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Un paio di domande sulla ricarica della batteria


D-sign

Domanda

L'altro giorno un mio amico mi ha posto delle domande sulla ricarica della batteria usando quella di un'altra auto ed io non gli ho saputo rispondere (mai fatto effettivamente). Giro a voi le domande, così imparo qualcosa anche io, male non mi farà :)

- Come mai si dice di attaccare il polo negativo al telaio dell'auto, invece che al corrispondente morsetto della batteria, come si fa con quello positivo? (questo in effetti lo avevo sentito dire da mio padre e mi pare fosse un discorso di masse ecc, ma sinceramente non ricordo). Se si collega al morsetto cosa accade?

- Questa è banale penso, ma praticamente perché il motore dell'auto donante deve essere avviato e leggermente tenuto su di giri?

A voi.. :D

Come se fosse antani per lei

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3 risposte a questa domanda

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che io sappia, bisogna fare un ponte tra le due batterie, con cavi di grosso diametro, visto la corrente in gioco.

Le batterie vanno messse in parallelo ( + con + , - con - ) anche per evitare "fastidiosi" problemi all'elettronica.

Il motore dell'auto "donante" va acceso e tenuto leggermente su di giri per evitare che la richiesta di corrente al momento dell'accensione dell'auto soccorsa non sieda tutte e due le batterie .

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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il mio consiglio è collegare, in ordine, il + della batteria carica con il + della batteria scarica, poi il - della carica con un punto a massa dell'auto scarica.

con quest'ordine eviti un accidentale collegamento dei poli + e -, magari se ti sfugge il cavo + sul motore.

inoltre collegando l'ultimo morsetto sul telaio, e non sul polo della batteria, eviti che le possibili scintille cadano sulla batteria stessa (se ben ricordo sono pericolosi i vapori dell'acido)

per il secondo punto, accendendo il motore dai un aiuto alla batteria carica.

"Io non ce l'ho co' te, ma co' quello che te sta vicino e nun te butta de sotto!"

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Scusate, ma tenedo l'auto donatrice in moto (e acora peggio su di giri), non è un gran bene.

I picchi di corrente inversa creati dall'alternatore della macchina in panne e non raddrizzati perche lo stesso è sotto l giri/minuto che lo innescano, creano una tensione inversa di qualche centinaio di volt sul ponte diodi dell' alternatore della macchina donatrice (e fino a qui non c'è danno, solo un po di calore extra). Purtroppo a questi picchi di corrente si aggiungono picchi di tensione provocati dal motorino d'avviamento che mandano in ebbollizione il ponte diodi donatore e lo stabilizzatore. Risultato? dopo qualche settimana la macchina doatrice si trova dall' elettrauto a sostituire Ponte diodi e a volte stabilizzatore.

Se la batteria donatrice è in salute, tenere in moto la macchina donatrice per piu di 5 minuti mentre carica la batteria ricevente. Poi spegnere l'auto donatrice e tentare di menttere in moto la macchina in panne. Se va, va. se no comprare la batteria nuova e "buona la prima". inutile rischiare...

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