Un libro davvero interessante!!

[nucarote]

Intanto Carrefour, dopo aver "colonizzato" il Sud Italia, destabilizzato molte economie locali e determinato la prematura chiusura di tanti piccoli commercianti, (ed illuso migliaia di persone con la prospettiva di un posto di lavoro stabile e dignitoso) comunica che non gli interessa più l'area geografica sud e mette in vendita diversi (tutti) i centri, fra i quali quello di Lecce.

Strano davvero quello che dici, a Salerno (dove trà le altre cose il presidente della provincia è padrone di una catena regionale di GDO) hanno speso un casino per una grossa area in un centro commerciale, che non ha manco un anno e deve essere ancora completata. (multisala e uscita autostradale)

[copco]

Intanto Carrefour, dopo aver "colonizzato" il Sud Italia, destabilizzato molte economie locali e determinato la prematura chiusura di tanti piccoli commercianti, (ed illuso migliaia di persone con la prospettiva di un posto di lavoro stabile e dignitoso) comunica che non gli interessa più l'area geografica sud e mette in vendita diversi (tutti) i centri, fra i quali quello di Lecce.

Fa quello che Barilla fece a Matera: demolì un'economia secolare e poi chiuse battenti

Quando si dice che l'impresa, quando si insedia in un territorio, dovrebbe darsi una missione non limitata al solo profitto.

Hai letto il libro di Mariolina Venezia?

Te lo consiglio.

Vi si narra di un commerciante che vendeva sempre a credito e che prestava soldi senza mai chiedere interessi. Sembrava coglione, ma così facendo fece il commerciante per tutta la vita con discreto successo. I suoi eredi smisero di vendere a credito e cominciarono a chiedere interessi sui soldi prestati. L'economia di Grottole si fermò e poco dopo devettero chiudere battenti.

[copco]

Ciao Roby, ben tornato!

Grazie Desmo.

[ACS]

Beh, insomma.....copco, uno che si prende la briga di scrivere e pubblicare un libro del genere non è che può scrivere cose "ad minchiam", si rischia una denuncia penale e civile e decine di milioni di euro di danni da parte di aziende e persone.

specialmente se non si protetto politicamente, cosa che BC non è mai stato, cmq non ai livelli della maggioranza di certa imprenditoria italiota.

E' l'ultimo vero imprenditore italiano ancora in vita di una certa importanza (chiaramente on considero la PMI).

Caprotti di certo ha messo nel libro cose vere ma probabilemente una parte di verità.

cmq non balle ...se no gli fanno un mazzo così con gli avvocati, sta tranquilllo

ha messo la sua verità, che nel caso di quel settore è difficilmente smentibile a 360°. C'è sicuramente un abbellimento di copione, salvo smentite è un uomo, con opinioni e avrà pure fatto errori anche lui!!

Leggilo e credo che l'idea che almeno in certi posti gli han messo i bastoni tra le ruote con mezzi "ai limiti" penso che te la farai pure tu.....

altro che limiti...

Poi non è un santo pure lui e loro non sono un'associazione a delinquere...

cmq i dubbi sulla "perdita della missione sociale della cooperativa" nel caso di questi colossi della GDO li ho da ben prima del libro...

cmq le coop il loro ruolo positivo lo svolgono in tanti campi....

i santi esistono solo sui libri di catechismo e nelle teste di chi ci crede, se ti impegni in un'impresa economica non puoi essere Madre Teresa ne Padre Pio (che poi ci sono voci pure su quelli ).

La differenza tra la mission di SL e quella di Coop è IMMENSA e alla fine della fiera vediamo come quasi si avvicini d+ SL alla mission ideale di coop nei confronti di clienti e cittadini in genere.

Coop, mi ripeto e non smetterò mai di dirlo, a parte qualche naturale eccezione in aree + periferiche, è il braccio economico di certa politica tramite il quale fare propaganda, raccogliere fondi "illegali" (per la politica, non in assoluto) ed in alcune zone anche di peggio.

SCANDALOSO che coop abbia ALLO STATO ATTUALE (ergo non assoluto in quanto tale) un trattamento fiscale sostanzialmente differente da quello di una normale impresa.

Oltre permettere alterazione dei flussi finanziari ed economici è pure concorrenza sleale. Se poi ci mettiamo che il consumatore NON giova manco del beneficio ultimo, ecco che la presa x il culo è completa.

La gestione di un supermercato coop costa sulla carta esattamente come quella di un concorrente qualsiasi, ok??

Ebbene, perchè a fronte dei benefici fiscali NOTEVOLISSIMI non abbiamo un riscontro sui prezzi?? e sulla qualità??

Prezzi al massimo in linea con la concorrenza e qualità inferiore, possibili solo quando lavori in regime di monopolio o quasi.

Dove finiscono i soldi??

Ma infatti non è mia intenzione difendere ad ogni costo Coop, solo che, come spesso accade, la ragione non sta mai tutta da una parte sola.

oh, toh...

E' per questo che occorre sentire anche l'altra campana dopo aver decantato e sviolinato i meriti di Caprotti e il suo libro.

Se ci sono farabutti vanno evidenziati, da qualsiasi parte stiano.

copcooooooooooooo, toc toc?? ci sei?? :D

Stranamente, nonostante che i comunisti impazzino ovunque in rete (così si dice), di questa vicenda predomina alla grande la campana di Caprotti.

Ovviamente è per le sue interviste rilasciate ai giornali e per il suo libro, che hanno suscitato clamore sia per quello che dice sia perché il personaggio era sempre stato riservato prima di questo attacco alla Coop.

Per sentire anche l'altra campana son dovuto andare a parare addirittura nella tana del lupo, ossia nel sito di Coop Italia.

[copco]

Alcuni vorrebbero vedere Coop scendere in campo a fare battaglie mediatiche sui giornali per controbattere e magari delegittimare Caprotti esattamente come Caprotti ha fatto con Coop.

Come se Coop fosse come Caprotti, o come se Coop fosse come un Marco Travaglio, un Peter Gomez o un Gian Antonio Stella che non avendo mezzi e squadre di avvocati a disposizione sono costretti ad usare la sola penna.

Ma non ne possiamo più delle delegittimazioni mediatiche!

Se chi le fa si prefigge scopi inconfessabili finisce che, lungi dal fare luce sulle vicende, getta ombre sui fatti, offusca la mente di chi vorrebbe vederci chiaro, sotterra le verità e fa vendere i giornali dei farabutti che le pubblicano.

Le campagne di delegittimazione sono oramai diventate un vero cancro della nostra società e democrazia, producendo solo vittime senza mai far luce sui fatti e senza mai riuscire a riabilitare nessuno.

Quanto a Travaglio & co. sembra che oramai se non sei nel loro mirino non conti un cazzo, quindi le loro denunce favoriscono invece di svantaggiare l'oggetto da demolire, per quanto serie ed argomentete possano essere le loro denunce.

Occorre tornare a mettere i piedi per terra.

Io parto dal concetto semplice che se qualcuno ha seri motivi di denunciare una ingiustizia deve rivolgersi al suo avvocato, non al suo giornale.

La giustizia fatta da scrittori e gionalisti, a botta di giornalate e libri, produce solo eserciti di giustizieri che allestiscono baldacchini sulle pubbliche piazze ed aspettano che gli capiti a tiro il malcapitato di turno per appenderlo alla forca.

Ma noi vogliamo una giustizia da Far West o vogliamo una giustizia giusta sentenziata nelle aule dei tribunali istituzionali?

Certo! Sempre che riusciamo a far funzionare una giustizia istituzionale che è praticamente moribonda ed assolve anche i terroristi che se ne vanno in giro carichi di tritolo.

No! Caprotti ha scritto un libro per infangare la Coop. Magari quel libro contiene anche delle sacrosante verità. Ma Caprotti non è Travaglio. Caprotti ha interessi personali enormi da difendere ed ha i mezzi e gli sghei per seguire la legge. Se avesse voluto denunciare davvero Coop per le sue angherie e malefatte sarebbe andato dagli avvocati. Invece è andato da un editore, gli ha fatto stampare un libro ed ha regalato quel libro a cani e porci tentando di vendere così la sua sola verità.

E' vero, la Coop potrebbe fare altrettanto; gli argomenti non gli mancano. Né gli mancano le capacità, le menti ed i mezzi.

Beh, ma poi è certo che Coop si macchierebbe di un peccato imperdonabile: quello di contribuire anch'essa al ritorno di un Far West dove alla fine vince chi è più bravo e preciso a sparare. E magari sul terreno ci rimane poi chi è un pò più onesto.

Per carità!

Ho letto le dichiarazioni di smentita alle accuse di Caprotti che i vertici Coop hanno rilasciato. Bastano ed avanzano.

La sfida di Coop non è quella di difendersi da un Caprotti improvvisatosi pistolero e bounty killer alla tenera età di 82 anni!

Coop ha altre e più nobili sfide.

Ne cito solo una: quella di impiantarsi in Sicilia col compito di portarvi lavoro, sviluppo e una civiltà che si rifiuta di pagare il pizzo alla mafia.

Buona fortuna alla Coop!

Ne ha bisogno e se la merita, come grande fortuna meritano quelli di “Libera” e chiunque si batta per una società più equa, solidale e civile, contro tutte le mafie.

[ACS]

Nessuna prosopopea e nessuna tracotanza Ax.

Mi limito a fare la voce fuori dal coro basandomi su considerazioni ovvie.

La più ovvia è che è falsa l'affermazione che le amministrazioni rosse abbiano ostacolato Esselunga dall'impiantarsi nelle regioni rosse, prova ne sia che Esselunga vi si è impiantata.

Poi qualche caso particolare può anche esserci stato, tenendo anche conto che Coop è una realtà molto eterogenea.

Non solo: dopo essersi impiantata sul territorio già occupato da Coop, Esselunga ha poi dovuto fare i conti con i prezzi bassi praticati da Coop. Per poter competere con Coop sul piano dei prezzi (e spostare clienti nei suoi punti vendita) a un certo punto Esselunga è addirittura arrivata a fare spionaggio industriale per poter riuscire a praticare prezzi più bassi di quelli Coop. Solo che quando è stata sgamata ha poi dovuto subire l'onta di una condanna per concorrenza sleale.

questo perchè la concorrenza sleale in questo paese diventa tale quando vai a colpire determininati interessi, e non viceversa. Il conflitto di interessi in questo paese esiste solo in quanto e fino a quando il tuo freddy kruger è un personaggio politico.

Poi svanirà come magicamente, ricordo del tempo in cui gli Elfi difesero il Fosso di Helm!!

Casualmente però nessuno manco oggi si sta dannando l'anima per risolverlo in termini davvero strutturati e definitivi.

Forse perchè diventa funzionale non solo politicamente ma SOPRATTUTTO perchè non conviene a determinati collegamenti che sono sotterranei solo per chi vive ancora nella Contea Hobbit??

In provincia di PC c'è un paesone di circa 13/14 mila anime, a pochi km dal confine con la provincia di PV. Mi pare che sia il secondo paese della provincia PC x abitanti.

Una volta c'era un po' di industria, la Petroltubi, qualche aziendina dell'indotto. Oggi vive, riccamente, praticamente di commercio. Ci sono almeno 4 supermercati privati (catene secondarie nate negli ultimi anni) di medie dimensioni, 2 discount, ed una Coop, che qualche anno fa (mi pare una decina) ha cambiato sede raddoppiando i mq.

Inutile dire che la coop faceva la parte del leone, necessariamente e giustamente. Potenza di fuoco imparagonabile.

Però 15 anni fa non era così, ed i prezzi in paese erano nettamente + alti che al Carrefour di Montebello (25km) ed anche rispetto alle SL di Milano.

Oggi si sono adeguati...

3 anni fa Caprotti apre a circa 13km di distanza, nella città che ha dato i natali ad Agostino Depretis (o giù di li, è nato a pochi km di distanza, sicuramente ci è morto) e che grazie a lui ha ricevuto lo status appunto di CITTA', ma anche li le anime sono non + di 13/14 mila, appena passato il confine lombardo. Mi padre gli ha venduto una parte del terreno su cui ha costruito il Superstore.

Oggi la coop di cui sopra ha dimezzato il numero di scontrini battuti.

Però, ci dissero, volevano aprire un po' + in la, passato il confine emiliano, perchè c'era una location + adatta dove avrebbe potuto anche arrivare ad avere influenza su Piacenza stessa, ed inoltre l'investimento sarebbe stato inferiore perchè il terreno costava sensibilmente meno... beh, fu impossibile per alcune manovre delle varie giunte dei comuni interessati, in cui alcuni amministratori erano anche direttamente coinvolti a livello regionale e con Coop centrale.

Non parliamo poi della facilitazione che invece di qua dal confine ha ricevuto in termini di permessi e velocità di esecuzione. SL si è anche chiaramente e come sempre presa carico di razionalizzare le infrastrutture (siamo sulla via Emilia Pavese) creando a sue spese tutto e rimodernando un pezzo di Statale.

Vogliamo parlare di posti di lavoro?? ci saranno almeno 300 nuovi posti di lavoro che gravitano intono al nuovo polo SL.

Mio padre ha fatto l'affare ed è contento così, ma anche quello ci ha confermato che l'italia è un paese senza vergogna e senza speranza.

Soprattutto perchè chi dovrebbe essere li a protestare ANCHE contro queste cose, invece si scalda solo se ad un ex teorico del terrorismo non viene permesso di andare a pisciare... oppure ha incubi solo quando si parla di gente che viene dalla brianza e si dice che abbia amici in sicilia.

C'è altrettanto marcio anche dall'altra parte, ma a voi non interessa. Fate mera propaganda contro i vostri inkubi.

[ACS]

...Ho letto le dichiarazioni di smentita alle accuse di Caprotti che i vertici Coop hanno rilasciato. Bastano ed avanzano.

allora a me dovrebbero bastare anche le smentite di berlusconi...

Ma copco... bastaaaaaaaaaaaaa!!

Spero che tu abbia letto anche il libro di G.A.Stella... LA Casta!!

Se si allora "ci sei", non oso pensare che tu ci faccia. Sei troppo buoni di animo.

Oppure sei il taurus della sinistra, un veltroni travestito...

La sfida di Coop non è quella di difendersi da un Caprotti improvvisatosi pistolero e bounty killer alla tenera età di 82 anni!

Coop ha altre e più nobili sfide.

Ne cito solo una: quella di impiantarsi in Sicilia col compito di portarvi lavoro, sviluppo e una civiltà che si rifiuta di pagare il pizzo alla mafia.

Buona fortuna alla Coop!

Ne ha bisogno e se la merita, come grande fortuna meritano quelli di “Libera” e chiunque si batta per una società più equa, solidale e civile, contro tutte le mafie.

Dovresti cambiare nick, copco. "Alice" è molto + appropriato

[Matteo B.]

Dai raga..... basta....

W la CONCORRENZA.

questo è l'assioma.

e in Italia MANCA (non solo nella GDO ) ...ci sono un mucchio di situazioni pesanti e tante dove nemmeno c'entrano S-Banana o Komintern.

questo è il guaio....si litiga e basta e NON CAMBIA MAI UN CAZZO.

anzi le cose van sempre peggio

[copco]

Ax, Coop paga le tasse come qualsiasi altra impresa.

Certo non può pagare le tasse sugli utili che è costretta per legge a reinvestire nell'impresa.

Quegli utili non sono tassabili e persino Tremonti fece delle leggi che detassavano gli utili reinvestiti nelle SpA.

Abbiamo sviscerato la cosa sul sito di Uby.

Riguardo al fisco le cooperative sono oggi molto simili alle SpA.

Coop ha sempre avuto prezzi più convenienti. Prezzi che hanno calmierato i mercati.

L'unica eccezione si è verifivata dopo la storia dello spionaggio industriale operato da SL a spese di Coop, negli ultimi due anni.

Matteo, non stiamo litigando!

Stiamo discutendo.

[ACS]

Dai raga..... basta....

avbbè, si discute un po' animatamente tra persone intelligenti. Ogni tanto serve anche sfogarsi, no??

Poi copco è un amico, una volta si sarebbe detto PenPal :D, oggi è un NetPal??::?:

W la CONCORRENZA.

questo è l'assioma.

e in Italia MANCA (non solo nella GDO ) ...ci sono un mucchio di situazioni pesanti e tante dove nemmeno c'entrano S-Banana o Komintern.

questo è il guaio....si litiga e basta e NON CAMBIA MAI UN CAZZO.

anzi le cose van sempre peggio

verissimo, sai come la penso. Il problema è che io, te e quelli come noi la vedono a 360°, mentre in questo paese da una certa parte deve necessariamente essere colpa di qualcuno e mai di qualcunaltro.

Ma che sparisse pure il reuccio, mi basta che gli altri riconoscano quanto di altrettanto marcio si portano nelle mutande...

Non si può sempre far finta di niente...

Non cambia mai niente no... basta leggere poi i programmi di modifica di legge elettorale, un bel salto indietro di 15 anni. Vabbè mi fermo non se ne può parlare...