Il presente e il futuro di Pomigliano

[Dodicicilindri]

La scorsa settimana è venuto il Presidente Napolitano a visitare il polo industriale di Pomigliano (quindi anche Alenia, Avio ed Elasis). Alla presenza di Sergione e dell'Illegittimo, Napolitano ha ricordato agli industriali che bisogna avere fiducia nel Sud e continuare ad investire. Ovviamente i due leader maximi Fiat assentivano e si facevano fotografare col Presidente, a cui facevano dono di uno splendido modellino di Alfa 8C.

Racconto ciò per dire che fin quando la volontà politica sarà quella di evitare un'aumento improvviso della disoccupazione nell'area Napoletana e tenere calmi gli animi, imho Pomigliano andrà avanti.

Modificato 8 Dicembre 2008 da Dodicicilindri

[Salvador]

La scorsa settimana è venuto il Presidente Napolitano a visitare il polo industriale di Pomigliano (quindi anche Alenia, Avio ed Elasis). Alla presenza di Sergione e dell'Illegittimo, Napolitano ha ricordato agli industriali che bisogna avere fiducia nel Sud e continuare ad investire. Ovviamente i due leader maximi Fiat assentivano e si facevano fotografare col Presidente, a cui facevano dono di uno splendido modellino di Alfa 8C.

Racconto ciò per dire che fin quando la volontà politica sarà quella di evitare un'aumento improvviso della disoccupazione nell'area Napoletana e tenere calmi gli animi, imho Pomigliano andrà avanti.

E' vero anche che fi quandoi si darà la possibilità agli imprenditori del nord di scendere giù per rubare i fondi mesi a disposizione dalla CEE ci saranno sempre situazioni del genere.

Insomma, non è che vengono offerti dei comportamenti onesti da parte di chi poi dovrebbe pretendere impegno e lealtà.

Se a rubare sono per primi proprio gli imprenditori .......................................... è inutile dopo uscirsene sempre con la solita storiellina degli operai sfaticati.

Fino ad oggi Pomigliano è stata usata per scricarci cassa integrazione e prendere soldi da investire altrove.

Come gia scritto altrove, l'operazione di lettura dei CIM mentre a Melfi è totalmente automatizzata a Pomigliano si fa ancora a mano. Forse perchè alla Fiat tengono di più a Melfi che all'Alfa Romeo e a Pomigliano.

Poi però dispiace leggere dei comemnti superficiali dove la colpa di molte magagne viene cone al solito scaricata sugli operai facendo di tutta l'erba un fascio.

SALUTI.

[Kippur]

E' vero anche che fi quandoi si darà la possibilità agli imprenditori del nord di scendere giù per rubare i fondi mesi a disposizione dalla CEE ci saranno sempre situazioni del genere.

Insomma, non è che vengono offerti dei comportamenti onesti da parte di chi poi dovrebbe pretendere impegno e lealtà.

Se a rubare sono per primi proprio gli imprenditori .......................................... è inutile dopo uscirsene sempre con la solita storiellina degli operai sfaticati.

Fino ad oggi Pomigliano è stata usata per scricarci cassa integrazione e prendere soldi da investire altrove.

Come gia scritto altrove, l'operazione di lettura dei CIM mentre a Melfi è totalmente automatizzata a Pomigliano si fa ancora a mano. Forse perchè alla Fiat tengono di più a Melfi che all'Alfa Romeo e a Pomigliano.

Poi però dispiace leggere dei comemnti superficiali dove la colpa di molte magagne viene cone al solito scaricata sugli operai facendo di tutta l'erba un fascio.

SALUTI.

[Dodicicilindri]

Bisogna riconoscere che, anche se non tutte le colpe sono degli operai che lavorano a Pomigliano, di certo loro non sono dei modelli da prendere ad esempio.

La conflittualità sindacale, le macchine sabotate, l'assenteismo, il fiaschetto di vino portato da casa e messo in tavola a mensa, le viti non montate, per non parlare dei furti di componentistica, sono cose che capitano davvero lì.

Comunque la situazione a Pomigliano è davvero negativa. Kippur ha parlato dell'Avio (sinceramente non ne ero a conoscenza), ma ho saputo da un amico che lavora all'Alenia di Torino, che anche per loro Pomigliano è fonte di problemi.

E queste cose mi dispiace dirle perchè sono anch'io napoletano, mica bergamasco. Non possiamo sempre incolpare gli altri (in questo caso il padrone) per mancanze che noi potremmo cercare di limitare e correggere.

[Arcy79]

Bisogna riconoscere che, anche se non tutte le colpe sono degli operai che lavorano a Pomigliano, di certo loro non sono dei modelli da prendere ad esempio.

La conflittualità sindacale, le macchine sabotate, l'assenteismo, il fiaschetto di vino portato da casa e messo in tavola a mensa, le viti non montate, per non parlare dei furti di componentistica, sono cose che capitano davvero lì.

Comunque la situazione a Pomigliano è davvero negativa. Kippur ha parlato dell'Avio (sinceramente non ne ero a conoscenza), ma ho saputo da un amico che lavora all'Alenia di Torino, che anche per loro Pomigliano è fonte di problemi.

E queste cose mi dispiace dirle perchè sono anch'io napoletano, mica bergamasco. Non possiamo sempre incolpare gli altri (in questo caso il padrone) per mancanze che noi potremmo cercare di limitare e correggere.

Ti quoto e non posso che essere d'accordo con te sul problema Pomigliano. Quando io dico che Pomigliano non è il male assoluto per il gruppo Fiat lo dico non per difendere i lavoratori ed i sindacati che li appoggiano (non rientra nella mia mentalità) ma voglio solo affermare che chiusa Pomigliano i problemi resterebbero immutati. E risottolineo come io sulla mia pelle ho dovuto sopportare nel corso degli anni gli stessi problemi per due auto del gruppo realizzate l'una a distanza di 1000km dall'altra.

Pomigliano E' un problema ma non è l'unico problema.

[Dodicicilindri]

Ti quoto e non posso che essere d'accordo con te sul problema Pomigliano. Quando io dico che Pomigliano non è il male assoluto per il gruppo Fiat lo dico non per difendere i lavoratori ed i sindacati che li appoggiano (non rientra nella mia mentalità) ma voglio solo affermare che chiusa Pomigliano i problemi resterebbero immutati. E risottolineo come io sulla mia pelle ho dovuto sopportare nel corso degli anni gli stessi problemi per due auto del gruppo realizzate l'una a distanza di 1000km dall'altra.

Pomigliano E' un problema ma non è l'unico problema.

Ti quoto anch'io. Come ho detto in un altro messaggio, alla base di parecchi problemi delle auto made in Fiat c'è una scarsa attenzione alla qualità che si origina già in fase di progetto, ed è dovuta sia alla volontà di risparmiare, sia forse a una cultura tecnica che difetta in questo campo (ricordo le parole di un dirigente Fiat che alla presentazione della Croma diceva che, essendo derivata dalla Vectra, loro avevano imparato tanto sul discorso della qualità progettuale mettendola a punto. E la Opel non è mica l'Audi!).

Di certo poi a Pomigliano ci mettono anche del loro. Purtroppo, anche per mancanza di incentivi a migliorare (o di "punizioni" per chi sgarra), in quello stabilimento non potremo mai aspettarci una cultura tipo quella dell'operaio giapponese, che dove ci sono pecche di progetto o margini di miglioramento, ci mette del suo.

Voglio dire, se un componente è progettato male e risulta difficile da assemblare, magari ce lo ficcano dentro a forza o lo lasciano storto, tanto (purtroppo) si pensa: "che cazz me ne fotte a me?"

Poi vorrei sapere cosa fanno lì i responsabili della qualità. Secondo me non possono imporre che le auto tornino sulla catena, pena le ire degli operai contro di loro. Perchè non è possibile che non si accorgano di certi errori di montaggio decisamente evidenti anche a persone poco smaliziate.

Ho sentito di ritorsioni (gomme bucate e minacce più esplicite) nei confronti di chi voleva maggiore rigore.

Modificato 9 Dicembre 2008 da Dodicicilindri

[xbertone]

Senza volere fare polemica - ma il film Gomorra sta dimostrando in tutt'Europa il 'funzionamento' della regione Campania.

Poi ad ognuno le sue conclusioni.

Siamo a fine 2008 e ancora qui c'e gente che fa discorsi da 'anni 70'. Vergognoso.

Se l'Italia e oggi li dove sta - cioè un paese con poche prospettive - e anche colpa dei soldi sperperati.

Se una volta si poteva - oggi i soldi non ci sono.

p.s. Chi scrive e un 'terrone' figlio d'emigrati - non 'uno del nord' - giusto per evitare le solite accuse di razzismo....

[Motron]

Grazie per il video!

Ma una domanda, la 164 veniva assemblata ad Arese?

Mi risultava anche prodotta in altri stabilimenti, inoltre, la chiusura della produzione è stato il 1995-6?

Grazie,

BignamsHF

Sisi veniva assemblata ad Arese, l'ultima Alfa prodotta fu la gtv 916 mi pare fino a qualcosa come il 1997/1998..

E' vero anche che fi quandoi si darà la possibilità agli imprenditori del nord di scendere giù per rubare i fondi mesi a disposizione dalla CEE ci saranno sempre situazioni del genere.

Insomma, non è che vengono offerti dei comportamenti onesti da parte di chi poi dovrebbe pretendere impegno e lealtà.

Se a rubare sono per primi proprio gli imprenditori .......................................... è inutile dopo uscirsene sempre con la solita storiellina degli operai sfaticati.

Fino ad oggi Pomigliano è stata usata per scricarci cassa integrazione e prendere soldi da investire altrove.

Come gia scritto altrove, l'operazione di lettura dei CIM mentre a Melfi è totalmente automatizzata a Pomigliano si fa ancora a mano. Forse perchè alla Fiat tengono di più a Melfi che all'Alfa Romeo e a Pomigliano.

Poi però dispiace leggere dei comemnti superficiali dove la colpa di molte magagne viene cone al solito scaricata sugli operai facendo di tutta l'erba un fascio.

SALUTI.

questi mi sembrano i discorsi "di quello del nord cattivo", tipico di chi sà solo frignare... Arese è in macerie e Pomigliano continua a sfornare auto fatte malissimo.. i 20mila disoccupati del nord sono disoccupati di serie B? "quelli del nord" come gli chiami tu non sono i soliti ladroni, sono i soliti scemi che in nome dell'assistenzialismo al sud si sono fatti fregare in silenzio uno stabilimento come quello di arese, senza neanche aimè troppi rimpianti ai tempi (maledetti stupidi, amministrazioni locali in primis)

Modificato 9 Dicembre 2008 da Motron

[paolo147gta]

Parentesi di sfogo: Non va!!!!!!!!!!

Ma dico io, come si fa, mi cambiano i freni e non mi hanno regolato il freno a mano, dico è una cavolata basta 5 minuti, ma perchè non controllano la macchina prima di consegnarla.

Ora come si consiglia ad una amico un'alfa, se poi non sanno comportarsi con il cliente?

sanno solo vendere, si ma solo a quelli che si lasciano colpire dalle macchine e dal blasone, alla fine una persona che ha un minimo di lucidità e oggettività non dovrebbe mai scendere da una macchina tedesca come BMw AUDI o Mercedes per passare ad Alfa, si troverebbe malissimo con l'assistenza.

In famiglia dobbiamo togliere una classe C, secondo voi mio padre dopo ste cagate e malafigure, si comprerebbe mai un'Alfa, per poi stare dietro a tutte queste dimenticanze?

Modificato 10 Dicembre 2008 da paolo147gta

[Cosimo]

Strano però, quando i difetti provengono dagli altri stabilimenti la colpa va sempre ricercata altrove. Mi fa piacere. Il metro di giudizio però dovrebbe sempre essere lo stesso, sia quando si discute della chiusura di Arese sia quando si discute dello stabilimento di Pomigliano o di quello di Mirafiori.

Ciao.

nessuna giustificazione. Semplicemente la produzione in pininfarina costa meno che a pomigliano. Pure alcuni rivestimenti al tempo erano più economici. Uno costa meno, l'altro costa di più , ma entrambi fan cagare. Il metro di giudizio è lo stesso,cioè fan cagare.

La mia macchina è made in pomigliano e quando l'ho comprata lo sapevo: infatti è montata alla membro di segugio e me lo aspettavo. Non ne faccio una questione di stabilimento, dico solo che fan cagare.