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Pazzesco............


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Salute e guida

UN INCIDENTE SU CUI RIFLETTERE

Pubblicata il 23/01/2008

Non si è reso nemmeno conto di quello che è accaduto. L'uomo che domenica scorsa, a Barraggia (in provincia di Varese), ha perso il controllo della sua Opel Meriva piombando su un gruppo di persone e uccidendo una ragazza di 14 anni, è ancora sotto shock. E ora si viene a sapere che gli era già stata ritirata la patente in passato per un episodio simile.

"Era il 2004 - ha raccontato lui stesso - e, mentre stavo guidando, all'improvviso non ho capito più nulla, ho urtato una donna, ho sentito urlare e mi sono fermato". Da tempo soffriva di piccole crisi epilettiche e dopo quell'incidente gli tolsero la patente per due anni e mezzo. E poi? Solo sei mesi fa una visista medica lo ha riabilitato alla guida.

Da allora tutto bene? Non proprio. Lo scorso dicembre ha perso ancora il controllo dell'auto, sbattendo contro una casa e sfondando la vetrina di un'edicola. A tutti disse che era stato un colpo di sonno, perché in quel periodo dormiva poco a causa di una fastidiosa ernia. E arriviamo a domenica scorsa. Stesso momento di "black out" e una ragazzina di 14 anni ha perso la vita.

Resta da chiedersi se la legge che, dopo due anni senza crisi, consente di richiedere la patente, non sia almeno in parte da rivedere. Almeno nella rigorosità dei controlli, come chiede anche Silvana Franceschetti, primario del centro anti epilessia dell'ospedale Besta di Milano: "A volte le commissioni che devono rilasciare l'abilitazione alla guida svolgono il loro compito in modo troppo burocratico e sbrigativo. Occorrerebbe accertare con più rigore se le crisi hanno fatto la loro ricomparsa e se tutte le cure sono state eseguite correttamente".

quattroruote.it

Non so se sia più da biasimare il medico che gli ha restituito la patente o il guidatore che, pur essendo conscio di essere un pericolo mortale, ha continuato ostinatamente a guidare..........

peccato che abbia incontrato una ragazzina di 14 anni e non un Eurotrakker dotato di spazzaneve..........

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una vergogna !!

come questo chissá quanti ce ne sono per strada pronti ad ammazzare senza poter essere incriminati o comunque con una "scusa" bella e pronta...

Che si possa morire cosí stupidamente non lo tollero ripeto VERGOGNA

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oh ragazzi, se le tecniche diagnostiche non avessero evidenziato possibili focolai epilettici ?

anche a me ha colpito molto, però attenzione a dire che il medico ha sbagliato. Poi in secondo luogo: ci sono farmaci x tenere a bada l'epilessia: sicuri che la persona li assumesse regolarmente ?

certo è che il fatto successo è davvero grave: pone molti interrogativi e purtroppo molto dolore.

ovviamente se risultasse che è stata rilasciata la patente con troppo leggerezza, son assolutamente d'accordo con Regazzoni.

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Fosse capitato una volta sola può passare dopo dovuti ed approfonditi accertamenti, ma dopo che sto tipo si schianta sui muri e va a leggersi i giornali direttamente con l'auto, direi che la patente doveva essergli incenerita e l'auto ceduta ai famigliari o venduta a terzi.

Io non ho mezze misure quando si tratta di usare cose pericolose. Ricordate, la patente non è un diritto.

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