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Renault:terzo trimeste positivo


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Terzo trimestre 2007 positivo per Renault

Meno soddisfazione per il mese di settembre

Rispetto al terzo semestre 2006, le vendite del gruppo Renault (Auto e Veicoli Commerciali) hanno registrato quest'anno una crescita pari a 6,4 punti percentuali. Nel dettaglio, la marca Renault è salita del +5,6%, Dacia del 20,2%, mentre Renault Samsung Motors ha incassato un leggero calo (pari a 1,5%).

L'ultimo mese tuttavia non è stato positivo per il gruppo, che infatti ha venduto sotto le tre marche soltanto 193.066 automobili nel mondo (-2,8% rispetto a settembre 2006). In calo sia Renault, con -0,8%, che Dacia (-7,5%) e Renault Samsung Motors (-24,6 %).

Nonostante le vendite in Europa siano rimaste stabili (354.919 unità vendute) con una quota di mercato pari a 8,2%, a settembre sono state immatricolate soltanto 125.496 Renault (-6,5%). Parlando di modelli, se la commercializzazione della nuova Twingo è iniziata a metà giugno in Francia, Italia e Slovenia (con 25.359 esemplari acquistati a fine settembre), la nuova Laguna è stata appena lanciata in Germania, Austria, Regno Unito e Paesi-Bassi.

Migliorano, invece, le vendite di Dacia in Europa, che, paragonate a quelle del terzo trimestre del 2006, sono aumentate del 86% grazie al successo di Logan MCV al fianco di Logan berline.

Fuori dal nostro Continente, il gruppo sta crescendo nelle Americhe. In particolare a settembre le vendite sono aumentate fortemente in Brasile (+59,8%), in Argentina (+24,5 %), e in Venezuela (+162,9%).

Buoni risultati commerciali anche in Russia, dove si è registrato un incremento del 38%, così come in Algeria (+9,2%) e in Marocco (+16,7%). In Asia e Africa, le vendite del gruppo Renault sono cresciute complessivamente del 14,7% nel corso del terzo trimestre. Tuttavia a settembre, è stato registrato un calo del 7%, dato da interpretare alla luce di un mercato in calo (-7,2%).

FONTE: OMNIAUTO

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Da sottolineare che il dato è confrontato con una annata magra come l'anno scorso e che, in europa, le vendite di autovetture vedono un bilancio negativo di qualche punto, con un grosso meno di Renault e un enorme più di Dacia che va a attutire la caduta.

La crisi è ancora aperta purtroppo e a dimostrarlo è il fatto che citino il solo dato trimestrale e non un intervallo più ampio.

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Da sottolineare che il dato è confrontato con una annata magra come l'anno scorso e che, in europa, le vendite di autovetture vedono un bilancio negativo di qualche punto, con un grosso meno di Renault e un enorme più di Dacia che va a attutire la caduta.

La crisi è ancora aperta purtroppo e a dimostrarlo è il fatto che citino il solo dato trimestrale e non un intervallo più ampio.

senza contare che in questi dati "globali" si comprende bene come hanno inciso dati positivi di america latina e altri mercati extra Ue un po poveri.... cioè nei mercati dove deve combattere duramente e soricamente piu suoi mi sembra che Reno' non riesca a tenere il passo dei reali concorrenti.. vedremo come sara accolta Laguna ma non mi sembra questo sia un periodo storico dove un solo modello "classico" di segmento medio possa cambiare molto numeri complessivi. (a parte l'eccezione chiamata 3er che vorrei poi sapere fino a che punto è piu o meno redditizia o forma di vendita ha rispetto alle sue antenate)

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non se la filano in europa, si regge con dacia (il vero miracolo degli ultimi anni) e con le vendite in stati dove la competizione si fa su ben altri parametri rispetto a quelli europei...contenti loro...

insomma.. miracolo...

La berlina non vende praticamente niente se non nei paesi dell'est dove Dacia è quello che per noi è Fiat, per il resto vende bene una ottima super razionale multispazio venduta al prezzo di una Panda: imho, non è che ci vuole un miracolo a far numeri in questo modo.. bisogna poi vedere quanto si guadagua (in termini di soldi e immagine complessiva) facendo cosi, specie se poi sono vendute nello stesso salone dove a fianco a prezzi similari c'è una Clio, una Twingo, una Modus, un Kangoo, una megane che magari pagano in termini di vendite proprio l'arrivo di queste auto e che teoricamente fanno poi scendere i numeri del marchio principale che dovrebbe essere "l'altro" e che deve competere alla grande coi grossi marchi concorrenti UE.

Sinceramente la mossa Reno' non so se è stata cosi azzeccata:credo faccia bene Marchionne a pensarci 2 o 3 volte come sta facendo a proposito del commercializzare mezzi low-cost nei paesi dove in teoria deve vendere le Fiat per guadagnare sul serio e non avere un concorrente forte interno agli stessi saloni che gli fa pure guadagnare meno..

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