Gli ambientalisti: "La Ue non favorisca le auto grandi"

[j]

Ecco la denuncia di Amici della terra, Cisl, Cgil, Uil, Legambiente, Wwf, Italia nostra,

Euromobility, Greenaccord, Fondazione lanza, Lega consumatori, Ecologia e lavoro e Kyoto club

"La Ue non favorisca le auto grandi"

Appello delle associazioni ambientaliste

"Il parlamento europeo non deve favorire le auto più grandi o più pesanti nella prossima normativa europea sulle emissioni di co2 delle auto. Vogliamo la piena applicazione del principio 'chi inquina paga'".

Questa la sostanza di un maxi appello di Amici della terra, Cisl, Cgil, Uil, Legambiente, Wwf, Italia nostra, Euromobility, Greenaccord, Fondazione lanza, Lega consumatori, Ecologia e lavoro e Kyoto club.

Il parlamento europeo voterà a fine ottobre la propria risoluzione sulla strategia della commissione per ridurre le emissioni di Co2. Il testo che sarà proposto al voto "è complessivamente positivo ma contiene alcune scappatoie che potrebbero vanificarne le finalità ambientali - lamentano le associazioni - infatti, mentre da un lato conferma l'obiettivo dei 120 g/km ed è favorevole ad un suo raggiungimento con un meccanismo che consente penalità, compensazioni e crediti (mercato fra produttori dei certificati di co2/km 'cars'), dall'altro lato propone che il risultato sia conseguito ponendo obiettivi differenziati in base alla superficie di ogni auto".

Ciò significa che, "per poter consentire maggiore flessibilità alle auto di maggior superficie (consentendo loro un obiettivo, ad esempio, di 160 g al 2012)- dicono le associazioni- alle auto più piccole e con consumi ridotti saranno imposti obiettivi molto più stringenti (ad esempio 90 g al 2012) al fine di pervenire alla media di 120 g/km per l'intero settore.

Di conseguenza, applicando il meccanismo del cars, le auto piccole rischierebbero penalità pur emettendo 95 g/km, mentre le auto grandi che emettessero 155 g/km potrebbero ricevere un incentivo".

Tutto ciò, lamentano Amici della terra, Cisl, Cgil, Uil, Legambiente, Wwf, Italia nostra, Euromobility, Greenaccord, Fondazione lanza, Lega consumatori, Ecologia e lavoro e Kyoto club, "va esattamente nella direzione contraria a quella auspicabile sotto il profilo ambientale: per alleggerire i costi della riduzione delle emissioni di co2/km, le case automobilistiche intensificheranno l'attuale trend a costruire auto di maggiori dimensioni, per poter godere di un limite più favorevole per il singolo modello, ben al di sopra del livello prefissato di 120g/km".

Ma, con l'aumento del numero di auto grandi in circolazione, "non ci sarà alcuna garanzia che l'obiettivo medio sia effettivamente conseguito e l'effetto sarà dirompente nelle città - avvertono le associazioni - auto più grandi produrranno maggiore congestione e rallentamenti della viabilità, oltre a pesare, consumare ed emettere di più, con un prevedibile incremento dell'inquinamento, del rumore, dell'incidentalità stradale e dei problemi di coesistenza con pedoni, bici e due ruote".

La proposta di differenziare gli obiettivi "viene introdotta con la motivazione di non alterare le dinamiche del mercato e di non danneggiare 'la vitalita' delle aziende che attualmente producono veicoli con elevate emissioni" - rimarcano gli ambientalisti - ma così facendo, in contrasto con il principio "chi inquina paga", saranno gli acquirenti delle auto più piccole e sobrie, a pagare il prezzo proporzionalmente più alto".

Le associazioni italiane per una mobilità sostenibile rivolgono quindi un appello a tutti i parlamentari europei, alla commissione e al consiglio affinchè "questo scenario, nefasto per l'ambiente, per la mobilità urbana e per noi tutti, possa essere scongiurato". Chiedono che l'obiettivo dei 120 g/km sia "uguale per tutti e che debba essere raggiunto da ciascun produttore, indipendentemente dalla superficie o dal peso dei suoi veicoli".

da la Repubblica.it

mi sa che se si continua cosi diverremo la seconda patria delle K-car...e non so se è una cosa positiva o no

[Regazzoni]

Io la porcata delle norme Euro 3, 4 e così via che, per un insulso gradino, sono meno restrittive per i suvvazzi berlinone oltre i 2500 kg di peso massimo non l'ho mai digerita.

Se non puoi inquinare, non puoi inquinare e basta.

Certo una norma lievemente proprozionale rispetto alle dimensioni o alla massa non sarebbe neppure male, visto che comunque la fisica non è un opinione.

Però il princiopio che meno si inquina e meglio è e che chi più inquina più paga ci vuole.

Una vettura che pesa il doppio di un altra non può permettersi di inquinare il doppio, o se lo fa deve essere penalizzata: le vetture più leggere devono sempre venire incentivate di più.

[<<Scarface>>]

Amici della terra, Cisl, Cgil, Uil, Legambiente, Wwf, Italia nostra,

Euromobility, Greenaccord, Fondazione lanza, Lega consumatori, Ecologia e lavoro e Kyoto club

Che bella combricola! A metterli tutti su uno shuttle e spararli su Plutone il mondo ne guadagnerebbe in lungimiranza...

Scusate... Nn ho resistito...

[j]

Che bella combricola! A metterli tutti su uno shuttle e spararli su Plutone il mondo ne guadagnerebbe in lungimiranza...

Scusate... Nn ho resistito...

Ambientalisti su Plutone, nano pianeta aspetta che veniam da te...Ambientalisti su Plutone con un automobile mai noi ti inquinerem...siamo verdissimi, siam pulitissimi, siam inarrestabili, i gran bastonator, l'ecologia è nel nostro cuor e anche in questo suolo i pannelli installertem...

ok sto zitto

[Regazzoni]

Ambientalisti su Plutone, nano pianeta aspetta che veniam da te...Ambientalisti su Plutone con un automobile mai noi ti inquinerem...siamo verdissimi, siam pulitissimi, siam inarrestabili, i gran bastonator, l'ecologia è nel nostro cuor e anche in questo suolo i pannelli installertem...

ok sto zitto

O marte o morte?

[TonyH]

A coloro sfugge che già OGGI una vettura che emette Co2 paga di più di una che ne emette di meno.

Perchè più Co2 significa più consumo.

E non mi risulta che i carburanti siano esenti da tasse........

Chiedono che l'obiettivo dei 120 g/km sia "uguale per tutti e che debba essere raggiunto da ciascun produttore, indipendentemente dalla superficie o dal peso dei suoi veicoli".

Qualcuno gli spiega come funzionano le cose in un motore endotermico?????????

[Lanciaboxer]

A prescindere da ragioni o no di chi manda sti proclami pero' trovo giusto diffondere il principio (anche a suon di luogo comune) tra la gente "normale" non appassionata di auto (cioè il 90% di compra auto) che meno si inquina e meno si "riempiono" le strade di auto e meglio è.

Piu si diffondono auto piccole, poco inqunanti e meno ingombranti e comunque meglio è per tutti, è meglio a cominciare proprio da chi è appassionato di auto che forse dopo potra godersi meglio la propra auto e guida: quando iniziero a vedere diffuso tra le tante persone (donne, anziani, studenti, lavoratori dipendenti con mono tragitto, nullafacenti o anche da chi non ha impellente bisogno di auto e appuntamenti) che ho attorno che si puo andare (anche come "moda") dalla parrucchiera, in centro, in bar con le amiche, a portare il bimbo all'asilo per poi fare 1 ora di chiacchiere (quindi no appuntamenti reali nella mattinata), in bocciofila con l'autobus.... in bici o a piedi o anche o al limite con la piccola utilitaria "sfiziosa" anziche col Suv o MV sempre piu figo e grosso e magari di inutili 3000cc da 300cv... e meglio sara per tutti.

Ieri sera a Report hanno fatto vedere la vita di una citta olandese nenche piccola (200.000 abitanti, non ricordo il nome Groen....boh) che è la capitale mondiale della circolazione della bicicletta, piu di 300.000 con tanto di parcheggi ovunque protetti e coperti, strade apposite, vie privilegiate con tanto di ponti sopraelevati e gente che la usa di tutte le eta, bambini compresi con tanto di pedalata sotto la pioggia e pochissime auto che circolano:

lo dico da superappassionato di auto: vedere quelle immagini erano quelle di un paradiso.

Mi auguro davvero che l'auto diventi sempre piu considerata un mezzo in cui si diffonde l'idea che va usata solo quando serve veramente, a chi serve veramente (cioè a chi lavora con l'auto) e per appassionati ma che si riesca a creare una societa in cui chi non è appassionato di auto e chi non ne ha impellente bisogno riesca ad avere servizi, strade e vie alternative MA SOPRATTUTTO mentalita per non usare la propria auto, insomma la mentalita opposta a quella che si è imposta in questi 50anni. bye e imho

[TonyH]

A prescindere da ragioni o no di chi manda sti proclami pero' trovo giusto diffondere il principio (anche a suon di luogo comune) tra la gente "normale" non appassionata di auto (cioè il 90% di compra auto) che meno si inquina e meno si "riempiono" le strade di auto e meglio è.

Piu si diffondono auto piccole, poco inqunanti e meno ingombranti e comunque meglio è per tutti, è meglio a cominciare proprio da chi è appassionato di auto che forse dopo potra godersi meglio la propra auto e guida: quando iniziero a vedere diffuso tra le tante persone (donne, anziani, studenti, lavoratori dipendenti con mono tragitto, nullafacenti o anche da chi non ha impellente bisogno di auto e appuntamenti) che ho attorno che si puo andare (anche come "moda") dalla parrucchiera, in centro, in bar con le amiche, a portare il bimbo all'asilo per poi fare 1 ora di chiacchiere (quindi no appuntamenti reali nella mattinata), in bocciofila con l'autobus.... in bici o a piedi o anche o al limite con la piccola utilitaria "sfiziosa" anziche col Suv o MV sempre piu figo e grosso e magari di inutili 3000cc da 300cv... e meglio sara per tutti.

Ieri sera a Report hanno fatto vedere la vita di una citta olandese nenche piccola (200.000 abitanti, non ricordo il nome Groen....boh) che è la capitale mondiale della circolazione della bicicletta, piu di 300.000 con tanto di parcheggi ovunque protetti e coperti, strade apposite, vie privilegiate con tanto di ponti sopraelevati e gente che la usa di tutte le eta, bambini compresi con tanto di pedalata sotto la pioggia e pochissime auto che circolano:

lo dico da superappassionato di auto: vedere quelle immagini erano quelle di un paradiso.

Mi auguro davvero che l'auto diventi sempre piu considerata un mezzo in cui si diffonde l'idea che va usata solo quando serve veramente, a chi serve veramente (cioè a chi lavora con l'auto) e per appassionati ma che si riesca a creare una societa in cui chi non è appassionato di auto e chi non ne ha impellente bisogno riesca ad avere servizi, strade e vie alternative MA SOPRATTUTTO mentalita per non usare la propria auto, insomma la mentalita opposta a quella che si è imposta in questi 50anni. bye e imho

Il discorso è condivisibile.

Però aggiungo qualcosa.

Per far lasciare a casa alla gente l'auto l'alternativa non auto deve essere paragonabile come costi e qualità del servizio.

Perchè solo coi blocchi non si risolve niente, se i mezzi pubblici sono più decorosi e meglio frequentati in Ruanda che in Italia:?

Riguardo alle bici, PRIMA bisognerebbe anche insegnare ai ciclisti ad usarle......sai quanti ne trovo per strada pur con la pista ciclabile a fianco? li tirerei sotto per dispetto:)

[Lanciaboxer]

Il discorso è condivisibile.

Però aggiungo qualcosa.

Per far lasciare a casa alla gente l'auto l'alternativa non auto deve essere paragonabile come costi e qualità del servizio.

Perchè solo coi blocchi non si risolve niente, se i mezzi pubblici sono più decorosi e meglio frequentati in Ruanda che in Italia:?

Riguardo alle bici, PRIMA bisognerebbe anche insegnare ai ciclisti ad usarle......sai quanti ne trovo per strada pur con la pista ciclabile a fianco? li tirerei sotto per dispetto:)

Si sono d'accordo. ma come dicevo fa parte prima di tutto di una mentalita molto italiana da cambiare e che vale per tutti, sia di chi prende l'auto inutilmente sia di chi va in bici come se andasse per il salotto di casa propria (è la stessa mentalita che fa tenere acceso il motore per mezz'ora mentre ti cambi gli scarponi da sci e li carichi sull'auto nel parcheggio dopo che sei stato al freddo a sciare tutta la giornata... cosi quando entri in auto la trovi calda.. cosi non patisci quei 3 minuti di freddo quando sali...): tuttavia ogni tanto mi sono messo ad andare in bici da qualche tempo dopo tanti anni... e devo dire che quello che ti fanno le auto attorno è molto peggio ma non è possibile rendcersene conto finche non lo si prova...

comunque ripeto.. io vedo prima un problema di mentalita che si è diffusa negli anni.

qui a Modena i mezzi pubblici sono tanti e non malmessi con tanto di corsie preferenziale: sono vuoti...

in compenso se hai la fortuna di avere un lavoro con appuntamenti in mezzo alla mattinata e pomeriggio ti ritrovi circondato di auto con una persona sola dentro... e perlopiu anziana o di signora che non sta lavorando ma cazzeggiando: in Olanda sarebbe in bicicletta.

[ACS]

E poi... digiamogelo... l'italia non è l'olanda, ne come conformazione orografica, ne come densità abitativa, ne come distanze da percorrere!!

Si ritorna sempre al problema primigenio: SIAMO TROPPI in questo paese!! verremo ricoperti dalla nostra stessa merda a lungo andare, anche se un buon 20% rinuncia all'auto (impossibile!!) e fanno le auto euro10!!