Ma sta crisi economica....

[victormola]

scusa, me l'ero perso..

la situazione che descrivi tu di servilismo lo può fare solo una certa categoria..se vanno da uno che fa trattamenti superficiali per vetri, questo cosa gli offre? un paio di quarzi trattati?

si ma la maggior parte delle "aziende" in italia non sono di trattamenti superficiali per vetri...

sicuramente milano è il centro economico d'italia, dove sono presenti molte aziende.. ma la realtà che c'è qui a milano, difficilmente la trovi in altre parti d'italia, soprattutto al sud..

la maggior parte delle grandi aziende d'italia sono concentrate in val padana.. sotto l'emilia trovi il nulla.. ma credimi.. poche grandi aziende sparse.. qua e là.. ma la maggior parte della forza lavoro è concetrata nella micro aziende...

[TonyH]

Ma per favore........ la legge italiana favorisce in modo pauroso i liberi professionisti.... con sgravi pure sulla carta del cesso che usano per pulirsi il culo!

Forse perchè al dipendente la carta per il cesso viene fornita GRATIS dall'azienda?

Così come tutti gli strumenti di lavoro. PC, scrivania, macchine utensili, se serve macchina o mezzo pesante....

Mentre il libero professionista deve pagarsi tutto di tasca propria. E per questo lo stato gli deve venire un pò incontro.

[Net Flier]

Prova a cambiare commercialista per la tuo azienda netflier ....... mi sa che non è molto bravo........ :D

(visto che hai l'adsl ........ tu la paghi l'IVA sui componenti elettronici come PC, Portatili, router etc etc :D )

tesi smontabile in un nanosecondo

xp venduto in due versioni: home e pro

privato: può acquistare quello che vuole

partita iva: deve acquistare la pro che scarica ma il costo risultante è più elevato e fa le stesse cose

privato: compro un routerino per casa dal costo di un centinaio di euro

azienda: compro un'infrastruttura che costa qualche migliaio di euro

poi non capisco questo nervosismo verso il capitalismo ed il lavoro autonomo..guarda che avere sulle spalle al resposabilità di famiglie intere, non è una cosa da poco..posso andare anche io a fare il segretario alla cisl e lamentarmi col mio capo che gira in serie 7 perché io prendo 600€, ma, se permetti, è un filo differente prendere timbrare alle 17.30 ed uscire ed invece andare a casa col pensiero che hai saltato un grosso ordine e che quindi farai fatica a dare i soldi ai tuoi dipendenti il 27..

[Net Flier]

si ma la maggior parte delle "aziende" in italia non sono di trattamenti superficiali per vetri...

sicuramente milano è il centro economico d'italia, dove sono presenti molte aziende.. ma la realtà che c'è qui a milano, difficilmente la trovi in altre parti d'italia, soprattutto al sud..

la maggior parte delle grandi aziende d'italia sono concentrate in val padana.. sotto l'emilia trovi il nulla.. ma credimi.. poche grandi aziende sparse.. qua e là.. ma la maggior parte della forza lavoro è concetrata nella micro aziende...

allora su cosa ci basiamo? solo su bar e trattamenti estetici?

ragazzi, l'azienda non è sempre e solo quello che si vede normalmente come "consumo" è tutto ciò che sta dietro..pensi che chi faccia i barattoli dello yogurt sia meno importante di chi li venda??

la rivendita del prodotto finito al cliente tradizionale NON è la base reale di valutazione dello stato di "libero professionista"..un tassista, un edicolante, un venditore di folletto porta a porta hanno spese e costi infinitamente inferiori alla più sfigata ditta meccanica..

non so se avete idea di quanto costi un centro di lavoro cnc ed un tavolo da bar..

[Net Flier]

Forse perchè al dipendente la carta per il cesso viene fornita GRATIS dall'azienda?

Così come tutti gli strumenti di lavoro. PC, scrivania, macchine utensili, se serve macchina o mezzo pesante....

Mentre il libero professionista deve pagarsi tutto di tasca propria. E per questo lo stato gli deve venire un pò incontro.

finalmente qualcuno che vede aldilà del proprio naso!

uso comune in italia: se non è tuo, fottitene

[Betha23]

tesi smontabile in un nanosecondo

xp venduto in due versioni: home e pro

privato: può acquistare quello che vuole

partita iva: deve acquistare la pro che scarica ma il costo risultante è più elevato e fa le stesse cose

privato: compro un routerino per casa dal costo di un centinaio di euro

azienda: compro un'infrastruttura che costa qualche migliaio di euro

poi non capisco questo nervosismo verso il capitalismo ed il lavoro autonomo..guarda che avere sulle spalle al resposabilità di famiglie intere, non è una cosa da poco..posso andare anche io a fare il segretario alla cisl e lamentarmi col mio capo che gira in serie 7 perché io prendo 600€, ma, se permetti, è un filo differente prendere timbrare alle 17.30 ed uscire ed invece andare a casa col pensiero che hai saltato un grosso ordine e che quindi farai fatica a dare i soldi ai tuoi dipendenti il 27..

Quindi sui pc che acquisti per la tua famiglia non paghi l'IVA.......... o sbaglio ? :D

Il problema come vedo lo stai spostando...... non si parla di problemi nel avere sgravi fiscali per i materiali di VERO usofrutto aziendale (la panda van per portare i materliali, il network per gestire i contatti aziendali etc etc..... ) ma del fatto che l'industrialotto fa passare il 90% dei beni personali per beni aziendali RUBANDO soldi allo stato DICHIARANDO IL FALSO .

Ma certo è ovvio che su questo forum siamo tutti santarelline e nessuno evade nulla ...... :b35

[Betha23]

Forse perchè al dipendente la carta per il cesso viene fornita GRATIS dall'azienda?

Così come tutti gli strumenti di lavoro. PC, scrivania, macchine utensili, se serve macchina o mezzo pesante....

Mentre il libero professionista deve pagarsi tutto di tasca propria. E per questo lo stato gli deve venire un pò incontro.

Non sai di cosa parli........ il rischio giustifica il guadagno...... più puoi guadagnare più rischi e più paghi..... questa è l'equazione.

Se fai il dipendente hai tot e guadagni tot...... rischio quasi pari a 0.

Se sei un imprenditore investi tot perchè probabilmente ricaverai più di quello che hai investito...... ma hai dei rischi maggiori (alias spese maggiori...... ossia investimento di capitale).

Se non ci fosse neanche la minima probabilità di giustificare il rischio.... non ci sarebbero industrialotti.

[victormola]

allora su cosa ci basiamo? solo su bar e trattamenti estetici?

ragazzi, l'azienda non è sempre e solo quello che si vede normalmente come "consumo" è tutto ciò che sta dietro..pensi che chi faccia i barattoli dello yogurt sia meno importante di chi li venda??

finalmente qualcuno che vede aldilà del proprio naso!

uso comune in italia: se non è tuo, fottitene

in pratica io ho aggiunto alla tua lista di aziende, quelle che nn avevi citato e tu mi stai rinfacciando che io credo che sono solo quelle le aziende in italia?? vabbè...

mi sa che sei tu che non vedi al di là del tuo naso...

il libero professionista che vedo io è anche il contadino che pianta il vigneto e deve anticiparne di spese prima che cominci a vedere un soldo!! è chiaro che poi questo, assume in nero alla grande..

la rivendita del prodotto finito al cliente tradizionale NON è la base reale di valutazione dello stato di "libero professionista"..un tassista, un edicolante, un venditore di folletto porta a porta hanno spese e costi infinitamente inferiori alla più sfigata ditta meccanica..

non so se avete idea di quanto costi un centro di lavoro cnc ed un tavolo da bar..

il tuo discorso non sta in piedi.. visto che chi apre un centro di lavoro cnc ha guadagni esponenzialmente maggiori rispetto al barista.. cambia solo il rischio.. niente di più

[victormola]

Il problema come vedo lo stai spostando...... non si parla di problemi nel avere sgravi fiscali per i materiali di VERO usofrutto aziendale (la panda van per portare i materliali, il network per gestire i contatti aziendali etc etc..... ) ma del fatto che l'industrialotto fa passare il 90% dei beni personali per beni aziendali RUBANDO soldi allo stato DICHIARANDO IL FALSO .

esattamente..

[Betha23]

allora su cosa ci basiamo? solo su bar e trattamenti estetici?

ragazzi, l'azienda non è sempre e solo quello che si vede normalmente come "consumo" è tutto ciò che sta dietro..pensi che chi faccia i barattoli dello yogurt sia meno importante di chi li venda??

la rivendita del prodotto finito al cliente tradizionale NON è la base reale di valutazione dello stato di "libero professionista"..un tassista, un edicolante, un venditore di folletto porta a porta hanno spese e costi infinitamente inferiori alla più sfigata ditta meccanica..

non so se avete idea di quanto costi un centro di lavoro cnc ed un tavolo da bar..

Due sono le cose...... o sei un santo..... o sei un fesso.

Perchè si intraprende un attività che ha maggiori costi fissi SOLO perchè si spera in ritorni più elevati...... se pensi che la vita in un bar è più semplice...... APRI UN BAR!