Sciopero a Mirafiori per il rinnovo del contratto

[Guest DESMO16]

Tute blu in guerra:

si ferma Mirafiori

Vertice da Damiano

Torino - I lavoratori dello stabilimento Fiat di Mirafiori hanno effettuato questa mattina scioperi alle Carrozzerie e alle Presse con cortei interni "contro l’ultimatum di Federmeccanica nella vertenza per il rinnovo del contratto della categoria". Lo hanno reso noto i sindacati metalmeccanici torinesi. A Mestre, invece, un nutrito gruppo di operai ha occupato la stazione. Il traffico ferroviario nel principale snodo del Veneto è bloccato. I treni da e per Venezia, secondo quanto riferito da Trenitalia, subiscono ritardi di almeno mezz'ora, anche se in questo momento il traffico è totalmente paralizzato.

Autostrada bloccata I metalmeccanici delle aziende portuali di Ancona stanno bloccando dalle 9,30 il casello di Ancona sud dell’A14, impedendo il transito di tir e auto. La manifestazione spontanea è scattata per protesta contro l’interruzione delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Circa 800 operai secondo Fiom, Fim e Uilm hanno raggiunto la zona a bordo di otto pullman, e hanno invaso la corsia autostradale. In questo momento gli ingressi di Ancona sud e Ancona nord sono entrambi chiusi e il traffico viene dirottato lungo la SS16, con lunghe code di automezzi pesanti e vetture. I manifestanti sono tutti lavoratori della Fincantieri e dei cantieri Crn e Isa. Inalberano cartelli e striscioni con la scritta "Mille euro: provateci voi" e hanno anche lanciato qualche fumogeno.

Damiano media "Per il momento è una convocazione. Ascolteremo le posizione delle parti. Il governo auspica che la trattativa si concluda nella sede naturale, ma ci rendiamo disponibili ad un tavolo di mediazione". Così il ministro del Lavoro Cesare Damiano al suo arrivo al ministero dove in mattinata incontrerà i sindacati dei metalmeccanici e Federmeccanica per riallacciare le fila della trattativa sul rinnovo del contratto spezzatesi ieri sera. Interrogato sull’importanza di questo rinnovo in un momento di forte dibattito sul salari e potere d’acquisto, Damiano ha sottolineato che "quando parliamo di retribuzioni parliamo proprio di potere di acquisto. E per renderlo più robusto servono due condizioni: la prima è proprio che si facciano i contratti, la seconda è la diminuzione della pressione fiscale".

Il Giornale

[TonyH]

Anche in questo caso i sindacati si stanno dimostrando solo un impiccio.

Hanno rifiutato un aumento medio di 120 euro, che vogliono di più?

[MeneS]

Se qualcuno spazientito parte di testa e li investe...fa bene.

Troppo comodo rompere le pa&%e a chi non può difendersi e soprattutto a chi non centra nulla, almeno in sardegna hanno assaltato la villa del loro colpevole.

[Regazzoni]

Che brutto titolo per il topic.

In fondo il discorso è che svariate centinaia di migliaia di lavoratori stanno cercando di ottenere un rinnovo del contratto nazionale decente.

Gli scioperi (sacrosanti) ci sono dappertutto e usare la parola guerra, soprattutto di questi tempi, è abbastanza irresponsabile.

Che lo facciano al Giornale non mi meraviglia, ma almeno sul forum non buttiamola subito sul politico e sul calor bianco.

[TonyH]

Che brutto titolo per il topic.

In fondo il discorso è che svariate centinaia di migliaia di lavoratori stanno cercando di ottenere un rinnovo del contratto nazionale decente.

Gli scioperi (sacrosanti) ci sono dappertutto e usare la parola guerra, soprattutto di questi tempi, è abbastanza irresponsabile.

Sono d'accordo, però mi sembra che ultimamente si cerchi solo lo scontro di classe anzichè accordi, che pur sempre perfettibili, sono sempre meglio di due dita negli occhi. C'è ancora troppa genta convinta di essere negli anni '70.....

[Regazzoni]

Sono d'accordo, però mi sembra che ultimamente si cerchi solo lo scontro di classe anzichè accordi, che pur sempre perfettibili, sono sempre meglio di due dita negli occhi. C'è ancora troppa genta convinta di essere negli anni '70.....

L'accordo si cerca eccome, ma dato che già l'ultima volta per il contratto si è dovuto tirare di non poco la cinghia, quanto ad aumento salariale, stavolta non è che si può accettare un aumento che non sta nemmeno dietro all'inflazione (non dico all'andamento del costo della vita).

Già il potere di acquisto, lo sappiamo tutti, si è ridotto all'osso: dobbiamo forse accettare che nei prossimi due anni rischi di ridursi ulteriormente?

Come vogliamo tirarla su l'economia se i consumi diventano ogni giorno più a rischio di stop improvviso?

Non si può più pensare di appoggiarsi su prestiti e mutui perchè siamo già alla saturazione.

[Stefano73]

Cmq poi quelli di mirafiori stanno decisamente meglio di altri metalmeccanici.........

[Dodicicilindri]

Se qualcuno spazientito parte di testa e li investe...fa bene.

Troppo comodo rompere le pa&%e a chi non può difendersi e soprattutto a chi non centra nulla, almeno in sardegna hanno assaltato la villa del loro colpevole.

Quoto, scioperare è un diritto sacrosanto, ma mi sembra che in Italia si stia prendendo la brutta abitudine di danneggiare la collettività, non solo il datore di lavoro, per far sentire la propria voce.

[TONI]

Quoto, scioperare è un diritto sacrosanto, ma mi sembra che in Italia si stia prendendo la brutta abitudine di danneggiare la collettività, non solo il datore di lavoro, per far sentire la propria voce.

E' inevitabile

quando non trovi l' accordo tra le parti l' unico modo e' cercare un aiuto nel governo

e il governo lo smuovi solo se trasformi il tuo problema in un problema per tutta la comunita'

[MeneS]

Quoto, scioperare è un diritto sacrosanto, ma mi sembra che in Italia si stia prendendo la brutta abitudine di danneggiare la collettività, non solo il datore di lavoro, per far sentire la propria voce.

Penso che rientri nella più generale presa di coscienza del fatto che lo stato non fa nulla tanto in questi casi (in fondo dove lo trovi un altro stato in cui puoi assaltare camionette della polizia o pompieri senza che nessuno ti ritenga nemmeno colpevole) e che soprattutto solo se fai così ti ascoltano, vedi i camionisti.

Resta il fatto che è un comportamento codardo e scorretto che mi porta a dare contro a prescindere contro queste richieste (anche se razionalmente li ritengo più che giuste per i motivi detti da Regazzoni)

E' inevitabile

quando non trovi l' accordo tra le parti l' unico modo e' cercare un aiuto nel governo

e il governo lo smuovi solo se trasformi il tuo problema in un problema per tutta la comunita'

occhio perchè il passo da questa mentalità agli atti terroristici è molto corto.