Fiat 130

[duetto80]

Grande ferro il Duetto 2000.....complimenti anche a te.....e certamente un miglior affare finanziario della 130 visto che i simpaticoni di Ruoteclassiche amano le Alfa e odiano le 130.......

[stev66]

no il V6 della 130 non ha (purtroppo) nulla a che fare col V6 Dino. Hanno perfino bancate con apertura diversa. Ma la più grossa scelta sbagliata fu che non furono adottate le camere di scoppio emisferiche come sul DIno V6. Questo ha portato una cattiva combustione (turbolenza), consumi elevati (ma la gente esagera a riguardo, sono circa quelli del coevo Mercedes V6 2800cc a iniezione) e bassa potenza specifica.

[duetto80]

....

comunque non usare lo styling del coupe' per la berlina e' stato l'errore piu' grosso.

[stev66]

Ma quante ne sono state fatte di Gamma Coupe' 4p ? io pensavo una sola...

Anche se Lancia e' parzialmente giustificabile perche' nei primi anni '70 furoreggiava lo stile 2 volumi.

[duetto80]

Ma quante ne sono state fatte di Gamma Coupe' 4p ? io pensavo una sola...

Anche se Lancia e' parzialmente giustificabile perche' nei primi anni '70 furoreggiava lo stile 2 volumi.

Ma infatti è sempre quella

[Maxwell61]

Io sapevo che era stato derivato proprio dal V6 2.4 , di cui conservava il basamento in ghisa, riportando l'angolo della V a 60 gradi dai 65 della dino ( non piu' necessario perche' i carburatori ci stavano ) con una nuova testata monoalbero per bancata ( contro la bialbero di dino ) e percio' ovviamente una nuova camera di scoppio.

comunque non usare lo styling del coupe' per la berlina e' stato l'errore piu' grosso.

Bé Stev, non immaginavo che intendessi come "depotenziamento" un corpo cilindri di gran lunga + spesso (la versione 2400cc era al massimo diametro cilindri, ormai pareti a sfoglia) e con angolo diverso, monalbero invece che bialbero, distribuzione a cinghia invece che a catena, monocarburatore invece che triplo, valvole verticali (rispetto alla camera) invece che angolate quindi camera non emisferica.

Non saprei dire se convenzionalmente basta avere il basamento in comune per definire un motore come "derivato" da un'altro. A me non sembra ma non so se esista una convenzione a riguardo.

Peraltro l'origine di questo basamento è controversa: qualcuno parla addirittura di stampi composti a partire di pezzi del motore della 128......

La questione, per il collezionismo, non è tuttavia oziosa: potersi vantare della derivazione da un motore glorioso ha un suo impatto storico e commerciale quindi la precisione è d'obbligo.

Ti basti pensare, come saprai, che alcuni definiscono il motore della 130 come "Ferrari" perchè progettato da Lampredi che era un ex impiegato Ferrari.......

Duetto Bellissime le Gamma Coupé + Scala. Allora aggiungo una foto della Opera (sperando di non infringere regole).

Purtroppo, a proposito di motori, pochi motori hanno mostrato una lista di difetti di progettazione come il boxer Gamma.......che occasione mancata.

Modificato 4 Giugno 2008 da Maxwell61

[stev66]

comunque Lampredi ha progettato anche il monoalbero 128......Puo' darsi che abbia riciclato qualcosa..

Per Gamma piu' che un errore di progettazione, fu di industrializzazione .

La catena di distribuzione prevista fu sostituita dalla cinghia "in extremis" per risparmiare due lire ( grazie contafagioli!!! ) ma non aveva sufficiente forza per comandare anche la pompa del Servosterzo....quindi rotture a raffica

[Maxwell61]

Quoto in pieno Stev66

[Guest EC2277]

No no, la Flaminia era ormai in giro da tempo immemore quando nel 1971 è stato presentato il coupé.

In realtà pare che sia la berlina che la 130 coupé fosse prevista originariamente come Lancia per sostituire la Flaminia (di cui si possono vedere accenni nella 130 coupé) ma un dirigente Fiat si oppose. La storia sarebbe stata differente col marchio Lancia, molto + prestigioso......

Questa cosa è interessante.

Tra l'altro dimostra come, nel cervello del Leviatano torinese (è il modo con cui chiamo la FIAT), ci siano sempre state due correnti in perenne lotta tra loro: una che desidera puntare tutto sulla sola FIAT mentre l'altra ha una visione più organica del Gruppo (inutile dire per quale parteggio) e che questa guerra interna non sia ancora finita. A tal proposito mi vengono in mente la decisione di abortire il progetto X1/9 Abarth per non dar fastidio alla Stratos, la quale ne ha passate prima di essere deliberata e è stata successivamente bloccata (anche nelle sue evoluzioni da pista) per lasciare spazio alla 131 Abarth e della scelta di rimarchiare la X1/20 come Lancia Beta Montecarlo.

Insomma è un'azienda che, vivendo in perenne bilico tra la scelta di affossare e quella di valorizzare i marchi acquisiti senza però mai prendere una strada, non riesce a scostarsi da quella mediocrità nella quale si è ritrovata.

[Maxwell61]

Sacrosante considerazioni EC2277, sembra storia attuale neh?......

Ed il dirigente di cui sopra cambiò azienda proprio nell'imminenza del lancio della 130.....l'arroganza del potere..... fanno i guai e se ne vanno.....sembra la storia delle Ferrovie italiane.....

E non mi illudo che Marchionne non se ne fuggirà alla prima buona occasione: i grandi manager lavorano per il loro portafoglio non per le aziende....