La saga continua, anzi no: inizia - Star Trek XI

[Regazzoni]

Le fan collection. Sono un ottima idea regalo.

Ci sono anche sui Kilngon, su Q, sui viaggi nel tempo.

Io, ringraziando la mia insana passione per i film e telefilm in lingua originale, ho potuto facilmente (anche se non proprio velocemente) rastrellare tutte le stagioni delle 5 serie. I torrenti inglesi sono molto più veloci e ricchi di pesce. :twisted:

Non ne vado propriamente orgoglioso, ma me le godo con piacere.

[Abarth03]

Mi hanno regalato una splendida confezione con tutte le puntate in cui sono protagonisti i Borg nelle varie serie... spettacolare...

Occhio alla regina...

C'è da notare una delle piccole incongruenze della saga proprio a proposito della Regina: in "Primo contatto" apparentemente muore (o dovremmo dire "rimane distrutta"?), ma la ritroviamo successivamente nella serie Voyager...

[Jack.Torrance]

Occhio alla regina...

http://www.geocities.com/Area51/Aurora/3491/borgqueen.jpg

C'è da notare una delle piccole incongruenze della saga proprio a proposito della Regina: in "Primo contatto" apparentemente muore (o dovremmo dire "rimane distrutta"?), ma la ritroviamo successivamente nella serie Voyager...

Perchè non è la stessa regina.

Se ho capito bene (anche di Voyager mi manca qualcosa...), ogni alveare dovrebbe avere la sua regina.

[Regazzoni]

La regina Borg è la più grossa "falla" nel quadro narrativo dei Borg.

La sua introduzione scardina e in parte rovina il concetto di Borg e di collettività.

E' un personaggio comodo per la narrazione (e in Primo Contatto funziona benissimo), ma anche troppo banalizzante.

E un individuo singolo e indipendente, ha una volontà propria ed è estremamente emozionale (prova rabbia, piacere, paura, seduce e si lascia sedurre).

Tutte cose che contrastano con il concetto geniale di Borg.

Per quanto riguarda la sua esistenza e il suo essere distrutta e ricomparire, la cosa non è molto chiara, nemmeno per gli sceneggiatori stessi che lasciano una sorta di "non detto".

Da quello che si capisce ( o almeno è il quadro che mi sono fatto io), la regina esiste fisicamente, ma esiste anche virtualmente all'interno del collettivo come parte del sistema operativo (proprio in senso informatico). In pratica è come se ne esistesse un backup in rete che può essere materializzato localmente all'occorrenza.

Ma è una cosa stiracchiata quanto il suo essere "regina dispotica e volubile" di un regno fatto di puro calcolo, freddezza e assenza di umanità.

[defiant]

Mi hanno regalato una splendida confezione con tutte le puntate in cui sono protagonisti i Borg nelle varie serie... spettacolare...

E' lo stesso che ho io.. bellissimo.. oltretutto coi dvd divisi in ordine cronologico...

[defiant]

La regina Borg è la più grossa "falla" nel quadro narrativo dei Borg.

La sua introduzione scardina e in parte rovina il concetto di Borg e di collettività.

E' un personaggio comodo per la narrazione (e in Primo Contatto funziona benissimo), ma anche troppo banalizzante.

E un individuo singolo e indipendente, ha una volontà propria ed è estremamente emozionale (prova rabbia, piacere, paura, seduce e si lascia sedurre).

Tutte cose che contrastano con il concetto geniale di Borg.

Per quanto riguarda la sua esistenza e il suo essere distrutta e ricomparire, la cosa non è molto chiara, nemmeno per gli sceneggiatori stessi che lasciano una sorta di "non detto".

Da quello che si capisce ( o almeno è il quadro che mi sono fatto io), la regina esiste fisicamente, ma esiste anche virtualmente all'interno del collettivo come parte del sistema operativo (proprio in senso informatico). In pratica è come se ne esistesse un backup in rete che può essere materializzato localmente all'occorrenza.

Ma è una cosa stiracchiata quanto il suo essere "regina dispotica e volubile" di un regno fatto di puro calcolo, freddezza e assenza di umanità.

Regazzoni.. sii più aperto di mente.. la regina non rappresenta la collettività.. è la collettività stessa e la sintesi del pensiero collettivo.

La collettività non nega l'emozionalità, ma la nega al singolo drone..

Non ci sono falle...

[Regazzoni]

Regazzoni.. sii più aperto di mente.. la regina non rappresenta la collettività.. è la collettività stessa e la sintesi del pensiero collettivo.

La collettività non nega l'emozionalità, ma la nega al singolo drone..

Non ci sono falle...

Tema di discussione interessante.

L'opinione che la regina Borg sia un elemento forzato in quello che era il quadro dei Borg non è solo mia e non è nemmeno di pochi.

A tale supporto il fatto che la inarrestabile spinta all'assimilazione quale forma fredda, cieca e assolutamente non umana di ricerca di perfezione, diventa una sorta di cupidigia, molto umana e molto reinquadrabile, quando entra in gioco la regina.

I Borg, da forma totalmente originale e nuova di società e di intelligenza, all'interno dell'intera produzione letteraria fantascientifica e non, ritornano ad essere una sorta di popolo schiavo, privo di coscienza e individualità, nelle mani di un sovrano assoluto che insegue un sogno (o un capriccio) di onnipotenza e immortalità.

[stev66]

Col mio avatar non mi posso far sfuggire questa discussione....

ho sempre apprezzato in ST nelle sue varie serie l'essere uno "show adulto" , la capacita' di mettere in mostra ed estrinsecare i grandi temi che agitavano ed agitano l'uomo.

Cio' detto, non si puo' discutere il fatto che le varie serie siano figlie strette dei loro tempi.

Cosi mentre la TOS e' sicuramente anni '60 ed appare datata , ENT e' troppo America XXI secolo ( il ponte della NX-01 ptreste metterlo su qualsiasi nave della US- NAvy, T-Pol a parte. )

Spezzo una lancia per la 4 stagione di ENT, a mio avviso una delle piu' belle in assoluto, superiore anche ad alcune stagioni riempitive di VOY, DS9 e NG.

[defiant]

Tema di discussione interessante.

L'opinione che la regina Borg sia un elemento forzato in quello che era il quadro dei Borg non è solo mia e non è nemmeno di pochi.

A tale supporto il fatto che la inarrestabile spinta all'assimilazione quale forma fredda, cieca e assolutamente non umana di ricerca di perfezione, diventa una sorta di cupidigia, molto umana e molto reinquadrabile, quando entra in gioco la regina.

I Borg, da forma totalmente originale e nuova di società e di intelligenza, all'interno dell'intera produzione letteraria fantascientifica e non, ritornano ad essere una sorta di popolo schiavo, privo di coscienza e individualità, nelle mani di un sovrano assoluto che insegue un sogno (o un capriccio) di onnipotenza e immortalità.

I borg non hanno un sovrano. sono loro stessi un sovrano assoluto..

Tante menti per formarne una..

[Abarth03]

....

La collettività non nega l'emozionalità, ma la nega al singolo drone..

...

Vero. Infatti non serve essere attenti osservatori per notare che la regina Borg è l'unica di tutta la specie ad avere apparentemente una coscienza individuale, mentre gli altri vivono come in una sorta di mente comune, il "collettivo" appunto, tranne rarissimi casi incontrati specialmente nella serie Voyager