Auto dell'Anno 1976

[Giulio]

1) Simca 1307-1308

Questa Simca asomiglia vagamente ad una certa Lancia degli anni 70, quando era già passata sotto le mani di Fiat... indovinate quale?

Questa è la 1308 GT

Guardate com'era il cruscotto della 1308 GT... si capisce bene lo stile francese osservando il volante con una sola razza

2) Bmw 316-320

3) Renault 30

Non ho trovato immagini, purtroppo! :cry:

[Guest Abarth03]

1) Simca 1307-1308

Questa Simca asomiglia vagamente ad una certa Lancia degli anni 70, quando era già passata sotto le mani di Fiat... indovinate quale?

Mah...guarda....la soluzione delle tre luci laterali e carrozzeria a due volumi era piuttosto diffusa nei primi anni settanta...con quel tipo di carrozzeria abbiamo avuto, in ordine temporale: Citroen GS, Lancia Beta e Citroen CX... ...che si siano tutti copiati l'un l'altro?

[stev66]

Beh, la Citroen GS era la CX passata al pantografo....quindi la somiglianza non crea dubbi!!

Piuttosto ricordiamone la motorizzazione veramente unica: un 1100 boxer raffreddato ad aria!! ( chi oggi uscirebbe dagli scontati ed un po' monotoni 4L 16V che praticamente tutte le case offrono in fotocopia ? )

[Guest Abarth03]

Ma infatti trovo che la Citroen GS sia stata a suo modo un'auto innovativa e certamente ricca di contenuti tecnici...pensiamo appunto al motore boxer, ed alle sospensioni idropneumatiche. Quand'ero piccolo mi affascinava tantissimo la GSA, con il cruscotto con satelliti laterali...spettacolare! Quanto a praticità d'uso, non so...pero' faceva la sua scena!

PS: va sottolineato che la CX è uscita credo due anni dopo la GS, quindi si può dire che stilisticamente è una GS sottoposta allo stretching... :wink:

[Zebra 3]

Allora dobbiamo anche citare il fatto che nell'83 alla gs avevano applicato un wankel birotore......

[Guest Abarth03]

Allora dobbiamo anche citare il fatto che nell'83 alla gs avevano applicato un wankel birotore......

A me pare fosse stato nel '73....

[copco]

Renault 30.

[duetto80]

Spezzo una lancia a favore della R 30.

Macchina poco diffusa in Italia a causa dell' IVA pesante sui benzina oltre i 1999 cc.

Derivava dalla R 20, nella prima versione la R30 TS (quella della foto) il motore PRV (peugeot, renault volvo) di 2664 cc era alimentato a carburatori ed erogava 126 HP decisamente pochi per la stazza dell'auto. Successivamente venne montata l'iniezione e la potenza salì a 142 hp.

Nella mia famiglia abbiamo posseduto dal per tre anni tra la fine anni 70 e inizio 80 una R 30 TX.

Pur non avendo prestazioni brucianti, il 6V era fantastico a livello di ripresa e di docilità di guida.

L'affidabilità del motore era proverbiale.

Le finiture interne ed esterne erano di alta qualità e superiori a quelle delle concorrenti dell'epoca (Lancia Gamma e Alfa 6).

Era una trazione anteriore (cosa rara per le ammiraglie del tempo) e montava l'idroguida, che rendeva comoda e facile la guida.

Ottima su bagnato e su neve.

L'unica rivista che al tempo fece una prova su strada fu Autocapital, la sottopose ad una massacrante prova di traino carrello (barca, auto storica ecc.) ne uscì a pieni voti.

Nella mia famiglia sostituiva Lancia Gamma 2.0 prima serie.

Rispetto a questa era superiore per elasticità, affidabilità, finiture, capienza bagagliaio. Inferiore come immagine e linea esterna.

Fu sostituita da Alfetta 2.0 carburatori, certamente più sportiva e divertente, ma che faceva rimpiangere le lunghe cavalcate (anche 1.200 km in un giorno) a 150/160 KM/h fatte in totale confort fatte con la R 30

[Guest Abarth03]

....L'unica rivista che al tempo fece una prova su strada fu Autocapital, la sottopose ad una massacrante prova di traino carrello (barca, auto storica ecc.) ne uscì a pieni voti...

domanda un poco OT: esiste ancora Autocapital???

[duetto80]

domanda un poco OT: esiste ancora Autocapital???

Esiste ancora la rivista (nominalmente) ma non ha nulla a che vedere (dalla proprietà in giù) con la splendida rivista dell'inizio anno 80.

Era pubblicata da RCS, si poneva su un livello (qualitativo e d'immagine) superiore a 4R (che la superava dal punto di vista tecnico).

Tipicamente anno 80 come impostazione, dedicava molto spazio alle auto di tendenza, riusciva a coniugare perfettamente spazi dedicati alle auto moderne ed alle classiche.

C'erano parecchi articoli dedicati alle gare classiche ha contibuito in maniera decisiva (dal punto di vista dell'immagine) alla rinascita di competizioni storiche (1000 miglia ecc.)

Le prove confronto di auto sportive moderne e storiche erano ottime, mitica quella 288 GTO e la progenitrice GTO.

Purtroppo dopo varie vicessitudini la rivista ha cambiato proprietà e Autocapital oggi in edicola è la brutta copia di tutto questo, privo sia d' informazioni tecniche che di servizi "alla moda"