Le sfide di De Meo all' alfa.

[Cosimo]

Guarda che la 3 porte era prevista davvero.

vero ed era molto simile alla ginko (o come cappero si chiamava..) presentata al salone.

[il FUSI]

Speravo che Marchionne, una volta risanata la Fiat, fosse più illuminato circa la gestione dei marchi Alfa e Lancia, ma da quanto si vede per ora questa speranza è stata disattesa.

Non mi piace l'andazzo preso con 149, Junior per me farà qualcosa in Italia, ma non riesco a vederla come una bestseller all'estero, su 159 le strategie sono fumose (perchè spendere tanti soldi in un pesante restyling e non passare direttamente all'erede), su 169 mi sembra tutto troppo subordinato ad accordi con altri costruttori, e anche la soluzione del pianale Maserati, che qui fa tanti proseliti, non mi convince del tutto (sì, è transaxle, ma lo vedo pesantuccio, costoso e da sviluppare molto; non dimentichiamo che per il 2010 questo pianale avrà già una decina d'anni).

Non si capisce tutto questo tempo perso per fare un Suv, unica possibilità per Alfa di guadagnare, e non mi convince che lo faranno su base Bravo.

Speriamo bene, ma se Junior non avrà un successo stratosferico e se cannano 149, per me qui va tutto a putt...

Andare a puttane era un rischio corso già con il lancio della 159........ perchè altrimenti l'avrebbero sempre così difesa e protetta? Solo che 159 non ha avuto il seguito che ci si aspettava o meglio che si sperava e che necessitava...... cosìcchè complice anche l'inaudito mantenersi su livelli non da "nicchia" di 147 la situazione non è stata così "da chiusura" e si è vivacchiato....... così come si vivacchia ora.

Mi pare che Marchionne venga un filino troppo sopravvalutato, all'italica maniera, che assurge ad alti livelli chi appena appena è dotato di validità magari amplificata dal trovarsi a lavorare in un branco di imbecilli.

Marchionne è uomo di conti e di soldi. Marchionne non è uomo di prodotto, nè tantomeno lo vedo così appassionato d'auto (e non mi si venga a dire "ma girava in Ferrari" perchè non c'enta un cazzo, anzi, uno che centra una Scenic con una Ferrari cioè vero...... mi tocco per vedere se sogno o son desto) o dotato di "conoscenza matura del prodotto auto". Tant'è che alla vigilia della scelta di De Meo per Alfa ebbero uno scontro deciso proprio sul fatto che De Meo volesse attenzione al prodotto (presuppongo che prima ce ne fosse ancora di meno......).

Sergione è quindi di sicuro una persona "nuova" e "migliorativa"........ ma per l'ambiente Fiat che era ingessatissimo, fitto di imboscati iperpagati. Per dirla in breve, in altre aziende di ogni genere di "marchionne" ce ne sono "n" e magari diluiti nel grigiore perchè ALTRI in quelle aziende sono come marchionne.

Se io che so usare Word e capire che una stampante manda messaggio di errore in quanto senza carta andando a lavorare in un ufficio dove si è sempre usata la macchina da scrivere e ogni finestra di errore di Windows equivale a un terremoto, quanto credete che ci metta ad essere considerato dai colleghi "quello che ci capisce col computer?"

Che poi magari escluso quello non so fare altro........... ma non c'entra. Il contesto, conta, come diceva Satta le cose van viste nel loro contesto.

Tant'è che il tanto corteggiato Kalfbell, che in BMW aveva centrato i suoi bravi successi, ha retto ben poco in Alfa o no?

Eppure era bravo..........

[nucarote]

...

Tant'è che il tanto corteggiato Kalfbell, che in BMW aveva centrato i suoi bravi successi, ha retto ben poco in Alfa o no?

Eppure era bravo..........

Che fine ha fatto?Stà sempre in Maserati o è stato definitivamente cassato con relativa liquidazione?

[Dodicicilindri]

Andare a puttane era un rischio corso già con il lancio della 159........ perchè altrimenti l'avrebbero sempre così difesa e protetta? Solo che 159 non ha avuto il seguito che ci si aspettava o meglio che si sperava e che necessitava...... cosìcchè complice anche l'inaudito mantenersi su livelli non da "nicchia" di 147 la situazione non è stata così "da chiusura" e si è vivacchiato....... così come si vivacchia ora.

Mi pare che Marchionne venga un filino troppo sopravvalutato, all'italica maniera, che assurge ad alti livelli chi appena appena è dotato di validità magari amplificata dal trovarsi a lavorare in un branco di imbecilli.

Marchionne è uomo di conti e di soldi. Marchionne non è uomo di prodotto, nè tantomeno lo vedo così appassionato d'auto (e non mi si venga a dire "ma girava in Ferrari" perchè non c'enta un cazzo, anzi, uno che centra una Scenic con una Ferrari cioè vero...... mi tocco per vedere se sogno o son desto) o dotato di "conoscenza matura del prodotto auto". Tant'è che alla vigilia della scelta di De Meo per Alfa ebbero uno scontro deciso proprio sul fatto che De Meo volesse attenzione al prodotto (presuppongo che prima ce ne fosse ancora di meno......).

Sergione è quindi di sicuro una persona "nuova" e "migliorativa"........ ma per l'ambiente Fiat che era ingessatissimo, fitto di imboscati iperpagati. Per dirla in breve, in altre aziende di ogni genere di "marchionne" ce ne sono "n" e magari diluiti nel grigiore perchè ALTRI in quelle aziende sono come marchionne.

Se io che so usare Word e capire che una stampante manda messaggio di errore in quanto senza carta andando a lavorare in un ufficio dove si è sempre usata la macchina da scrivere e ogni finestra di errore di Windows equivale a un terremoto, quanto credete che ci metta ad essere considerato dai colleghi "quello che ci capisce col computer?"

Che poi magari escluso quello non so fare altro........... ma non c'entra. Il contesto, conta, come diceva Satta le cose van viste nel loro contesto.

Tant'è che il tanto corteggiato Kalfbell, che in BMW aveva centrato i suoi bravi successi, ha retto ben poco in Alfa o no?

Eppure era bravo..........

Quoto. Mi dispiace molto che Kalbfell sia stato mandato via, perchè mi sembrava competente e appassioato. Io una dichiarazione come quella che fece lui (dobbiamo vendere e usare questi soldi per finanziare l'ingegneria e la ricerca, che sono il vero bene di un marchio) non l'ho sentita fare nè prima nè dopo di lui.

[Dodicicilindri]

Che fine ha fatto?Stà sempre in Maserati o è stato definitivamente cassato con relativa liquidazione?

Cassato definitivamente.

[Cosimo]

l'han fatto fuori fine 2006 giusto prima che uscissero i nuovi modelli. Al suo posto han messo Ronchi che non so chi sia, non sono molto informato sull'argomento.

Il crucco è stato preso in giro un po' da tutti, ma ho paura che sia stata una buona opportunità persa. In fondo conosceva di prodotto, cosa che manca drammaticamente

[bialbero]

ho sempre detto che l'uomo giusto per Alfa era il mastino di Monaco, tale Kalbfell, uomo capace che ha dimostrato di esserlo per davvero al reparto M di BMW, ma evidentemente all'Alfa non vogliono uomini troppo capaci, ci deve sempre essere il diktat dall'alto, da quella massa di incpmpetenti quali sono, che abitano a Torino e che vogliono sovrintendere tutto. Peccato non abbiano previsto che sarebbero di nuovo andati a puttane. E senza Lapo questa volta.

[Stefano73]

l'han fatto fuori fine 2006 giusto prima che uscissero i nuovi modelli. Al suo posto han messo Ronchi che non so chi sia, non sono molto informato sull'argomento.

Il crucco è stato preso in giro un po' da tutti, ma ho paura che sia stata una buona opportunità persa. In fondo conosceva di prodotto, cosa che manca drammaticamente

Altra grandissima perdita è egger..........e mi sa che lo vedremo già da quasi subito con alcuni particolari delle junior-149.........

[bialbero]

Altra grandissima perdita è egger..........e mi sa che lo vedremo già da quasi subito con alcuni particolari delle junior-149.........

quotissimo

Egger era un vero appassionato del marchio Alfa Romeo

[nucarote]

Oddio, se stanno davvero, spazzando la sporcizia sotto al tappeto prima di vendere la baracca, un Kalfbell operativo era inutile, credo che sia servito per cominciare a recuperare credibilità in un momento dove il gruppozzo stava affondando con la consapevolezza che la 159 non sarebbe stata un successo alla pari di 156, "strano" semmai che una persona così si sia prestata a stò gioco.