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la musica è in un periodo nerissimo...


brothersfan

Messaggi Raccomandati:

su FIMI ho trovato una notizia che ci fa capire in che stato si trova il mercato discografico italiano....

ecco cosa dice l'articolo...:

"Appello al Governo sulla crisi del settore da parte dell'industria musicale e audiovisiva e delle principali organizzazioni sindacali

Le rappresentanze sindacali dei lavoratori SLC – C.G.I.L.; FISTEL – C.I.S.L; UILCOM - U.I.L e delle imprese del settore musicale e audiovisivo rappresentate in Sistema Cultura Italia di Confindustria (AFI, FIMI, PMI,Univideo) hanno lanciato un appello alle Istituzioni e scritto al Presidente del Consiglio Romano Prodi, al Ministro per i Beni Culturali On. Francesco Rutelli, al Ministro dello Sviluppo Economico On. Pierluigi Bersani, al Sottosegretario di Stato on. Franco Riccardo Levi, chiedendo l'apertura di un tavolo urgente che definisca misure strutturali in un settore che, in particolare nell'area discografica, ha visto solo, dal 2004 ad oggi, cali del 30 % nel mercato e del 20 % negli impiegati del comparto. La forte presenza del grave fenomeno della pirateria, aggravato sul fronte digitale, il lento decollo dell'offerta online non ancora in grado di compensare il declino del mercato dei supporti fisici, hanno portato a drastiche riduzioni dei livelli occupazionali e a consistenti cali di fatturato che hanno colpito l'intera filiera, dalla grandi alle piccole e medie aziende. "

questa crisi la ritrovo anche nella città....fino al 2003 c'erano 6 negozi di dischi e 3 di strumenti musicali........da un anno a questa parte sono rimasti solo 2 negozi di dischi e 1 di strumenti....

mi sa che internet con i suoi p2p non è stato per niente un "affare" per la musica..........io sono l'unico e dico l'unico tra i miei amici a comprare anche solo per collezione ,una decina di cd originali all'anno....

poi sinceramente non so cosa potrebbero fare i politici per risollevare la discografia..

cmq a mio parere tra 5-7 anni non so cosa si potra scaricare illegalmente dal web....di certo canzoni nulla o quasi visto che l'azienda musica è in acque molto torbide...

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Finchè le case discografiche non capiscono che un cd a 15-20 euro è una LADRONERIA e che comunque la gente non se ne sta zitta e ferma a farsi pigliare per i fondelli, è giusto che ci rimettano.

Mi dispiace solo per i "terzi", chi al di fuori delle case discografiche subisce dei danni economici: negozianti, pubblicitari, distributori... anche per il loro bene, che diamine (...per non usare bestemmie vieppiù tonanti), mettano sti cristo di cd a 6-7 euro.

Chi è più criminale, chi tiranneggia il suo popolo, o chi prima finanzia il tiranno, e poi rimpiazza la dittatura con l'anarchia?

(Niall Ferguson, trad. Rita Baldassarre, Corriere Della Sera 02/01/2007)

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La musica Italiana è in crisi perché c'è poca roba nuova e stimolante. E poi ha ragione Sonata_Arctica. Io se voglio mi posso comprare un album sull'iTunes Music Store a 9,99 euro, invece che 20 euro. La metà. Dovrebbero capire che il futuro è quello. Poi la pirateria avrà anche la sua fetta, ma secondo me ci sono molte persone che se gli dici:

puoi comprare un album a 20 auro, a 10 o rubarlo

scelgono la seconda opzione...

Poi io non faccio testo che il 90% della musica che ascolto è stata prodotta da cantanti passati a miglior vita (Faabrizio De Andrè, Rino Gaetano, Nirvana...) o gruppi sciolti da un po' (Litfiba)

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

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Ragazzi tutta la musica mondiale vive la crisi...a parte quei 2/3 artisti che vanno ormai praticamente di moda.

Il tanto amato POP non esiste + da ormai un paio di anni,gruppi come i backstreet boys o le spice sono solo un lontano ricordo,ormai nessuno fa + grandi numeri nè come vendite nè ai concerti(i backstreet boys facevano cagare,ma quanto mi mancano veri successi planetari come quelli).

Il problema è legato alle case discografiche che pilotano troppo il mercato,già hanno rovinato del tutto la musica elettronica da discoteca,ma vedo che anche altrove non rimane praticamente nulla

E la pirateria non centra perchè come 15 anni fa TUTTI avevamo l'uomo ragno su cassetta registrato oggi TUTTI abbiamo una canzone preferita in mp3

Spero che siamo al giro di boa e magari entro il 2010 vedere una forte sterzata di tutta la musica

 

花は桜木人は武士

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Finchè provano a vendere merda come fosse oro............questi sono i risultati!

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Ecceppalle la storia degli artisti da proteggere.

Imho x un musicista,un disco di m***a scopiazzato con campionamenti vari su quelle due track che poi passeranno in radio, è paragonabile, nel lavoro che faccio io, + o - ad un abuso edilizio. Se io x questo rischio giustamente la gabbia mi devono ancora spiegare xchè il succitato cantante debba essere protetto come la foca monaca. Tra un po' pomellato farà uscire dodo a forma di discografico x solidarietà..

mi spiace, questo sì,per i prorpietari di quei piccoli negozi di dischi e strumenti che sono in crisi,perchè un'attività del genere ce l'hai per passione e non per profitto. Per gli altri, cantanti e discografici in primis sinceramente non me ne frega molto. Se guadagnano contento x loro, in caso contrario si trovino un altro lavoro.

Sentire ogni quarto d'ora alla radio un coglione che mi canta su David Bowie delle stronzatine in inglese, sinceramente x me non è più musica ma solo paccottiglia. Se questa roba non vende, c***i del cantante e dell'imbecille che gliel'ha confezionata.

Personalmente ho amici che suonano come hobby e, qualche tempo fa, dopo quasi vent'anni di attività sono riusciti a fare una tournè all'estero dove hanno riscosso un discreto successo.Non sono conosciutissimi, ma si divertono e fanno divertire. Per me se la musica si dovrà ridurre ad una dimensione del genere, ben venga.

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Finchè le case discografiche non capiscono che un cd a 15-20 euro è una LADRONERIA e che comunque la gente non se ne sta zitta e ferma a farsi pigliare per i fondelli, è giusto che ci rimettano.

Mi dispiace solo per i "terzi", chi al di fuori delle case discografiche subisce dei danni economici: negozianti, pubblicitari, distributori... anche per il loro bene, che diamine (...per non usare bestemmie vieppiù tonanti), mettano sti cristo di cd a 6-7 euro.

S A C R O S A N T O

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E' solo un atto di lobbying, hanno agito per 50 anni sotto un cartello illegale con prezzi assurdi e ora si lamentano se non riescono più a rubare come un tempo?

Anche ora non è che i prezzi siano così bassi eh!, si alcuni cd sono accettabili ma altri sono totamente assurdi, è giusto fare un negozio online, ma fate scaricare una canzona a 50 cent.

MeneS sponsored by L.S.D.M.

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