Un consiglio per rimappare la centralina audi tdi - E' ILLEGALE per uso stradale

[luc@]

Ma poi, ignorantemente, non si può notare una differenza anche dal punto di vista "fisico" dei componenti? Guardando per esempio lo stato di alcune componenti meccaniche.

[TonyH]

Ma poi, ignorantemente, non si può notare una differenza anche dal punto di vista "fisico" dei componenti? Guardando per esempio lo stato di alcune componenti meccaniche.

Ma li devi smontare la macchina;) mentre per controllare il software della centralina non è invasivo.

Oltretutto, sovente quando la porti al tagliando caricano di default aggiornamenti.....quindi te la porti tutto trullo "chippata" e te la riprendi normale:lol::lol::lol:

[luc@]

Ma li devi smontare la macchina;) mentre per controllare il software della centralina non è invasivo.

Io ovviamente parlo dei casi estremi, dove magari spacchi tutto e ti fai riportare la centralina alle "condizioni originali".

[TonyH]

Io ovviamente parlo dei casi estremi, dove magari spacchi tutto e ti fai riportare la centralina alle "condizioni originali".

Naaah....se si fanno queste cose bisogna farle per bene.

La centralina SUA la lasci originale.

Poi compri una TDD vergine.

La sincronizzi con l'originale

La rimappi.

Vai felice.

Se spacchi tutto, 3 minuti rimetti la centralina originale e chiami l'assistenza

L'unica avvertenza è di fare attenzione ai connettori, che non siano del tipo che si rovinano nello smontaggio!

[luc@]

Astuto.

[TonyH]

Studiare tanto sarà servito pure a qualcosa!:b26

[speed37]

Dai, visto che in questo thread non l'ha ancora chiesto nessuno... faccio la mia domandino di rito in queste situazioni.

Se fosse così semplice guadagnare cavalli in maniera indolore, perché non lo fanno direttamente gli ingegneri di Audi?

ho visto questa tua domanda in più di un Tread. Mi stupisco del tipo di domanda e anche del fatto che nessuno abbia mai saputo risponderti.

A dir il vero alla domanda, con un poco di riflessione, anche per chi non è addentrato nel soggetto, esiste più di una risposta logica.

Partirò un poco da lontano.

In primo luogo è necessario capire che un'autovettura "di serie", che sia BMW, Audi, Fiat o altro, è un compromesso tra "risultato prefissato", dalla casa costruttrice, e costi. Quindi, anche se parliamo di un'audi i costi sono fondamentali nella scelta delle soluzioni da applicare al progetto.

In secondo luogo, una vettura, anche se parliamo dell'AUDi, entra in catena di montaggio e ne esce in "poche Ore", tutto deve essere standarizzato, e montato e costruito nel più breve tempo possibile.

Dopo questa importante premessa passo a rispondere alla tua domanda in qualche punto.

PRIMO: E' una certezza che due centraline uguali, con stesso Hardware e stesso Software sono IDENTICHE nel funzionamento senza ombra di dubbio alcuno. Non possiamo dire la stessa cosa della meccanica, ossia, motore, trasmissione, ect.

Quindi, in due propulsori che dovrebbero essere uguali, troviamo delle differenze date dalle tolleranze meccaniche diverse provocate dall'accoppiamento tra cilindri e pistoni (comprese i segmenti), tolleranze diverse per gli iniettori, ect.....

le case costruttrici quindi si trovano davanti ad un problema di non facile risoluzione: approntare delle elettroniche che vadano bene nella totalità delle produzione.

Se approntassero un'elettronica che sfrutta al meglio le potenzialità del propulsore, si trovwerebbero di fronte ad un'autovettura che funziona bene e 10 che hanno problemi seri.

Insomma, sarebbe come un sarto che cuce su misura un abito ad una persona taglia 52. Ad altre tagle 52, quell'abito, creerà diversi difetti.

Così le case costruttrici, per ragioni di standarizzazione, devono stare molto al di sotto delle potenzialità del propulsore. Non possono permettersi un esperto di elettronica che cura ogni veicolo singolarmente.

Ecco perchè, in Afrer-market, un preparatore competente, riesce a ottenere risultati decisamente migliori (specialmente sui motori diesel e sovralimentati) risspetto alle case costruttrici.

SECONDO: IL CONSUMO

Il consumo è e rimane il rapporto tra POTENZA e CONSUMO DI CARBURANTE.

Se a parità di cilindrata un motore di F1 consuma a MONZA 3 KG di carburante e sviluppa 800 cv non consuma di più di un motore che ne consuma 2,7 ma sviluppa 740 cv.

detto questo, se un motore Audi sviluppa in Quinta marcia (è un esempio) ,al 35% di pressione sul pedale del gas, 60 CV, con una mappatura cucita su misura, alla stessa pressione sul pedale dell'accelleratore possiamo avere il 25-30 % della potenza e della coppia in più. Questo si traduce inevitabilmente in un minor consumo di carburante (in particolare per il diesel) in tutte le condizioni di utilizzo.

non stò parlando di ipotesi, ma di fatti raccolti sul campo, e qualsiasi ingegnere motoristico confermerebbe tale questione.

Spero, caro amico ABHART che sia stato esauriente al riguardo.

Ciao

SPEED37

PS. Non fare più quella domanda......non è pertinente.

Alla prox

[Regazzoni]

Molto bello e didascalico il racconto sul motore di massa e sulla cura "su misura".

Peccato che le mappature di cui parliamo non vanno praticamente mai ad aumentare la potenza di quel 5-10% che potrebbe essere il margine di sicurezza che rimane disponibile su alcuni (e non tutti) i motori che escono da una stessa linea.

Si va a tirare fuori decine e decine di cavalli. Tu stesso parli di 25-30%.

E non troverai mai un "preparatore" che ti dice: "Peccato, il tuo motore era tra quelli più delicati e minore margine di potenziamento, quindi possimo tirare fuori, senza sfondarlo, solo 5 cavalli in più.".

Quindi la favoletta non regge più.

SECONDO: IL CONSUMO

Il consumo è e rimane il rapporto tra POTENZA e CONSUMO DI CARBURANTE.

Se a parità di cilindrata un motore di F1 consuma a MONZA 3 KG di carburante e sviluppa 800 cv non consuma di più di un motore che ne consuma 2,7 ma sviluppa 740 cv.

detto questo, se un motore Audi sviluppa in Quinta marcia (è un esempio) ,al 35% di pressione sul pedale del gas, 60 CV, con una mappatura cucita su misura, alla stessa pressione sul pedale dell'accelleratore possiamo avere il 25-30 % della potenza e della coppia in più. Questo si traduce inevitabilmente in un minor consumo di carburante (in particolare per il diesel) in tutte le condizioni di utilizzo.

non stò parlando di ipotesi, ma di fatti raccolti sul campo, e qualsiasi ingegnere motoristico confermerebbe tale questione.

Tu vorresti dirmi che se a parità di pressione del pedale faccio venire fuori più cavalli, il consumo specifico rimane uguale e quindi in sostanza risparmi carburante perchè tiri fuori più potenza dalla stessa quantità di benzina/gasolio?

Chi credi di prendere in giro?

Non serve un ingegnere per capire che è una barzelletta.

Basta che un qualunque automobilista che gaurdi con un minimo di attenzione quale consumo istantaneo da la vettura a parità di marcia e pressione del pedale.

Costantissimo.

Riprova a spiegare come fa un motore portato ampiamente fuori parametri di progetto a consumare meno (o uguale) fornendo più cavalli e coppia.

E che sia qualcosa che non infranga le leggi della termodinamica.

PS. Non fare più quella domanda......non è pertinente.

Non fare più quella domanda? Non è pertinente? Ma a chi credi di parlare? Alla bocciofila di Busto Arsizio?

[sarge]

Boniiiii....

P.s.....me ne faccia un kilo,che aspetto gente a pranzo:lol:

[TonyH]

...CUT....per alleggerire la pagina

Credi che gli ingegneri delle case automobilistiche li assumano a Paperopoli?

Se si potesse veramente mettere il 25% di potenza in più senza rischio alcuno (affidabilità e soprattutto emissioni), lo si farebbe senza tante seghe. Al limite si stringono i cordoni delle tolleranze inferiori.

Mica si cambierebbe mezzo motore con conseguenti costi.