Il presente e il futuro di Pomigliano

[nucarote]

...

Ad esempio, il vetro traballante della 500 è sicuramente una pecca di ingegnieria o una fornitura (componenti) diffettosa. Mi sembra strano che l'operaio che lavora sulla parte sinistra della macchina sia meno bravo che quello sulla destra...

[Arcy79]

Si, ma è roba che risale a che Secolo? E soprattutto guerre contro i francesi o CON in francesi? perchè l'unità d'italia è del 1860, l'ultima guerra (persa) con la Francia risaliva all'epoca napoleonica..........

Se poi vogliamo sempre tornare al "ma il sud d'Italia era l'eden assoluto e il Piemonte il male assoluto" fare pure, ma avvisatemi prima, così avrò cura di evitare di leggere........

[nucarote]

Appunto, i flame sabaudi vs borbonici sono pesantemente OT.

[TonyH]

che ho parlato di mancanze a tutti i livelli e non solo degli operai,

[TonyH]

certamente no ma neanche l'inverso:wink:..........ma siamo OT:-P

[PaoloGTC]

Il mio modesto parere è che la maniera in cui un'auto viene costruita ed esce da uno stabilimento, di su, di giù, europeo, americano, francese, di un altro universo, non "merita" (poi mi spiego) l'accendersi di diatribe colorite e non.

Ora mi spiego . Ho scritto "non merita", basandomi sull'esperienza di famiglia non in quanto fatta di possessori di auto di questo o quel marchio, ma in quanto famiglia (intesa come famiglia allargata, cioè un po' tutto il parentado) che, vuoi per un caso o per un altro, tra impieghi diretti in linea di montaggio e impieghi nell'indotto, conta un gran numero di componenti che lavorano nell'industria automobilistica e che ne produce parti.

Ora faccio un esempio, ma non è un attacco a Fiat in particolare. E' solo un esempio. (personalmente credo che soprattutto a livello di costruttori generalisti, ciò che succede nelle fabbriche non cambi poi di tantissimo, da uno all'altro).

Alcuni dei miei più stretti famigliari, lavorano tutt'ora nell'indotto Fiat, in particolare nella produzione di parti dell'abitacolo.

Come in tutte le produzioni industriali, ci sono le cose che vengono bene e quelle che vengono meno bene (lo posso constatare io stesso ogni giorno, che di mestiere faccio il magazziniere in una ditta di valvolame, e ho stoccate le cose belle e quelle un po' meno belle) e di certo quelle che vengono meno bene non prendono la via dell'immondezzaio. Quando capita, vengono fuori discussioni e rimproveri (ad onor del vero, va detto che Fiat negli ultimi anni, nei confronti dell'indotto in cui lavorano i miei famigliari, è diventata parecchio più pignola) ma alla fine si tira sul prezzo della fornitura in questione e i pezzi vengono presi comunque.

Ripeto, situazione a livello locale molto più pignola di una volta, mio padre preferisce non citare cosa "andava giù a Torino coi camion" ai tempi di Uno, Ritmo e Y10.

Fatto sta che visto che non esiste la poesia dell'auto perfetta, questi particolari che a volte non sono perfetti, prendono comunque la via che devono prendere.

Se poi, nelle settimane successive, ci sono modelli, nelle varie concessionarie, che in alcuni casi hanno, mettiamo per esempio, dei pannelli porta realizzati con imperfezioni, è ovvio che a chi si siede viene in primis da giudicare che qualcuno ha lavorato male.

Ed in effetti è così. Ma la colpa va divisa tra chi ha lavorato male (vuoi per macchinari inefficienti, malavoglia, materiali scadenti, la moglie che la sera prima non te l'ha data, tutto quello che si vuole) e chi ha deciso che "andavano bene lo stesso".

Questo purtroppo è un problema ma non è un delitto, nel senso che "purtroppo" fa parte del sistema industriale, non tanto il fatto che ci sia un problema, ma il fatto di inserirlo nel "ci può stare" fin da principio.

Come dicevo, citavo Fiat ma può valere per tutti gli altri (sempre come componenti famigliari, alcuni di loro lavorano in un indotto che serve anche concorrenza straniera e i discorsi sono sempre quelli).

Questo può valere anche per componenti che hanno problemi proprio a livello progettuale o di scelta economica dei materiali... perchè altrimenti non mi spiego come mai, la mia Opel Astra GTC soffra di rumorosità della barra antirollio anteriore nella zona delle biellette-rinvio alla testa della sospensione, cosa di cui soffre questo sistema Opel (e di altri) già da diverse generazioni di modelli. Causa boccoline di una economicità scandalosa, che vengono montate da anni, e danno adito a lamentele e lamentele.

In un caso come questo, prima di tutto è errato prendersela con lo stabilimento di Antwerpen piuttosto che con quello di Saragozza o di Gwilice.

Secondo, è un po' ingenuo pensare "ma cavolo, non riescono proprio a risolvere questo problema". Ma qualcuno è convinto che non lo sappiano?

Feci 60 mila km con Astra G del 1998... tac. Barra rumorosa.

Mio padre fece lo stesso, più o meno stesso chilometraggio... tac. Barra rumorosa.

La mia GTC ora ha 80 mila km... ed è qualche mese che... tac.

Se fosse un'orologio da polso, direi che è svizzero, giusto per la precisione.

Però non mi sento di prendermela con gli operai che le hanno montate.

Certo, non sto dicendo che non esistono i problemi sulla linea, per carità. Esistono eccome, ed in certi posti sono più numerosi che in altri.

Però penso che la maniera in cui le rogne ci arrivano, direttamente con la vettura, ci rende più facile rifarci in primo luogo a chi, come e dove l'ha montata, dove ci sono si i problemi, ma il fatto più grave secondo me è quello di conoscerli benissimo. Il che sposta il dito accusatore un po' più in su, secondo me.

[Salvador]

Io faccio altri tre esempi che navigando nei vari forum mi è capitato di leggere.

Spesso si criticavano gli operai dicendo che la 159 era verniciata uno schifo, ignorando che la verniciatura è un'operazione totalmente automatizzata e che la sua qualità dipende dai robot, dalla bontà delle vernici, dal numero di starti applicati e dalla cottura.

Si sono criticati gli operai e lo stabilimento a causa del disallineamento di alcuni lamierati ignorando anche in questo caso che la lastratura è un reparto dove è tutto automatizzato e dove l'intervento dell'operaio è praticamente nullo.

C'è stato perfino chi ha criticato la Brera per gli stessi motivi di cui sopra, salvo poi rimangiarsi il tutto e scappare con la coda tra le gambe dopo aver scoperto che la stessa veniva prodotta a Torino negli stabilimenti Pininfarina.

Insomma, quando si discute di questo argomento sui forum vari spesso mi tocca leggere argomentazioni idiote ed ignoranti, farcite di pregiudizi e di luoghi comuni. Una varietà di interventi che per la loro demenza fanno più compassione che rabbia.

Ciao.

[Arcy79]

Io faccio altri tre esempi che navigando nei vari forum mi è capitato di leggere.

Spesso si criticavano gli operai dicendo che la 159 era verniciata uno schifo, ignorando che la verniciatura è un'operazione totalmente automatizzata e che la sua qualità dipende dai robot, dalla bontà delle vernici, dal numero di starti applicati e dalla cottura.

Si sono criticati gli operai e lo stabilimento a causa del disallineamento di alcuni lamierati ignorando anche in questo caso che la lastratura è un reparto dove è tutto automatizzato e dove l'intervento dell'operaio è praticamente nullo.

C'è stato perfino chi ha criticato la Brera per gli stessi motivi di cui sopra, salvo poi rimangiarsi il tutto e scappare con la coda tra le gambe dopo aver scoperto che la stessa veniva prodotta a Torino negli stabilimenti Pininfarina.

Insomma, quando si discute di questo argomento sui forum vari spesso mi tocca leggere argomentazioni idiote ed ignoranti, farcite di pregiudizi e di luoghi comuni. Una varietà di interventi che per la loro demenza fanno più compassione che rabbia.

Ciao.

[Cosimo]

a parziale spiegazione bisogna dire anche che pininfarina ha fatto un prezzo scandalosamente basso pur di produrre la spider ( non è che fossero messi benissimo pure loro...)e da lì escono molti dei difetti riscontrati

[Motron]

Ad integrazione del discorso, in base a conoscenze dirette di chi ci lavorava (ho lo stabilimento a vista da casa) non mi risulta proprio che Arese avesse attrezzature vecchie, almeno in confronto con pomigliano o il resto, anzi era fortemente specializzata in produzione di auto di "un certo livello". Se qualcuno interessa si guardi questo filmato amacord della 164 in cui la modernità dell'impianto viene esaltata: