Auto Motor: Mercedes dialoga con Fiat e Bmw per la prossima Classe A

[ACS]

Tutti arroccati sul piave?? siate un po' + realisti, l'italia sa fare alcune cose, altre meno visti i risultati...

Progettate qua e costruite dove meglio vengono io ci farei la firma, visto che fate tanti discorsi però poi le volete anche pagare poco.

Il made-in-italy non si difende certo in quel modo... e cmq non centra nulla con questo discorso mi pare. Leggo sempre troppe provocazioni pretestuose basate sul profondo astio vs tutto e tutti, alcune volte sembrare i NYMBY antitutto.

L'italia continuerà a produrre auto come ha sempre fatto, certo è che se certa politica (ed altrettanta società) continua a pensare che farlo sia diritto divino a prescindere da efficienze e costi, beh un giorno o l'altro si troverà con le mutande bucate davanti e dietro.

L'inghilterra ha fatto una scelta ed oggi è una potenza economica decisamente superiore alla nostra.

La spagna ha fatto una scelta differente e ci sta sorpassando.

Sono tanti i modi per affrontare la questione, quelli sicuramente sbagliati sono arroccarsi sul piave di un campamislismo particolaristico controproducente nel mondo di oggi e continuare a credere di essere i migliori perchè c'è storia e tradizione.

Se poi il costo del lavoro continua ad essere quello che è, portandosi inoltre appresso tutti i problemi di qualità, stabilità ed efficienza, beh la somma è presto fatta...

Chiedetevi perchè NESSUNO dei costruttori esteri viene qua ed invece i nostri cercano di andarsene. Nella risposta NON sono ammesse retoriche di tradizione...

[Cosimo]

Su questo ho molte riserve.

IMHO sono pari

La differenza è che BMW strombazza ai 4 venti ogni singola cagatina che fa....MB è più discreta....

ti stai riferendo alla tecnologia mutuata della ritmo ES tanta pubblicizzata ultimamente?

[TonyH]

ti stai riferendo alla tecnologia mutuata della ritmo ES tanta pubblicizzata ultimamente?

Anche:)

Però se si guarda in casa MB le chicche non mancano, a partire dal nuovo V8 AMG, il sistema ad infrarossi per i viaggi notturni, il pre-safe...etc....etc...

[Cosimo]

Tutti arroccati sul piave?? siate un po' + realisti, l'italia sa fare alcune cose, altre meno visti i risultati...

Progettate qua e costruite dove meglio vengono io ci farei la firma, visto che fate tanti discorsi però poi le volete anche pagare poco.

Il made-in-italy non si difende certo in quel modo... e cmq non centra nulla con questo discorso mi pare. Leggo sempre troppe provocazioni pretestuose basate sul profondo astio vs tutto e tutti, alcune volte sembrare i NYMBY antitutto.

L'italia continuerà a produrre auto come ha sempre fatto, certo è che se certa politica (ed altrettanta società) continua a pensare che farlo sia diritto divino a prescindere da efficienze e costi, beh un giorno o l'altro si troverà con le mutande bucate davanti e dietro.

L'inghilterra ha fatto una scelta ed oggi è una potenza economica decisamente superiore alla nostra.

La spagna ha fatto una scelta differente e ci sta sorpassando.

Sono tanti i modi per affrontare la questione, quelli sicuramente sbagliati sono arroccarsi sul piave di un campamislismo particolaristico controproducente nel mondo di oggi e continuare a credere di essere i migliori perchè c'è storia e tradizione.

Se poi il costo del lavoro continua ad essere quello che è, portandosi inoltre appresso tutti i problemi di qualità, stabilità ed efficienza, beh la somma è presto fatta...

Chiedetevi perchè NESSUNO dei costruttori esteri viene qua ed invece i nostri cercano di andarsene. Nella risposta NON sono ammesse retoriche di tradizione...

tutto vero , il problema è che con le lungimiranti scelte politiche degli ultimi 20 anni, a parte rarissime eccezioni, quella automobilistica è l'unica industria che ritroviamo ancora. il problema che è un'industria che non ha tutto questo futuro in previsione a lungo termine

in pratica mentre tutti i paesi europei e non fanno passi avanti tangibili,e basta farsi la classica vacanza in qualsiasi città europea x accorgersene, noi siamo rimasti al palo.

Le prime volte che sono andato in Spagna era la metà degli anni ottanta e mi ricordo benissimo l'arretratezza: anche i posti più turistici sapevano di italia anni '60, e casualmente buona parte del nuovo era frutto di investimenti italiani, adesso il paese arretrato è semmai il nostro.

[lord_snk]

[Cosimo]

ho appena deciso di farmi crescere dei baffi così. Sembra Gino Paoli all'oktoberfest

[Bravo]

Più che Pomigliano penso che sia la possibile soluzione per Termini Imerese

Marchionne mesi fa diceva di essere in cerca di una joint-venture per Termini se non mi sbaglio... per ridurre i costi di produzione e rinnovo...

[viva l'italia]

(ANSA) - ROMA, 10 OTT - "Sono contatti che ci sono con Mercedes, come con altre case". Così il presidente di Fiat, Luca Cordero di Montezemolo, risponde ai giornalisti che gli chiedevano un commento in merito alle indiscrezioni di stampa su una possibile alleanza con Mercedes per la produzione di modelli classe A e B a Cassino. "Stamattina - dice Montezemolo - ne ho parlato con Sergio Marchionne. Obiettivamente è ancora prematuro parlare di alleanza". (ANSA).

[Arcy79]

Si, campana però :D:D:D due piccioni con una fava :D:D:D

Ecco come Napoleone ha deciso di tenersi buoni i cobas di pomigliano mantenendo la produttività e contemporaneamente affossare un concorrente premiummmmmm :reddHappy:clap:b1

:lol:.......

[Quattro]

Tutti arroccati sul piave?? siate un po' + realisti, l'italia sa fare alcune cose, altre meno visti i risultati...

Progettate qua e costruite dove meglio vengono io ci farei la firma, visto che fate tanti discorsi però poi le volete anche pagare poco.

Il made-in-italy non si difende certo in quel modo... e cmq non centra nulla con questo discorso mi pare. Leggo sempre troppe provocazioni pretestuose basate sul profondo astio vs tutto e tutti, alcune volte sembrare i NYMBY antitutto.

L'italia continuerà a produrre auto come ha sempre fatto, certo è che se certa politica (ed altrettanta società) continua a pensare che farlo sia diritto divino a prescindere da efficienze e costi, beh un giorno o l'altro si troverà con le mutande bucate davanti e dietro.

L'inghilterra ha fatto una scelta ed oggi è una potenza economica decisamente superiore alla nostra.

La spagna ha fatto una scelta differente e ci sta sorpassando.

Sono tanti i modi per affrontare la questione, quelli sicuramente sbagliati sono arroccarsi sul piave di un campamislismo particolaristico controproducente nel mondo di oggi e continuare a credere di essere i migliori perchè c'è storia e tradizione.

Se poi il costo del lavoro continua ad essere quello che è, portandosi inoltre appresso tutti i problemi di qualità, stabilità ed efficienza, beh la somma è presto fatta...

Chiedetevi perchè NESSUNO dei costruttori esteri viene qua ed invece i nostri cercano di andarsene. Nella risposta NON sono ammesse retoriche di tradizione...

Quoto e sottoscrivo. Però bisogna fare anche un ragionamento più specifico. Nel senso che tradizionalmente tutti i comparti industriali devono scontare pesantemetne dei periodi di crisi. Così è stato per il calzaturiero nel vigevanese o nelle marche, il tessile nel nord Lombardia, l'automotive nel piemonte etc etc. Periodi poi sempre superati con profonde ristrutturazioni lacrime e sangue ed il raggiungimento di livelli di redditività cospicua.

A volte l'arrocco può essere quindi una strategia vincente. Oggi se abbiamo ancora un'industria florida è anche grazie al periodico arroccarsi in certe posizioni.

La conversione dell'inghilterra al finanziario è stata un successo, verissimo, ma la medesima scelta per l'Italia sarebbe stato il più classico suicidio. L'Italia potrebbe puntare di più sul turismo ma se vuole rimanere una rilevante potenza mondiale non può prescindere dalla sua produzione industriale come peraltro anche la Spagna ha dimostrato.

In Italia sembrava veramente che fosse impossibile costruire decentemente delle autovetture. E non secoli fa. Solo tre anni fa. Oggi trattiamo da posizione di forza con tutte le case automobilistiche mondiali (tranne, forse, Gm...). quello automobilistico è un comparto che ha avuto un forte periodo di crisi ma che sembra realmente essersi ripreso e su cui l'Italia deve puntare.

D'altronde non ci sono costruttori stranieri in Italia solo per questioni protezionistiche, non certo per mancanza di efficienza o produttività. La componentistica in Italia è a livelli top tanto che diversi fornitori sono venuti a produrre in Italia (Good Year, Bosch, Michelin, Sabelt, Gm Powertrain etc etc). Possibile che in ITalia non si sappiano produrre auto con qualità ed efficienza?

Le capacità ci sono, finora è mancata la volontà perchè si sono sfruttate fino in fondo le logiche stataliste e protezionistiche che hanno sempre dominato l'Italia. Oggi qualcosa sta cambiando. Quanto non so, ma la sensazione che il vento stia soffiando a poppa è forte...