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Sciopero a Mirafiori per il rinnovo del contratto


Guest DESMO16

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alla thyssen? allora probabilmente erano con gli straordinari. Mio zio che ci ha lavorato per anni prendeva bene, ma un po' meno (però non aveva assegni famigliari).

Lì il lavoro però non è dei più piacevoli e il rischio cancro verso la pensione nemmeno così remoto

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Non parlo certo di questo in particolare, ma ultimamente non ci sono un po' troppi blocchi? poi se ti sembra giusto danneggiare la comunità per costringere lo stato a intervenire è un altro discorso, personalmente non lo condivido.

Il blocco dei camionisti è esemplare.

Si confonde l'atto in sè con il numero delle persone coinvolte e generalmente questo fatto porta sempre a passarci sopra.

Mi sa che l'articolo del giornale e l'eco di camionisti e spazzatura ti sta facendo vedere le cose piuttosto distorte.

Non ci sono grossi danneggiamenti della comunità in quello che sta succedendo oggi. Alcuni o parecchi disguidi, ma danneggiamenti non ne vedo.

Metalmeccanici, nuovi scioperi e presidi

Torino, cortei spontanei a Mirafiori e operai sulla tangenziale. I portuali di Ancona bloccano l'autostrada

MILANO - All'indomani del fallimento della trattativa tra le parti per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei metalmeccanici, gli operai tornano a mobilitarsi. E lo fanno a macchia di leopardo un po' in tutta Italia. Oggi è previsto a Roma un vertice a tre fra governo, sindacati e Federmeccanica , ma dopo le premesse di lunedì non sono molti ad ostentare ottimismo.

CORTEI A MIRAFIORI - Alla Fiat di Mirafiori, da sempre uno degli stabilimenti simbolo delle lotte operaie, i lavoratori hanno organizzato scioperi spontanei nei reparti Carrozzerie e Presse (ma sono state annunciate iniziative anche alle Meccaniche), con cortei interni «contro l'ultimatum di Federmeccanica». Al momento non sono segnalati problemi. Circa 500 lavoratori di aziende metalmeccaniche della zona Ovest di Torino hanno invece deciso di bloccare corso Allamano, una strada di ingresso dalla tangenziale alla città. Il corteo era partito da alcune fabbriche della zona come la Lear e la Bitron, dove vi sono stati scioperi contro la rottura delle trattative per il contratto nazionale.

PORTUALI IN AUTOSTRADA - Più sostenuta, invece, la mobilitazione dei metalmeccanici delle aziende portuali di Ancona che dalle 9,30 stanno bloccando il casello di Ancona sud dell'A14, impedendo il transito di tir e auto. Circa 800 operai secondo Fiom, Fim e Uilm (500-600 per la Questura) hanno raggiunto la zona a bordo di otto pullman, e hanno invaso la corsia autostradale. In questo momento gli ingressi di Ancona sud e Ancona nord sono entrambi chiusi e il traffico viene dirottato lungo la SS16, con lunghe code di automezzi pesanti e vetture. Nel corso della manifestazione son stati lanciati anche alcuni fumogeni.

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infatti stesso discorso dei caduti di "guerra"........vuoi fari certi stili di vita poi nn lamentarti delle conseguenze.

Insomma...:)

C'e' un po' di differenza tra un soldato, che sa di affrontare un rischio intrinseco alla sua professione ( ed ha una retribuzione in linea a questo ) ed un operaio di una lavorazione intrinsecamente pericolosa, che invece ha il diritto di avere il massimo delle precauzioni possibili ( tra l'altro previste dalla legge )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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E comunque fare l'operai con mansioni a rischio elevato non deve mica essere come fare la cavia umana o la carne da cannone.

ovvio ma i rischi ci sono.......e cmq con una % inferiore di chi ad esempio lavora in cantiere.

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Mi sa che l'articolo del giornale e l'eco di camionisti e spazzatura ti sta facendo vedere le cose piuttosto distorte.

Probabilmente si 8-)

Non ci sono grossi danneggiamenti della comunità in quello che sta succedendo oggi. Alcuni o parecchi disguidi, ma danneggiamenti non ne vedo.

Parlavo in generale e non mi riferivo a questo sciopero in particolare in cui magari i disagi sono limitati.

Comunque danneggiamenti nel momento in cui blocchi una strada ci saranno sempre, ritardi nelle consegne o la non possibilità di andare in certi appuntamenti.

E comunque fare l'operai con mansioni a rischio elevato non deve mica essere come fare la cavia umana o la carne da cannone.

Infatti, cavolo un conto è saperlo prima, ad esempio se lavori nelle piattaforme petrolifere conosci i rischi e sai a quello che vai incontro, ma in generale non si deve rischiare la vita nelle fabbriche.

Certo poi se i responsabili di queste cose rimangono impuniti (o quasi) non si dà certo un messaggio forte agli altri manager.

MeneS sponsored by L.S.D.M.

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ovvio ma i rischi ci sono.......e cmq con una % inferiore di chi ad esempio lavora in cantiere.

E anche li (anche se è un po' OT) la sicurezza sul lavoro è un po' una barzelletta spesso.

Anche la legalità, a guardar bene (e sto pensando al nord), ma si rischia di finire troppo lontano. ;)

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Come sapete non ci sono mai andato tenero, anzi. E sapete bene da che parte sto.

Però mi sento di dire che stavolta si sta cercando di tirare troppo la corda da parte delle aziende.

Il nodo poi non sono neanche i 120euro, ma il fatto che vogliono concellare 2 giorni di permesso retribuito (trasformandoli in lavorativi), pare diminuire le ferie, e coprire gli oltre 6 mesi di "buco contrattuale" (i 120€ partirebbero da gennaio 2008) con solo 250euro una tantum (che probabilmente spalmerebbero sui prox 2 anni, ergo manco se ne accorgono), invece di 120X6.

Oltrettuto ricordiamoci che sono cifre LORDE.

Cosa può fare il governo?? con le capacità politico-manageriali e l'autorevolezza dei personaggi che compongono l'attuale esecutivo, direi che c'è ben poco da apsettarsi.

Tra l'altro ben schiavi delle fazioni + estreme andranno a litigare pure su quello.

Chiaramente NESSUNO, ne le imprese, ne i sindacati che dovrebbero tutelare e consigliare i lavoratori (che termine abusato ed improprio, come se anche le altre categorie non fossero lavoratori, come se un negoziante non fosse un lavoratore...) ne questo governo di fango puzzolente riesce a partorire un'intervento intelligente che possa andare al di la del muro contro muro.

Senza saper ne leggere ne scrivere, sarebbe così difficile defiscalizzare l'aumento salariale e/o l'una tantum (in toto od al 50%) per un numero di anni così da dare alle imprese una spintarella a cedere qualcosa in + (il costo verrebbe dimezzato e si permetterebbe di assorbirlo lentamente)... allo stato non cambierebbe una virgola, se non c'è aumento (o è + basso notevolmente) non ci sono tasse in + comunque, tanto vale.

D'altro canto invece a maggior disponibilità economica degli individui può corrispondere un aumento dei consumi, che incide direttamente sulle tasse indirette.

Si parla di finanza creativa di certi personaggi, ma questi non hanno manco la creatività di un Klingon cresciuto su Vulcan. Sempre quando non interessa loro direttamente...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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l'idea di defiscalizzare è buona, così come si potrebbe defiscalizzare anche lo straordinario (equipararlo cioè +o- all'orario normale) per le imprese piccole (tutti ormai fanno straordinari e qualche soldo in più a fine mese aiuta). il problema che visco e padoa schioppa (schioppasse..) hanno scientificamente succhiato tutto il succhiabile, infischiandosene altamente del fatto che in questo modo ammazzano il potere di spesa e quindi l'economia. La loro politica di aumentare gli introiti senza porre rimedio alle spese e, soprattutto, senza finanziare un'infrastruttura che sia una (e in tempi di crisi sono l'unica cosa che riavvia l'economia - vedi spagna), ci manderà primo o poi a p******e

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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Il problema della defiscalizzazione degli straordinari e' che si teme che penalizzi le assunzioni, in quanto a questo punto convine alle azinede di fronte ad un carico di lavoro non previsto pagare gli strordinari piuttosto che assumere a termine.

E per il PAR piu' che altro si chiede la possibilita' di monetizzarlo a richiesta.

L'altro grosso nodo e' la flessibilita' di orario, di cui le aziende chiedono la liberalizzazione ( ora deve essere concordata con l'RSU )

Non si discute per 10/20 Euro, fidatevi..;)

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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