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Alfa Romeo MiTo (Spy)


Juno

Siete ottimisti o pessimisti circa il frontale della Junior?  

306 voti

  1. 1. Siete ottimisti o pessimisti circa il frontale della Junior?



Messaggi Raccomandati:

da Hwupgrade

provata diverse volte su strada icon_wink.gif

ragazzi è una macchina davvero piacevole da guidare, ottima tenuta e grande spinta

io ho provato il 1.4 tjet da 155cv e in curva è piantata per terra

in aggiunta (di serie sulla versione top) sarà disponibile il sistema di sospensioni attive SDC (sul quale lavoro) che migliora enormemente l'handling della vettura sia in termini di comfort che di guida sportiva, agendo sull'apposito "manettino"

icon_wink.gif

sicuramente grande salto avanti rispetto alla 147 come qualità percepita

come prestazioni il 1.4 spinge da matti

a breve spero di provare il 1.8 tjet e vedremo come va icon_wink.gif

secondo me faresti una cazzata

ti dico che ormai il pianale e il body della gpunto sul quale è costruita la junior è il nuovo punto di rifermiento per quanto riguarda l'handling così come lo è stato quello della 147 per qualche anno....però ormai i suoi anni si sentono tutti ormai

il 1.4 spinge davvero tanto riprende moolto bene io affondavo e appena superi i 2mila inizia a tirare parecchio, insomma la spinta la senti eccome

se affondi molto ovviamente consuma....però io credo che siamo comunque sotto il 2.0ts

evidenzio poi il discorso SDC ossia le sospensioni attive con il manettino puoi irrigidire la vettura o renderla + soft e quindi eviti moti di beccheggio e rollio con una sensazione percepita dal driver molto evidente

[spy] ALFA ROMEO Junior - Pagina 4 - Hardware Upgrade Forum

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La sfida più difficile, forse anche la più eccitante, si chiama Alfa Romeo. Marchionne non l’ha mai nascosto e sta facendo di tutto per vincerla: dalla ristrutturazione dello stabilimento di Pomigliano (110 milioni di investimento) al ritorno in «prima linea» di Luca De Meo, chiamato a gestire il grande rilancio dopo le dimissioni di Antonio Baravalle. «Il suo modo di operare è una garanzia», ha sentenziato l’amministratore delegato del Gruppo Fiat. Certo non sarà facile scalare quota 300 mila consegne l’anno entro il 2010, come previsto dal piano industriale del Lingotto. E come viene richiesto anche al brand Lancia, quello del glamour.

Ma l’Alfa riparte da basi solide e ha parecchi jolly da calare. Nel 2007 è comunque cresciuta sui mercati: più 3% in Italia, più 2% in Europa, nonostante il successo inferiore alle previsioni dell’accoppiata Brera/Spider e una 147 ormai datata. Il fascino resiste. La 159 è piaciuta a tutti, si vende benissimo da noi, un po’ meno all’estero dove da un marchio Premium come Alfa si pretende perfezione assoluta e, soprattutto, motori che sappiano far rivivere le emozioni di una tradizione straordinaria. Non a caso la futura edizione della 159 sarà più «leggera» e potente.

Tocca però alla Junior raccogliere per prima la sfida, in attesa della 149 che vedremo nel 2009 e dopo la versione speciale 147 Ducati Corse che sarà in vendita a febbraio col Jtd potenziato a 170 Cv, lo stesso che adotterà anche la GT. La baby-Alfa verrà presentata a settembre (poi sarà al Salone di Parigi) e si annuncia rivoluzionaria nello stile e nei contenuti. Motori compresi, con un turbo ecologico da 230 Cv. «Non avrà nulla da invidiare alle piccole Audi e Bmw», dicono i tecnici del Biscione: è sempre quello il termine di paragone. La Junior, che nasce sulla piattaforma Grande Punto ed è destinata a far lievitare i numeri, avrà muscoli ben dosati, un accentuato Dna sportivo e una fortissima personalizzazione. Quanto basta per farsi rispettare anche su mercati difficili come quello tedesco. Poi sarà l’ammiraglia 169, nel 2010, a completare la nuova gamma. E per gli amanti dell’estremo, l’ambitissima 8C Competizione non resterà un esercizio isolato: con la stessa patente di esclusività (500 esemplari e 180 mila euro) arriverà, molto presto, la versione Spider. Sul tavolo dell’Alfa si gioca anche la partita americana. Il ritorno in Usa, dopo 13 anni, non ha ancora una data certa però resta il 2009 la scadenza prevista per il grande rientro in un paese che ha conservato il mito del Biscione e lo aspetta con curiosità e rispetto. E la Cina, grazie all’alleanza con Chery, può diventare una piacevole sorpresa commerciale.

Lancia nel 2008 proporrà finalmente una grande novità, la Delta HPE. Sigla storica per un modello proiettato nel futuro, che cavalca la tendenza delle vetture «trasversali», nè berlina classica nè station wagon, tanto spazio e comfort. Lancio a giugno per la lussuosa medio-grande che debuttò come prototipo alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2006. Il modello di serie sarà in tutto simile a quel concept, a parte pochi dettagli (come il lunotto posteriore meno arrotondato e qualche limatina agli eccessi stilistici). La Delta HPE, come ha spiegato il capo del brand Olivier François, sarà la chiave del rilancio di Lancia, che pure ha fatto miracoli moltiplicando i successi di Musa (già oltre 6 mila ordini per la nuova edizione allungata) e Ypsilon con versioni personalizzate molto gradite ai giovani.

Il marchio Fiat è reduce da un 2007 trionfale, che ha celebrato il lancio della Bravo e del fenomeno 500. La gamma della citycar verrà arricchita a luglio dalla Abarth (motore 1.4 da 135 Cv), mentre da febbraio sarà disponibile il cambio Dualogic. Per Bravo nuovi motori 1.6 Multijet Euro5 da 105 Cv (gennaio) e 120 Cv (maggio). Ad aprile nuovi motori francesi Psa da 170 Cv per Ulysse e Phedra, a giugno il Fiorino Panorama, un commerciale che parte anche alla conquista di Marocco, Egitto e Tunisia.

immagine.asp?ID_blog=57&ID_file=344

la stampa.it

"The trouble with the world is that the stupid are cocksure and the intelligent are full of doubt." -Bertrand Russell

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uhm, questa parte è da lezione a tutti i fiattari che fino a non molto tempo fa si ostinavano a dire il contrario:

La 159 è piaciuta a tutti, si vende benissimo da noi, un po’ meno all’estero dove da un marchio Premium come Alfa si pretende perfezione assoluta e, soprattutto, motori che sappiano far rivivere le emozioni di una tradizione straordinaria. Non a caso la futura edizione della 159 sarà più «leggera» e potente.

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

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uhm, questa parte è da lezione a tutti i fiattari che fino a non molto tempo fa si ostinavano a dire il contrario:

Dicevano che non vendeva bene, che non era premium, o che non aveva bisogno di essere alleggerita e potenziata??? :shock:

http://dl.dropbox.com/u/1126539/nexus_s_boot_animation.gif

 

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Dato che ho letto che qualcuno l'ha provata su strada, TI chiedo che stile avevano gli interni e che stile aveva il muso, dato che ci sta facendo dannare come pochi!

in garage: MY22 BMW M3 Competition Xdrive G80 + MY22 Jaguar F-Pace SVR

 

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vero, ma visto che 1.6 bi-turbina (a geometria variabile? con 2 turbo si usano geometria fissa.....) non esiste e non ci sarà per i prossimi 2 anni almeno, che montino pure il 1.9 170cv... che è pur sempre meglio che niente...

Per il momento, si, forse è l'unica soluzione che si può adottare.

in garage: MY22 BMW M3 Competition Xdrive G80 + MY22 Jaguar F-Pace SVR

 

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