Avanti Savoia.....

[ACS]

Una famiglia regnante di casato relativamente giovane che voleva affermare la propria "potenza" a livello europeo.

Fondi provenienti da varie famiglie nobiliari che trassero vantaggio economico dall'operazione.

Un noto terrorista (così sarebbe definito oggi) ed un manipolo di mercenari mischiati ad idealisti fondamentalmente ignoranti ed indottrinati.

Una situazione politica frammentata che ha favorito tempistica e modus operativo.

Condivido quello che han scritto Duetto ed in parte F.Piech. Però c'è una considerazione di fondo che TUTTI si dimenticano: neanche ai tempi di Roma l'italia era una UNICA nazione in termini di lingua e cultura.

Lo è solo in termini geografici, isolata dalle alpi e dal mare!!

Tutt'oggi, ad oltre 150 anni di distanza, non esiste unità reale in termini di cultura ed anche di linguaggio, nonostante scuole "orchestrate" da una riscrizione della storia a dir poco unilaterale, organica e funzionale ad un disegno di pochi.

Stranieri?? nei primi dell'800 era + straniero Napoleone, Radetsky, i Savoia o i Borboni?

Era + straniero un pastore Altoatesino a Milano, un pastore Sardo a Torino, uno Lucano a Trieste o uno Tunisino a Palermo?

Pure il papa non voleva (x il suo interesse politico) l'unione!!

Meglio uno stato organizzato, efficiente e presente il giusto, o l'accozzaglia di compromessi storici e non, culturali e trasformisti che abbiamo visto in questi 2 secoli scarsi??

Senza considerare che la famiglia Sabauda ha meriti che vanno sottolineati quanto i danni, e proprio in considerazione di questo è ampiamente dimostrato come siano stati in grado di governare bene fino a quando sono rimasti in casa propria. Poi è stato un lungo, lento declino, con poche nobili eccezioni, fino all'esilio.

Non mi esprimo su questi, ma signori guardatevi intorno: io sono tutt'altro che antimonarchico, ma esiste OGGI una monarchia occidentale che non sia costellata di compprtamenti del genere??

Vi sstupite?? politicanti, personaggi pubblici di varia estrazione, stessi cittadini sorti a fama per meriti o fortuna... quanti rimangono davvero sui binari che chiediamo??

Non è forse proprio il sintomo primo del nostro tempo, specchio di una società ormai completamente cambiata rispetto a determinati valori fino alla considerazione della propria dignità di quello che si è e si rappresenta?

Leggo interventi + populisti di quelli di un ibrido Chimaera veltroni-berlusconi-prodi!! anche qua dentro i NIMBY boys fanno proseliti?? tutti a proteggere il proprio orticello, nel caso specifico le posizioni guadagnate o perse grazie all'unità italiota.

Oggi vediamo questa la storia e la nostra situazione attuale con gli occhi di cui sopra, una cultura ormai manipolata e omogeneizzata.

Sono ancora molto però evidenti le distonie e le idiosincrasie di una nazione che principalmente non è, e che hanno generato proprio quella stessa cultura che anche noi del foro qua dentro spesso contestiamo, livelli di malagestione da terzo mondo, indifferenza, corruzione etc.

L'unica soluzione che avrebbe potuto portare ad una SERIA unione del territorio italico sotto la stessa bandiera, un centinaio di anni fa o poco +, è un'organizzazione di tipo CONFEDERALE, che porti a fattor comune quelle caratteristiche che necessariamente fanno parte dei popoli cresciuti i stabilitisi a sud delle Alpi, ma che sappia anche valorizzare con un'educazione mirata e generalizzata le indispensabili ed inevitabili differenze, senza ingenerare falsi perbenismi o buonismi da una parte ne pericolosi xenofobismi altrettanto inevitabili nel confronto tra culture cresciute con invasioni periodiche...

[victormola]

Guarda, non sta a me definire se Garibaldi è stato un "eroe" (come da agiografia) oppure "un figlio di bagascia che se fosse scivolato sullo scoglio di Quarto era meglio per tutti" (come lo definisce mio cugino genovese:lol::lol:).

ma neanche a me.. purtroppo si sa che la storia in se per se è una ricostruzione di fatti.. pensi che i maya e gli aztechi siano vissuti relamente in america?? quella è stata la prima favola di walt disney ... (scherzo )

Semplicemente mi irrita un pò la visione del "Piemonte brutto e cattivo invasore", in quanto senza forti aiuti e complicità del paese "invaso" non ci sarebbe stata nessuna impresa garibaldina......a tirare giù due vaporetti non ci voleva molto:roll:

L'impresa faceva comodo a molti, dalla nobiltà (il gattopardesco "cambiare tutto affinchè nulla cambi") allo stesso popolo che sperava in condizioni migliori.

Troppo comodo se poi le cose non vanno come sperato dare solo la colpa agli altri, non ti pare?

scusa, ma non mi sembra di aver mai scritto "Piemonte brutto e cattivo invasore" o frasi inerenti a questa idea.. non leggiamo gli altri interventi per partito preso ..

ho scritto che, mentre alcune fonti storiche citano garibaldi come eroe, altre lo identificano come un ribelle, uno che ha "conquistato" l'Italia per dispetto alla casa regnante (in linea con l'affermazione di tuo cugino ).. infatti i savoia non lo volevano il sud, consapevoli di non aver fondi sufficienti per risanare e far partire un Paesone come il nostro..

Riguardo al mio pensiero, l'unità d'Italia sarebbe arrivata lo stesso, probabilmente di stampo federale tipo la Germania, e molti dei "problemi" sono nati da un unione frettolosa, dettata più dall'emozione e senza una reale conoscenza e piano per il sud d'italia (che Cavour non gradiva, in quanto da buon statista non voleva amministrare ciò che non conosceva....)

seguendo il discorso che ho scritto sopra, sono d'accordo con il tuo pensiero finale.. tranne che per una cosa: Cavour conosceva benissimo la situazione del sud.. sapeva che ne il Piemonte aveva i soldi e ne il sud avrebbe garantito un ritorno (dalle tasse ovviemente) adeguato agli investimenti dell'epoca (ferrovie in primis) per l'intera Nazione...

[Guest DESMO16]

L'unica soluzione che avrebbe potuto portare ad una SERIA unione del territorio italico sotto la stessa bandiera, un centinaio di anni fa o poco +, è un'organizzazione di tipo CONFEDERALE, che porti a fattor comune quelle caratteristiche che necessariamente fanno parte dei popoli cresciuti i stabilitisi a sud delle Alpi, ma che sappia anche valorizzare con un'educazione mirata e generalizzata le indispensabili ed inevitabili differenze, senza ingenerare falsi perbenismi o buonismi da una parte ne pericolosi xenofobismi altrettanto inevitabili nel confronto tra culture cresciute con invasioni periodiche...

...l'unica salvezza sarebbe il federalismo, ovvero il federalismo fiscale, l'autonomia in materia di sicurezza e sanità, ma siamo OT

[MeneS]

neanche ai tempi di Roma l'italia era una UNICA nazione in termini di lingua e cultura.

Su questo non sono assolutamente d'accordo, anzi, il latino e la cultura Romana (almeno all'interno dello "stivale") era più o meno condivisa, poi con il tempo queste si sono diversificate.

L'unica soluzione che avrebbe potuto portare ad una SERIA unione del territorio italico sotto la stessa bandiera, un centinaio di anni fa o poco +, è un'organizzazione di tipo CONFEDERALE, che porti a fattor comune quelle caratteristiche che necessariamente fanno parte dei popoli cresciuti i stabilitisi a sud delle Alpi, ma che sappia anche valorizzare con un'educazione mirata e generalizzata le indispensabili ed inevitabili differenze, senza ingenerare falsi perbenismi o buonismi da una parte ne pericolosi xenofobismi altrettanto inevitabili nel confronto tra culture cresciute con invasioni periodiche...

Troppo semplice a parole per essere fattibile mi sa

[Starboy]

...l'unica salvezza sarebbe il federalismo, ovvero il federalismo fiscale, l'autonomia in materia di sicurezza e sanità, ma siamo OT

Il federalismo fiscale è una rovina per l'Italia!

Aumenterebbero a dismisura solo gli sprechi e i favoritismi!

Purtroppo noto come molte persone parlano solo per sentito dire.

Uno parla e tutti gli altri seguono.

Sono sicuro che molti di quelli che parlano male dei Savoia sarebbero stati i primi ad osannarli se l'Italia avesse vinto la guerra! Troppo facile salire sul carro del vincitore.

Esiste la dignità?

Esiste uno spirito critico?

Leggendo certe argomentazioni puerili, penso di no

[MeneS]

Il federalismo fiscale è una rovina per l'Italia!

Aumenterebbero a dismisura solo gli sprechi e i favoritismi!

su questo sono parzialmente d'accordo, andrebbe fatta ma non una divisione netta, il federalismo deve servire per responsabilizzare le varie zone.

Purtroppo noto come molte persone parlano solo per sentito dire.

Uno parla e tutti gli altri seguono.

Sono sicuro che molti di quelli che parlano male dei Savoia sarebbero stati i primi ad osannarli se l'Italia avesse vinto la guerra! Troppo facile salire sul carro del vincitore.

Esiste la dignità?

Esiste uno spirito critico?

Leggendo certe argomentazioni puerili, penso di no

Apparte che, benchè non abbia letto il regolamento, penso che violi lo stesso in quanto critichi le opinio personali degli altri offendendoli.

Inoltre specularmente tutto quello che hai detto potrebbe essere rivolto anche a ciò che dici proprio perchè sono opinioni personali e non possiamo dire cosa è giusto o no.

Le tue argomentazioni (non puerili) quali sono? e non è una argomentazione il "se l'Italia avesse vinto la guerra! Troppo facile salire sul carro del vincitore" anche perchè per fortuna che l'Italia ha perso (anche se poi ha pareggiato) sennò col caz*o che si aveva la libertà di cui tanto parli.

Quello che pensi è legittimo, è una tua personale visione delle cose e va rispettata, ma ritenere di essere nel giusto limitando ad esporre giudizi personali mi sembra impossibile.

[stev66]

Cerchiamo di restare IT e ricordiamo il regolamento.

Qui si parla della richiesta di danni dei Savoia verso lo stato italiano, e stiracchiando un po' l'argomento della posizione della dinastia nella Storia d'Italia.

Non si parla di federalismo politico/fiscale....

[ACS]

noto con molto dispiacere che continuate sulla stessa falsariga, pro o contro che siate a questo o quello

Non lamentatevi ne di questi savoia da cabaret, ne dei politicanti che ci governano, sono lo specchio della cultura del nostro paese dall'unificazione in poi.

CONfederazione, NON federazione!!

Se i savoia avessero vinto la guerra non sarebbe cambiato nulla. Siamo il paese della lotta di classe per invidia di classe e non per giustizia sociale.

Mi fermo perchè è meglio così... questi savoia di oggi?? lasciateli nel loro brodo. Chiedono soldi?? basta non darglieli, c'è bisogno di cotanta polvere??

Ridiamogli 4 villette e fine, quelle forse è giusto così, aiutiamoli a riprendersi una dignità che anche IL POPOLO italiota ha pesantemente contribuito a lasciare per strada.

E cmq alla fine non sono migliori ne peggiori di altri farneticanti regnanti d'europa tutt'ora in carica...

[MeneS]

noto con molto dispiacere che continuate sulla stessa falsariga, pro o contro che siate a questo o quello

E' il titolo del topic

Che gusto c'è a chiudere una discussione subito così di botto:lol:, atrimenti ci sarebbero certi topic che parlano di Alfa

Sono d'accordo con quello che dici, fondamentalmente tutta europa è paese (con alcune eccezioni) ma si va O.T. (come sono andato ora, sorry).

[F . P i ë c h]

io non ho memoria storica ma è anche vero che da cosa ricordo di aver sentito spesso dire il referendum che mandò i Savoia in esilio fu, come spesso capita in Italia, taroccato...

cmq io sono dell'idea che ai Savoia non si debba dare nulla, tutto quello che gli è stato tolto è servito per pagare l'errore più grosso commesso in Italia e parlo delle leggi raziali, non di come è stato gestito lo Regno.

Tra l'altro il patrimoni dei Savoia, soprattutto in Piemonte (tra castelli, palazzi e regge si parla di una dozzina di edifici aulici), era dagli stessi stato più o meno abbandonato a favore dei palazzi romani e anche grazie all'incuria e forse al disprezzo nei confronti della corona del governo post fascista ce lo siamo ritrovato come enorme patrimonio artistico ma in assoluto declino, ora si sta recuperando tutto a spese dello Stato italiano e grazie ai fondi europei... avrebbe senso restituirgli qualcosa?? Direi proprio di no.

Io piuttosto, da cittadino, chiederei al Governo di dare giusto risalto ai gioielli (che più o meno preziosi) della corona posizionandoli in un luogo consono (che secondo me dovrebbe essere un palazzo di Torino, Venaria o Palazzo Madama).