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Matteo B.

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Dimensioni perfette. Sono contento che siano riusciti a mantenere il cofano basso come sulla Miata, cosa non semplice con tutte le normative odierne.

Il motore boxer non ingombra molto in altezza, al massimo ci sono i collettori d'aspirazione a geometria variabile che possono creare qualche grattacapo, ma forse saranno fatti in parte in materiale plastico.

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Il motore boxer non ingombra molto in altezza, al massimo ci sono i collettori d'aspirazione a geometria variabile che possono creare qualche grattacapo, ma forse saranno fatti in parte in materiale plastico.

Penso che come misure partano dalla testata o dal blocco motore, in pratica dalle parti non collassabili, per cui i collettori non credo possano essere un gran problema.. bella sta macchina dal punto di vista della meccanica. E' fatta tutta giusta per essere sportiveggiante senza forzature, complimenti

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Dimensioni perfette. Sono contento che siano riusciti a mantenere il cofano basso come sulla Miata, cosa non semplice con tutte le normative odierne.

in questa immagine il cofano rosso di mx-5 è "sopra" quello di FT 86 che per me sarà più basso e spiovente.

comunqu si nota una Notevole differenza di passo che porta sia vantaggi che svantaggi.

in generale mi sembra un'auto che porta anche 250cv (con mx-5 secondo me sono chezzi amari, almeno per strada), ma se notate la distanza "culo del pilota-asse post" è tutta a vantaggio della mx-5

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  • 4 settimane fa...
Le immagini scattate lo scorso fine settimana durante la 250 Miglia del Nürburgring alla Toyota FT-86 del team Gazoo Racing non si possono più chiamare foto spia, nonostante la livrea da prototipo. Del resto, come vi avevamo anticipato, ormai manca proprio poco al debutto ufficiale della sportiva giapponese a trazione posteriore: il Salone di Tokyo apre i battenti per la stampa il 30 novembre prossimo.

Terza di classe. Così, in attesa di conoscere tutti i dettagli di quella che da più parti viene definita l'erede della Celica, vediamo come si è comportata in pista. La Toyota FT-86 dell'equipaggio giapponese Kagayama-Takaki-Katsumata ha conquistato il terzo posto di classe (SP3), dietro a due Honda, una Civic Type-R e una S2000, e davanti a un'Opel Astra OPC, completando la gara in 3h20'41.326 alla media di 131,141 chilometri orari.

Miglior tempo. Il giro più veloce è stato completato in 10'26.384 alla media di 140.055 km/h. E questa, insieme al fatto - per nulla scontato - di aver portato a termine una gara di durata, è già una notizia. C.D.G.

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