TUTOR - Funzionamento e TRATTE Controllate

[coupè]

da quel che si legge sui giornali, i tutor di multe ne han date e parecchie. Ne stanno introducendo di nuovi, ma non sono operativi finchè non c'è l'apposito pannello di segnalazione.

Sul fatto che i camino tengano gli 80, mi spiace diverlo, ma anche sotto tutor non è così.

Ho fatto più volte la tratta A4 dove c'è il suddetto: purtroppo qualche imbecille di legislatore ha pensato di equipare le auto con carrello porta moto ( tara max 600 kg, frenato e ammortizzato) ad un autotreno. Ora, visto che il tutor legge gli assi, in quei tratti la mia velocità si assesta sugli 84 km/h di navigatore ( giusto x stare nel limite della multa). Beh raga, non avete idea di quanti camion mi superino. Poi finisce la tratta e salgo alla folle velocità di crociera pari a 104 km/h ovvero 110 indicati

[duetto80]

da quel che si legge sui giornali, i tutor di multe ne han date e parecchie. .......

Però nessuno le ha prese :shock:

Siamo sempre li i giornali, fatta eccezione per pochi che potrebbero essere il vecchio AutoCapital di Grandori, l'attuale Autocar (guardacaso :lol: ) AutoDigest di Alfonzetti (ariguardacaso :lol:), e probabilmente la versione Italiana di Top Gear di Minerbi devono dire cosi.

Non possono certo scrivere sono una bufala, fragatevene.....ecc. ecc.

Ma se ne hanno date parecchie a chi le hanno date : :roll:

Tutte a cittadini Coreani venuti a fare le ferie in Italia ::?:

Perchè qui in Italia pare proprio a dispetto degli scritti degli scriba che nessuno ne abbia prese.

[J-Gian]

O siamo tutti svegli e non ci facciamo fregare: in effetti se hai un minimo di buon senso totalizzi facilmente una media inferiore ai 130, pur con qualche sorpasso che sfora...

O la burocrazia italiana è lenta, specie per le multe agli stranieri...

Oppure non vanno

Ma nel dubbio anche i "leprotti" rispettano: mi pare dunque funzioni il sistema

[Betha23]

Il padre di un conoscente si è fatto la roma napoli a quasi 200 all'ora.... fregandosene dei tutor...... vi farò sapere se gli arriva qualcosa (tutto questo ad agosto)

[Regazzoni]

O siamo tutti svegli e non ci facciamo fregare: in effetti se hai un minimo di buon senso totalizzi facilmente una media inferiore ai 130, pur con qualche sorpasso che sfora...

O la burocrazia italiana è lenta, specie per le multe agli stranieri...

Oppure non vanno

Ma nel dubbio anche i "leprotti" rispettano: mi pare dunque funzioni il sistema

Per pigliarsi un minimo di multa, la media tenuta deve superare almeno i 137 km/h (diminuzione del 5%).

Aggiungendo l'errore per difetto che hanno i tachimetri...

Aggiungendo che in teoria il tutor può funzionare anche solo una mezzoretta al giorno...

Aggiungendo che magari, per non quieto vivere, le multe le danno un po' più su... mettiamo sopra i 140 di media...

Ecco che beccarsi la multa col tutor non è così probabile come sembra. E deve sembrare.

[J-Gian]

[...] Ecco che beccarsi la multa col tutor non è così probabile come sembra. E deve sembrare.

Quindi direi che viste le tolleranze e probabili "bontà" è davvero da utOnti beccarsi la multa

Se poi ci mettiamo anche il funzionamento a campione/fasce orarie direi che possono anche esserci molti parac**ati...

[Regazzoni]

Quindi direi che viste le tolleranze e probabili "bontà" è davvero da utOnti beccarsi la multa

Se poi ci mettiamo anche il funzionamento a campione/fasce orarie direi che possono anche esserci molti parac**ati...

Una volta tanto, si tratterebbe di un ottimo strumento di dissuasione.

Lo scopo non è quello di far multe, ma quello di far andar piano.

In effetti, fossi nella società autostrade, pubblicherei presto una bella cartella stampa con una statistica sulle velocità "folli" bastonate.

Tipo "beccati e bastonati 230 oltre i 150 km/h, 95 oltre i 170km/h e 7 addirittura sopra i 190km/h".

Qualcosa che faccia facilmente il giro dei giornali, ma che allo stesso tempo dia la sensazione dell'effettiva attività e funzionalità del sistema.

[TonyH]

Confermo. Sulle lunghe tratte, diciamo oltre i 30-40km, per farsi beccare dal tutor bisogna proprio esagerare come degli animali (o degli svizzeri in trasferta).

Sulle tratte corte, un pò pirla.........

[Minosse]

Apparso su repubblica.it

Tutor, che sorpresa:

è quasi sempre spento

di VINCENZO BORGOMEO

Sorpresa: il Tutor, l'infallibile sistema di rilevazione automatica delle infrazioni (calcola la velocità media di un'auto su un lungo tratto di autostrada) è quasi sempre spento. Delle fatidiche 24 ore in cui dovrebbe essere sempre in funzione infatti questo sistema è attivo al massimo per quattro o cinque ore. Pochissime.

Motivo? La polizia stradale non ha il personale per gestire la valanga di multe che il Tutor "sparerebbe" durante il suo funzionamento. Basta infatti che questo sistema stia acceso per poche ore per accumulare una mole di contravvenzioni spaventosa, in grado di ingolfare tutto il sistema di contestazione delle multe della Polizia.

Ovviamente il Tutor non viene spento a caso: in un tratto di autostrada si fa sempre in modo che su un lungo tratto, dopo una postazione disattivata ce ne sia almeno una accesa, in modo tale da assicurare un minimo di controllo su ogni zona dell'autostrada. Ma non basta: è solo l'ennesima, triste contraddizione, del complesso sistema di sicurezza stradale che ha proprio nella carenza dei controlli la sua falla più grande. Perfino quando tutto il sistema sanzionatorio è affidato a un congegno elettronico, basta che in una piccola parte della "catena di lavorazione" sia previsto l'intervento umano per far inceppare tutto.

La cosa più straordinaria in tutta questa vicenda è che nonostante il Tutor sia quasi sempre inattivo, funziona: come abbiamo visto la maggior parte degli automobilisti rallenta lo stesso e la velocità media di percorrenza si abbatte drasticamente con straordinari risultati sul fronte della diminuzione di incidenti, morti e feriti: dove è montato - 1.120 km di carreggiate che diventeranno 1.700 entro la fine del 2008 - il tasso di mortalità è sicurezza stradale: da un anno all'altro su alcuni tratti autostradali il tasso di mortalità è diminuito del 50% e quello relativo ai feriti del 34%. Soprattutto considerando che nella rimanente rete autostradale la diminuzione è stata appena del 6,71% e, per quanto riguarda i feriti, solo dell'11,44%. Dove c'è il Tutor infatti si rispettano in pratica i fatidici 130 orari: le velocità medie sono diminuite di 16 km/h e quelle di punta addirittura di 23 km/h. Insomma un effetto placebo fenomenale, così come è stato tempo fa per la patente a punti.

Certo, c'è sempre la valanga di multe che il sistema "spara" in quelle poche ore in cui è acceso. Ma questo dipende dall'elevato traffico delle nostre autostrade: anche una percentuale bassissima di persone che violano i limiti di velocità si trasforma - in assoluto - in un numero consistente di violazioni, tale da mettere in crisi il sistema sanzionatorio.

Ovviamente tutto questo non significa il classico "contrordine compagni, in autostrada si può tornare a correre". Ma di questo passo, se il Tutor non riuscirà a garantire la certezza della pena 24 ore su 24, si può star certi che l'effetto placebo svanirà e, proprio come è successo per la patente a punti, i benefici in termini di riduzione di incidenti, morti e feriti svanirà come neve al sole.

Immediata la reazione di "BastaUnAttimo", la campagna nazionale sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera promossa da AssoGiovani e Forum Nazionale dei Giovani: "è gravissimo - spiega il portavoce Carmelo Lentino - quello che sta accadendo, si pagano migliaia di euro per acquistare i dispositivi di rilevazione di velocità delle auto per poi lasciarli spenti la maggior parte della giornata. Sono soldi dei cittadini spesi inutilmente e rappresentano una contraddizione evidente sulla politica di sicurezza che si vuole portare avanti"

"Il fatto - prosegue Lentino - che vi sia una carenza di persone della Polizia Stradale per la gestione di questi dispositivi conferma ancora una volta che esiste un problema scandaloso che fino ad oggi non si è risolto pur riguardando la sicurezza dei cittadini".

[Regazzoni]

Cito solo questa parte di articolo, senza stare a leggerlo tutto, per dire che, l'articolo stesso si direbbe una grandissima cazzata.

Sorpresa: il Tutor, l'infallibile sistema di rilevazione automatica delle infrazioni (calcola la velocità media di un'auto su un lungo tratto di autostrada) è quasi sempre spento. Delle fatidiche 24 ore in cui dovrebbe essere sempre in funzione infatti questo sistema è attivo al massimo per quattro o cinque ore. Pochissime.

Motivo? La polizia stradale non ha il personale per gestire la valanga di multe che il Tutor "sparerebbe" durante il suo funzionamento. Basta infatti che questo sistema stia acceso per poche ore per accumulare una mole di contravvenzioni spaventosa, in grado di ingolfare tutto il sistema di contestazione delle multe della Polizia.

Cazzata il fatto che dovrebbe funzionare 24 ore (su 24). E' stato sempre dichiarato che funziona a campione, sia come tempi che come tratte controllate.

Cazzata il fatto che 4 o 5 ore al giono sono pochissime. Pensavo anzi fossero di meno, visto che deve funzionare come deterrente e visto che in certi periodi e orari il traffico è tale da rendere inutile far funzionare il tutor.

Cazzata il fatto che la Polizia non abbia il personale per gestire la valanga di multe, visto che di personale d'ufficio ce n'è pure in abbondanza e che non sembra ci siano state poi tutte queste multe.

Questa frase poi (unita al fatto che non sembrano citare alcuna fonte ufficiale riguardo al fatto che la polizia non lo accenderebbe perchè non sta dietro alle multe) è l'apoteosi della cazzata.

La cosa più straordinaria in tutta questa vicenda è che nonostante il Tutor sia quasi sempre inattivo, funziona.

Mi verrebbe da dire: idiota di un giornalista, come credi che funzioni un sistema che è:

1) un deterrente

2) un sistema a campione

???

Funzionano così tutti o quasi i sistemi o le azioni di controllo di trasgressione al codice della strada. Dove è vissuto fin'ora sto tizio?