avevano in azienda. In Fiat quest'aria non c'è e secondo me non si riuscirà mai a riportarla o superarla, semmai scimmiottarla o avvicinarsi.

firmaboh.jpg

'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

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Bhe

Visto FUSI ....bello scrivere qua c'è sempre da imparare

quando vado a fondo ,quando spingo sull'accelleratore

alla fine imparo qualcosa.

grazie della tua risposta .

Naturalmente non sono d'accordo con la tua negatività

e penso che mai come in questo momento si possa avere

la speranza di un'ALFA alla grande come la vuoi tu.

Il forte cambiamento in atto nella testa della Fiat,e noi sappiamo

che quando il pesce puzza ...puzza dalla testa ,è garanzia

secondo me di buona possibilità di ritrovare il mito

ALFA ..oltre naturlamente agli utili ,fondamentali

per la sopravvivenza e la convenienza stessa di qualsiasi impresa.

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come è successo in questi anni non c'e stato nessuno che volesse la vera Alfa Romeo, è evidente che anche oggi una pur bella 156 rispecchi comunque lo standard Fiat, non certo quello Alfa.

Staremo comunque a vedere cosa saranno capaci di tirar fuori in questi anni a venire, certo che la nuova 158 continuearà ad essere a TA e al massimo 4x4, e questo per molti alfisti è un'eresia.

Sapete quante persone ho conosciuto in questi anni che dall'Alfa sono passati a BMW? non immaginate quanti!, uno proprio 4 giorni fa, sono stato a vedere una 75 2.0 T.Spark conservata benissimo e al suo fianco c'era nuova di fiamma una bmw 320d, gli ho chiesto come mai la 320? risposta perentoria: "la trazione posteriore l'alfa non la prevede più, e come quella li (la 75) non le fanno più"...

Ce ne tanta gente cosi, certo si trova anche gente che in questi anni ha ingoiato il rospo e ha continuato a comprare alfa fiat nella speranza che un giorno...ma mi sa che devono aspettare ancora parecchio, e che caz.zo ma ci vuole molto ad accontentare la propria clientela???!!! poi non si lamentino che si vedono sempre più bmw in giro...lo credo

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

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