Le 50 auto peggiori della storia automobilistica ( secondo il Time).

[Cosimo]

Infatti la 400.000 e passa lirozze erano comprensive del telecomando e delle batterie ricaricabili + ricarica.

Non vorrei sbagliarmi, ma la milionata in quel periodo era un buon stipendio impiegatizio........

mi sembra che ci fosse la possibilità di un radiocomando carissimo a forma di volante (il figlio viziatissimo del presidente del club naturalmente lo aveva), ma visto che la macchinetta era frutto del classico scambio tra modellisti, la nostra aveva un grapner a 12 canali che seviva anche per altri tre o quatro modelli di aereoplani e per un aliante..bastava usarne uno per volta:cool:

il radiocamando e una decina di modelli ormai inutilizzati li conservo ancora come ricordo

[duetto80]

Nel 1985/6 lo stipendio di ingresso per un impiegato nell'industria era 900.000 Lire a Genova ( immagino a Milano un po' piu' alti, come ora )

Un bancario guadagnavsa un po' di piu'. ma non molto.

Chiudendo l'OT modellinistico, visto che stiamo parlando (sono riuscito a risalire) del 1981 le 400.000 erano circa il 60-70% dello stipendio di un impiegato :shock:

.......e qull'auto per me fu fonte di grande delusione Natalizia, la chiesi come regalo ai miei; io e mio padre ci recammo da MOVO (tempio dei modellini a MI) e una volta sentiti i prezzi mi chiese se ero impazzito.

Ci rimasi molto male

[Giulio]

Tutto è opinabile, persino questo.

La Duna, in fondo, era una vettura pratica. La spaziosità della Uno con un baule di dimensioni imbarazzanti.

Ha pagato la scarsa qualità costruttiva dei primi prodotti brasiliani con l'ironia di "Cuore".

Come la Bianchina, oggi da tutti ricordata come l'auto di Fantozzi, ma in realtà era una versione lussuosa e ricercata della 500, una Y ante-litteram.

Il tempo a volte gioca brutti scherzi....

Ci starebbe bene in questa classifica, perchè certi modelli sono stati criticati per la scarsa qualità costruttiva e quindi affidabilità (vedi la Ferrari Montreal, tanto per farti un esempio fra le 50 auto scritte in questa classifica).

[ACS]

Chiudendo l'OT modellinistico, visto che stiamo parlando (sono riuscito a risalire) del 1981 le 400.000 erano circa il 60-70% dello stipendio di un impiegato :shock:

.......e qull'auto per me fu fonte di grande delusione Natalizia, la chiesi come regalo ai miei; io e mio padre ci recammo da MOVO (tempio dei modellini a MI) e una volta sentiti i prezzi mi chiese se ero impazzito.

Ci rimasi molto male

ci credo!! però con il senno di poi, o forse anche di allora... :D:D

MOVO!! tempio di R/C e trenini, meno di statico. Io impazzivo x la Countach della Re-El, molto meno pretenziosa, ma caruccia anch'essa ed anche x me fonte di delusione natalizia.

[Giulio]

Fu una JV nata da un accordo tra l'irrefrenabile Ajeandro DeTomaso ed il suo amico Lee Iacocca allora CEO del gruppo Chrysler.

Entrambi dovevano tirare su i loro gruppi (allora anche DeTomaso aveva un gruppo che comprendeva Maserati, Innocenti, Guzzi e la De Tomaso stessa)

L' Italo Argentino sperava di autmentare i numeri di produzione a Lambrate mentre L'americano sperava di avere un buon motore Italiano che facesse breccia nel cuore degli Americani.

Ne nacque una sorta di ARNA:

Carrozza straniera, cuore Italiano flop sia in patria che all'estero :(

Sigh!!!

E pensare alla fine che ha fatto De Tomaso, quando nella sua storia ha compreso marchi attualmente in buona salute come Maserati e Guzzi.

Non sapevo della Innocenti, pensavo fosse rimasta sempre sotto l'ala della Fiat.

[Guest kenzo]

No ho ancora avuto modo di leggerlo, ma qusto è ancora più grave, anzi moltissimo gravissimo.

Tu sai chi è l'editore di Domus???

http://www.autopareri.com/forum/showthread.php?t=20158&page=181

Qui quello che è stato scritto Il mondo è bello perchè vario......