F1 - GP del Brasile

[coupè]

Ovviamente la McLaren ha fatto ricorso....

se han già deciso così in primo grado, non vedo motivo x cui dovrebbero cambiare idea. ci sarebbe lo sputtanamento colossale di tutta la F1 e un'ingiustizia enorme. é il pensiero che esprime lo stesso Alonso, ed è leggibile su www.gazzetta.it

[Stefano73]

se han già deciso così in primo grado, non vedo motivo x cui dovrebbero cambiare idea. ci sarebbe lo sputtanamento colossale di tutta la F1 e un'ingiustizia enorme.

Infatti....al limite una multa.

[Guest DESMO16]

...certo che l'ambiente della F1 fa pietà..

complimenti alla Ferrari, vincitrice in ogni campo

[TonyH]

Ovviamente la McLaren ha fatto ricorso....

Spero che ai vertici Fia sia rimasto un briciolo di intelligenza.

Sennò vedremo una squalifica con la motivazione

"C'era la domenica ecologica a S.Paolo e le Bmw non potevano circolare perchè non erano a GPL".....

[Dodicicilindri]

Ecco le motivazioni ufficiali fia della sentenza:

http://www.fia.com/resources/documents/41833331__BRA_Doc_41_BMW_Williams_07.pdf

Speriamo che questo ridicolo appello non venga accolto; questi della Mclaren non sanno proprip perdere; avrebbero già dovuto baciare a terra per non aver subito penalizzazioni nel campionato piloti, e ora hanno la faccia tosta di rompere ancora le scatole. Ma vaff***

[Autodelta85]

Ducati & Ferrari sul tetto del mondo motoristico non so se sia mai capitato nella storia,sono troppo giovane,però sicuramente da emiliano sono molto orgoglioso

[Arcy79]

le hanno tentate tutte e le tenteranno ancora pur di vincere perchè per loro era tutto scritto e deciso a tavolino perchè quest'anno il vincitore doveva essere il "pollo" ma non avevano calcolato il "fato" e sopratutto la rabbia ferrari.............se fosse arrivata la squalifica delle bmw e williams mi ero già ripromesso di non guardare più quella che oramai sembra sempre di più una farsa.

Complimentoni alla scuderia ferrari ed a raikkonen e massa per lo splendido finale di stagione.

Dennis ed Ecclestone andate a prenderlo..........:b26

[Dodicicilindri]

Dal corriere della sera:

IL RETROSCENA

I quattro giudici e la soffiata di Mosley

Nella torre blindata quattro uomini alle prese con un dilemma. E alla fine decide il presidente

DA UNO DEI NOSTRI INVIATI

SAN PAOLO — Nella fredda e umida serata brasiliana ci sono quattro uomini chiusi in una stanza in cima a una torre. Non è d'avorio, è tutta d'acciaio, ma è come se lo fosse: la distanza di quei quattro dagli sportivi e dagli appassionati di macchine, di tutti quelli che guardano la tv sperando di vedere un sorpasso, una lotta in pista, magari persino un incidente, è abissale.

Quei quattro, tre steward e il responsabile tecnico che li guida, non hanno da prendere una decisione facile. Hanno in mano due buste tra cui scegliere: nella prima c'è un foglietto con scritto Raikkonen campione, nella seconda Hamilton campione. Se tirassero a sorte, forse sarebbe più serio. Invece la Formula 1 continua a fingere di avere delle regole, anche se poi vige la libera interpretazione. Così quei quattro discutono e parlano di numeri per ore: la temperatura della benzina delle Bmw e delle Williams troppo fredda per essere regolare.

I quattro, Tony Scott Andrews, Antonio Vasconcelos, Elcio de São Thiago e soprattutto Charlie Whiting, il responsabile tecnico della Formula 1, alla fine scelgono di non cambiare niente. O forse, come sempre, accolgono e ratificano una decisione altrui. Whiting è l'uomo di fiducia di Max Mosley, il presidente della Fia. E così pare che sia stato proprio l'intervento di quest'ultimo a convincere tutti che non aveva senso decidere un Mondiale in questo modo.

Ci saranno altre polemiche, è ovvio. Ma Whiting è tutto l'anno che viene ferocemente criticato, così come tutta la Federazione. L'ultimo episodio risale al Fuji, quando fu deciso di correre sotto una pioggia torrenziale e in condizioni di visibilità nulla. «Parlare con Whiting è come parlare con un muro», aveva commentato Alonso. E Webber, inviperito perché Hamilton non era stato squalificato: «Lewis ha fatto un lavoro di merda, ma non abbastanza per la Fia».

Questo per dire della credibilità di cui i federales godono nell'ambiente. Ma il problema è che, ancora una volta quest'anno, una corsa è passata in mano a giudici, tribunali, ricorsi e carte bollate. Perché questo sport che non è più uno sport (non a caso Jean Todt l'altro giorno, con un lapsus indicativo, ha detto che «in questo business può succedere di tutto») assomiglia a un meccanismo così sofisticato che si rompe sempre. Così complicato, tra regolamenti che si occupano di tutto (c'è persino un protocollo per i festeggiamenti sul podio) da avvilupparsi su se stesso. Schiacciato da una montagna di regolamenti, in cui tutti si sono dimenticati di scrivere le pene.

A. Rav.

Ma guardate che barzelletta che è diventata la F1, non si capisce più niente. Penso che a questo punto sarebbe opportuno che i costruttori si dessero regole proprie, creassero una loro commissione tecnica di controllo e si staccassero dalla Fia. Proprio prima del gp del Brasile leggevo che nel paddock nessuno ne può più dei commissari Fia, lenti, incompetenti e burocratizzati.

[Guest kenzo]

Una gioia sportiva come poche altre....... Grazie Ferrari, grazie Raikkonen!

[MeneS]

Ormai mi sembra altamente improbabile togliere il titolo alla Ferrari, è vero che ha dimostrato un masochismo estremo, ma nel caso in cui venisse tolto il titolo penso che Montez. si inc****be non poco!

Non potrebbe certo fare spallucce come ha sempre fatto!