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DALLA STRADA ALLA PISTA - DALLA PISTA ALLA STRADA


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Inviato

questo "slogan" era tipico di un certo mondo Alfa Romeo di molti anni fa, quando gentlmen driver e top driver sceglievano la loro prossima auto da corsa direttamente nei listini della casa, negli anni 50 e 60 e fino alla fine degli anni 70 le varie 1900, Giulietta, Giulia & derivate venivano proposte direttamente dalla casa pronte per scendere in pista, con meccanica che necessitava di interventi di adeguamento minimi se non addirittura nulli, lo slogan "la domenica in pista e il lunedi al lavoro" era sintomatico delle qualità ed anche dello spirito che animava l'azienda Alfa Romeo. Oggi quanto di quei valori, anche simbolici, sono rimasti nella attuale alfa? nel senso, oggi è davvero possibile, come allora, andare in concessionaria comprare una 156 e correrci pe essere competitivi e senza ulteriori "aggiustamenti" pronto corsa?

Anni fa in Alfa era ricorrente una cominicazione pubblicitaria che riproponeva proprio questo argomento, bello lo spot per esempio delle 75, la stradale che si fondeva con la IMSA a formare un'unica auto,un'unica filosofia, bello altrettanto lo spot della 155, in cui la stradale compariva alternativamente alla V6 TI del DTM. Si è un po persa per strada forse la necessità tutta alfa di far emergere con forza l'anima puramente sportiva e pistaiola delle proprie vetture in favore di una eleganza sportiva non necessariamente legata alle competizioni - i più non sanno delle vittorie sbalorditive della 156 nel Etcc - parlo di questo argomento da quando parlando in un altro forum è emerso che la 156 che gareggia nellìETCC siano profondamente diverse da quelle stradali - cambio, monoblocco motore, sospensioni,distribuzione dei pesi rivisitata ecc - un tempo le 75 Turbo Evoluzione venivano proposte al pubblico, in listino, direttamente preparate dalla casa per poi essere ulteriormente sviluppate per le corse. E' questo secondo me che si è perso un po per strada. Magari sarò anacronistico e nostalgico di certe cose, che sinceramnete mi affascinano ancora, un doppio filo molto stretto corse-strada, ma probabilmente il modo di pensare del marketing e degli utenti è cambiato.

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

Guest T a u r u s
Inviato

Si Bialbero.....ma sono i regolamenti che sono cambiati......e permettono maggiori modifiche rispetto al prodotto di serie......e questo in tutte le categorie guarda la 575m Maranello e la 575 GTC.....o la Murcielago e la Murcielago R GT perfino in vetture cosi' estreme la modifiche sono tantissime.......

Inviato

Questo che dici Taurus è verissimo, per quello quindi non fanno in nessun modo testo le vittorie delle vetture che costruiscono oggi, il fatto che una 155 abbia vinto tanto e 156 faccia lo stesso vuol dire che a quei livelli il gruppo Fiat fa il mazzo a tutti, ma non che quei prodotti siano ottimi o comunque che le vetture stradali c'entrino quel granchè, come DARE o come AVERE.

firmaboh.jpg

'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

Inviato

ma infatti in tantissimi casi oggi della vettura stradale - in quella da corsa - rimane solo la fisionomia della carrozzeria originale, il telaio della 156 ETCC o peggio ancora della 155 V6 ITC poteva benissimo esser vestito con una carrozzeria differente, tanto con quella di serie non c'entrava niente.

Dunque è tutta operazione di marketing fine a se stessa, non mi stupisce sta cosa, in un mondo in cui l'immagine del prodotto è tutto.

Anche se credo che la saperimentazione di pezzi meccanici o nuove soluzioni tecniche in pista magari serav come banco di prova per eventuali future utilizazzioni nella serie, anche se in molti casi avviene anche il contrario (l'ABS ne è un esempio).

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

Guest T a u r u s
Inviato

Si pero' dobbiamo dividere le cose da una parte le gare tipo superturismo o GT dove almeno la struttura base e' la stessa della vettura di produzione.........e campionati come il DTM o il vecchio ITC che con la vettura di produzione non hanno niente a che vedere oltre una certa somiglianza nella carrozzeria.....

Inviato

Sì ma io ricordo Tamburini che chiamava la sua 155 il "cofanetto Sperlari" in modo non certo lodevole e ci raccontava di come avessero dovuto cambiare, rispetto all'auto di serie, anche il luogo dove porre il sedile guida visto che "quella macchina proprio per correre non era nata", parole sue, mica mie.....

firmaboh.jpg

'80 Alfasud 1.2 5m 4p --- '09 147 JTDm Moving

Guest T a u r u s
Inviato

Scusa Fusi ma tutte le oddierne vetture competizione ST o GT hanno il posto di guida modificato rispetto alla vetttura di serie..........ma non si puo' considerare come una modifica strutturale.......su DTM invece anche in quello oddierno le vetture non hanno nulla ripeto nulla della struttura della vettura in produzione la loro scocca e' completamente diversa....mentre nel Super-T e nei campionati GT anche se viene modificata la struttura di base e' la stessa..

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