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Wi-Max, questo sconosciuto.


Tommitel

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Nemmeno ho capito moltissimo.

Però credo di aver più o meno capito 2 cose:

1° ho vinto la scommessa.

2° il Wi-Max è una cosa talmente lontana dal diventare "tecnologia comune" che posso fare benissimo a meno di preoccuparmi di stare aggiornato. :D:D:D:D:D

Pongo 1 altra domanda a chi ne sa di più: Sembra che nel 2009 Venezia sarà coperta dal segnale "Wireless" (giusto per capirci).

Considerando che il Wi-max da quanto ho capito è lontano.... significa che dovranno utilizzare una valanga di antenne wifi per coprire la città, giusto?

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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No, non ci siamo capiti.

Il Wi-max nella sua forma fissa ( 802.16d ) e' gia' qui..:)

Ci sono gia' in vendita apparati certificati dal Wi-max forum e anche istallazioni pilota.

In Italia sono state selezionate le frequenze, e quindi nulla osta all'installazioni di reti Wi-Max.

Ma si tratta. appunto di applicazioni fisse ( non e' prevista la mobilita' ), dove il passaggio da una cella all'altra provoca la caduta del link radio ( con la conseguenze perdita delle applicazioni ) e la creazione di quello successivo.

Non e' ancora ad oggi sul mercato ( ma stanno arrivando ) i sistemi basati sulle specifiche 802.16e e succesive che prevedono e gestiscono la mobilita', ( esattamente come nel GSM e nell'UMTS )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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no questo no.

O meglio Wi-Max e' un livello II ( ISO-OSI ) e quindi e' completamente indipendente da cio' che ci metti sopra ( IP o quant'altro ) .

Che 802.16 fosse un sistema di interfaccia ed indirizzamento di livello 2 era praticamente ovvio ;)

E' chiaro che il sistema di indirizzamento di rete è indipendente da quello di inter-rete, ma solitamente le specifiche prevedono una stabilizzazione per un solo protocollo di inter-rete o per al massimo 2 o 3 :)

Per carità, su Ethernet puoi sparare anche IPX o NetBeui oltre a IP, ma non molto altro ;)

Che io sappia, le specifiche complete di interfaccia sono state scritte ( e stabilizzate ) solo per IP , anche se e' prevista anche l'interfaccia verso ATM.

Era proprio la risposta che volevo :)

Questo interfacciamento di un "on ATM" mi preoccupa abbastanza. Per quanto mi riguarda ATM potrebbe bruciare all'inferno per la sua complicatezza estrema nell'indirizzare reti di nodi.

L'importante comunque è che ci sia sempre IP ;)

Cio che sta sopra IP e' fuori dalle specifiche 802.16x, almeno per ora.

Beh, è chiaro :)

Ovviamente il fornitore della connettività dovrà fornire anche la parte sopra IP per la gestione e fornitura dei servizi, per il metodo di interfacciamento a livello applicativo con internet.

Un bel costo forfettario con una fornitura di IP tramite DHCP sarebbe il massimo, ma temo che al momento sia un pelo inapplicabile per l'utenza comune.

Intendevo che dall'iniziale semplicita' della rete, costituita da due Nodi ( BS ed MT ) equivalenti piu' o meno alla BTS e MS del GSM e al NodeB e MS dell'UMTS, si sta introducendo un nuovo nodo ( e ovviamente pile protocollari dedicate verso BS e MS ) grossomodo paragonabile all'RNC ( UMTS ) ed al BSC ( GSM ) con compiti di gestione del roaming tra BS, gestione risorse ( radio e terrestri ), priorita' e quant'altro.

Questo da una parte semplifica la vita a MS e BS ma introduce un'ulteriore livello nella rete di accesso che prima non c'era, sacrificando la bellezza e la semplicita' iniziale.

Questo è un approccio che parifica parecchio la fornitura del servizio ad uno di tipo telefonico.

Per quanto mi riguarda si sarebbe potuto seguire l'approccio LAN allargato, sulla falsa riga di quello che fa fastweb su fibra.

Avremmo avuto una semplice copertura ad antenne sul territorio che avrebbero avvicinato moltissimo il modello di diffusione della connettività a quello di una LAN di punti wireless 802.11

Stando alle specifiche di 802.16 che ho sottomano una struttura del genere, di estrazione prettamente "informatica", sarebbe stata quantomeno possibile.

Ovviamente non ho idea dei costi che sarebbero conseguiti nè di problemi legati all'uso delle attuali infrastrutture e del know how tecnico già acquisito, non è il mio campo ;)

Per quanto riguarda l'integrazione telefonia interworking, molti non sanno che gia' molti operatori telefonici usano come back-bone della fonia le dorsali Internet, dopo il campionamento...:)

Assolutamente si, ne sono a conoscenza.

Mi risulta anche di aver scoperto, con mio sommo orrore, che non solo gran parte del backend delle telecomunicazioni è su IP, ma che si fa anche un ampio uso di HTTP e WebService per i meccanismi di controllo ;)

Il punto è portare però IP a casa della gente, fare questo maledetto ultimo miglio in modo da unificare le infrastrutture Internet e Telefoniche, in modo da cestinare le maledette centraline di derivazioni, i ponti e quant'altro e sostituire il tutto con tanti bei router, anche nelle colonnine ai piedi dei palazzi ;)

E' un sogno troppo grande il mio? ;)

Io credo che il futuro sia la "sfera dati" cioe' un' unico apparato che si connetta alla Rete fornendo poi i vari servizi richiesti, ( voci dati etc ).

Ma ovviamente bisogna vincere la resistenza economica di chi ha investito milioni e milioni di Euro nelle reti tradizionali, e anche nel conservatorismo degli utenti finali, a cui all'80 per cento basta il GSM .

Assolutamente d'accordo.

Quanto agli utenti finali, invece, secondo me a loro basta il GSM perchè di fatto non comprendono il legame tra internet e la telefonia.

Questo purtroppo è una cosa figlia di percezioni storiche sbagliate, sia in fatto di internet, sia in fatto di telefonia.

Non si riesce, questa è la mia impressione di poveraccio che ha a che fare con molti utenti finali, a percepire "internet" come una entità astratta, ma la si confonde troppo spesso con il mezzo con cui viene fornita.

In un panorama di questo tipo è largamente impossibile far capire che non è importante "come" arrivi internet, ma il fatto che lei è sempre ovunque :)

Non ti rendi conto dei casini che bisogna fare e cosa bisogna mimare per spiegare a qualcuno come funziona un access point ;)

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

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Questo è un approccio che parifica parecchio la fornitura del servizio ad uno di tipo telefonico.

Per quanto mi riguarda si sarebbe potuto seguire l'approccio LAN allargato, sulla falsa riga di quello che fa fastweb su fibra.

Avremmo avuto una semplice copertura ad antenne sul territorio che avrebbero avvicinato moltissimo il modello di diffusione della connettività a quello di una LAN di punti wireless 802.11

Stando alle specifiche di 802.16 che ho sottomano una struttura del genere, di estrazione prettamente "informatica", sarebbe stata quantomeno possibile.

diciamo che in questo caso ha contato molto dentro il forum ( non dimentichiamo che Wi-max e' in pratica un'iniziativa privata di grandi aziende ) la paura dei problemi che una rete auto-organizzante non gerarchica di nodi ( BS o MT ) avrebbe portato nella gestione di un operatore, oltr al fatto di moltiplicare il numero dei nodi. Senza contare che la maggior parte dei progettisti ( e quorum ego ) vengono dal mondo GSM-UMTS, e quindi sono massimamente esperti nell'approccio gerarchico.

comunque qualcuno ci sta gia' pensando come passo successivo ( Chi ha detto la parola mesh ? :lol: )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Non e' ancora ad oggi sul mercato ( ma stanno arrivando ) i sistemi basati sulle specifiche 802.16e e succesive che prevedono e gestiscono la mobilita', ( esattamente come nel GSM e nell'UMTS )

Avete avuto contatti con Trenitalia in questo senso?

So che Trenitalia voleva essere la prima in europa ad offrire copertura di rete sui treni AV,ma come al solito tutto è andato per donnine allegre e si era "posticipato" proprio per aspettare il WiMax

 

花は桜木人は武士

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Di preciso non so, anche se contatti ne abbiamo avuti molti.

Wi-fi comunque sopra i 200 km/h ha qualche problemuccio, quindi mi pare corretto aspettare il Wi-max

Adesso di preciso non ricordo come funzionava...forse utilizzando la loro inutile linea GSM-R,spesa totalmente inutie...sta di fatto che i TGV ora offrono internet a banda larga sulla loro linea e non penso sia WiMax :D

 

花は桜木人は武士

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  • 1 mese fa...

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