cosa ne pensate di baravalle?

[brothersfan]

beh per quanto riguarda kabfell ,lo si criticava molto perchè era troppo ambizioso sulle possibilità dell'alfa romeo,o mi sbaglio?

X ax..........perchè dici che beravalle non è per l'alfa romeo?

[select]

beh per quanto riguarda kabfell ,lo si criticava molto perchè era troppo ambizioso sulle possibilità dell'alfa romeo,o mi sbaglio?

X ax..........perchè dici che beravalle non è per l'alfa romeo?

perke se lo metti a capo di alfa o di un'azienda che produce quaderni per la scuola è piu o meno la stessa cosa...

[bialbero]

perke se lo metti a capo di alfa o di un'azienda che produce quaderni per la scuola è piu o meno la stessa cosa...

esatto, è un uomo di marketing, un uomo Alfa è un'altra cosa, in questo senso torno a ripetere era ben più uomo alfa kalbfell, per quanto questa affermazione possa far storcere il naso...in quanto lui tedesco

[monofascia]

Baravalle mi sembra un burattino nelle mani della Fiat, come del resto è la stessa Alfa Romeo. Credo sia per questo che Kalbfell se ne sia andato, voleva tirare su la testa e gliela hanno tagliata.

[ACS]

esatto, è un uomo di marketing, un uomo Alfa è un'altra cosa, in questo senso torno a ripetere era ben più uomo alfa kalbfell, per quanto questa affermazione possa far storcere il naso...in quanto lui tedesco

d'accordo su KHK, meno su baravalle. Non è proprio un puro markettaro. Il markettaro vero è De Meo, che ha il piglio, ed anche la fortuna (insomma, arriva in fiat dopo la tempesta e gli fanno Gpunto, Bravo e 500). Baravalle non è manco quello, ma soprattutto non è l'uomo giusto per Alfa, fa appunto il sanbernardo ed alle conferene manco ti accorgi che c'è!!

Mentre De Meo fa lo show, il buon Antonio è sempre defilato quasi che non voglia essere al centro dell'attenzione.

E' in gamba, ma non è un uomo per Alfa... per l'Alfa di adesso men che meno!!

[il FUSI]

E' in gamba, ma non è un uomo per Alfa... per l'Alfa di adesso men che meno!!

Che poi sarà anche un "bravo fante" eh......... ma un piglio alla KHK era meglio. Magari con idee un filo diverse.

Il dramma è che fra De Meo markettaro, questo sanbernardo, l'altro troppo cazzuto....... pare che alla fiat abbiano scelto tutti personaggi con la spina dorsale di una sogliola.

[markos74]

Anche a me, pur non conoscendolo poi tanto, Baravalle sembra un pò troppo di "basso profilo" per un Marchio sanguigno come Alfa, soprattutto ora che bisogna tirar fuori gli attributi come non mai... Gli va comunque riconosciuto, e credo sia giusto ricordarlo, il grande merito di aver tradotto in realtà la 8C, cosa che, pur con tutte le considerazioni del caso, non credo fosse poi così scontata, anche vedendo come sono andati a finire altri recenti, splendidi, prototipi Alfa Romeo

[ACS]

Che poi sarà anche un "bravo fante" eh......... ma un piglio alla KHK era meglio. Magari con idee un filo diverse.

Il dramma è che fra De Meo markettaro, questo sanbernardo, l'altro troppo cazzuto....... pare che alla fiat abbiano scelto tutti personaggi con la spina dorsale di una sogliola.

beh, Napoleone non era certo l'esempio mondiale di democrazia!!

Questo non è da meno, anche se da ora e nei prox 2 anni si capirà quali sono le reali strategie personali e lo spessore dell'uomo:

1) mira a lasciare il segno scoplito nel tempo come quello che ha risanato l'azienda e rimessa sui binari giusti che mai ha avuto prima, crescendo anche una struttura di primi livelli (e via via a scendere, ma li dipende anche dallo spessore personale dei livelli sottostanti chiaramente) che siano in grado di "tirare" la carrozza anche senza di lui

2) mira a crescere il + possibile l'azienda in termini di valore "finanziario" per accumulare credito "manageriale" (e stock options) rimetterla si in carreggiata ma senza una struttura realmente competitiva sotto il condottiero. In questo modo o il successore (x culo + che altro) è un'altro ai suoi livelli oppure il giocattolo si stalla, e siamo di nuovo daccapo...

Io sono dell'idea che nessun manager, a nessun livello, possa meritare promozioni finchè non sia stato in grado di far crescere la sua struttura al "suo" livello: finchè non sia stato così bravo a gestire le persone in modo da aver almeno un sostituto bravo ALMENO quanto lui.

Questo DEVE valere anche per Napoleone... ed attualmente TUTTO il primo livello è composto da gente cresciuta in casa, ergo difficilmente realmente papabile per la successione (a parte lo stesso De Meo), tranne 2, non italiani ma integratissimi.

Di questi due solo uno ha il piglio e l'esperienza giusta: potrebbe anche essere che a succedere, quando sarà il momento, potrebbero anche essere in due, AD+DG. In questo scenario, a bocce ferme odierne, potrebbero essere appunto De Meo come DG e quest'altro come AD.

Più che altro perchè rasente l'ipossibile che ci sia uno straniero al comando da solo.

In ogni caso ad oggi Napoleone è il manager + richiesto dal mercato, proprio x la capacità dimostrata a risanare. Però se per caso dovesse avverarsi il punto 2) e una volta andato altrove si dovesse ripetere, beh, il mercato ci mette poco a inquadrarlo come quello che "dopo di lui il nulla, o quasi", ergo poco meglio di un raider alla colannino.

Staremo a vedere, ho cmq idea che nei prox sett/mesi ci sarà qualche altro cambiamento. Non è detto che il dopo Napoleone non sia un principino sabaudo... Odino ce ne scampi!!

[Cosimo]

Scritto in origine da ax

Staremo a vedere, ho cmq idea che nei prox sett/mesi ci sarà qualche altro cambiamento. Non è detto che il dopo Napoleone non sia un principino sabaudo... Odino ce ne scampi!!

mio dio no....sarebbe la soluzione peggiore. Le rare volte che apre bocca dice menate. Penso che i sui ex compagni di corso al poli ne sappiano qualcosa....