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Viaggio nelle fabbriche-lager cinesi


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non dimentichiamo che le fabbriche itialiane anni '50 non erano poi molto diverse da queste.

E sono convinto che se si esplora la giungla di capannoni brianzola attuale, qualche sorpresa si avrebbe anche adesso...:)

Non serve scomodarsi molto, basta vedere la Thyessen.....

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Ma secondo te il fatto che se ne parli non è un bene?

Si parla di ovvietà tirandole fuori come "rivelazioni" di chissà quale portata.

E' questo che mi fa girare le balle

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Anche dalle nostre parti ci sono realtà simili, solo che non ce ne accorgiamo. Senza scomodare la brianza, basta andare a vedere la gente che raccoglie verdura in certe zone.

Oppure gli stessi laboratori cinesi a Prato (ed anche in Paolo Sarpi e dintorni a Milano).

Un collega/fornitore anni fa visitò una fabbrica di cerchi in lega in China. Bimbi di 10/12 anni che "intingevano" i cerchi a mani nude nelle vasche di "cromo M" (o come si chiama). Gli avevano sequestrato il cell e non è riuscito a fare che un paio di foto buie con un cell muletto poco performante.

Roba da rabbrividire: pare che durassero dai 3 ai 6 mesi, e poi li sostituivano con altri. Il motivo della sostituzione è generalmente il decesso!!

Il problema non è boicottare o meno i prodotti cinesi a livello consumatore, c'è un mondo intero la fuori che se ne baffa se qualche milione di "benpensanti" fa lo schizzinoso, visti i prezzi che applicano ed il potere di acquisto di miliardi di persone infinitamente inferiore al nostro, ma che vuole certi prodotti.

Inoltre in tutto il mercato asiatico, africano e latinoamericano, ste cose le sanno 3 gatti forse...

Purtroppo anche le nostre imprese hanno ormai bisogno di quel mercato per sopravvivere, ergo non si possono attuare in modo pesante ed efficace quelle azioni GOVERNATIVE (UE, singoli Stati membri, USA, etc).

Siamo schiavi di noi stessi, e dei nostri modelli economici, anche quando sono non tanto i migliori quanto gli unici che ormai sostengno l'equilibrio.

Concordo con l'economista che pochi gg fa ha detto: "...it's time for a new model of finalcial globalization, one that recognizes that more is not necessarily better", riferendosi al sistema finanziario in genere.

Ma è facilmente mutuabile al sistema industriale.

Pianificare ritorni sugli investimenti su numeri inferiori è possibile, anche in mercati e settori maturi.

A quel punto, la china te la saluto...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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LA realtà è che AL MONDO la maggior parte delle persone lavora in quelle condizioni...

inutile che facciamo gli ipocriti.....ai nostri piedi abbiamo il frutto dello

sfruttamento più bieco......

oppure addosso, oppure ci giocano i nostri figli

oppure ci ascoltiamo la musica

oppure ci guardiamo il forum di AP

smettiamola di prenderci per il culo...;)

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Concordo con l'economista che pochi gg fa ha detto: "...it's time for a new model of finalcial globalization, one that recognizes that more is not necessarily better", riferendosi al sistema finanziario in genere.

Ma è facilmente mutuabile al sistema industriale.

Pianificare ritorni sugli investimenti su numeri inferiori è possibile, anche in mercati e settori maturi.

A quel punto, la china te la saluto...

ne sono un sostenitore da sempre..il modello "more is better" is a typical american idea...

LA realtà è che AL MONDO la maggior parte delle persone lavora in quelle condizioni...

inutile che facciamo gli ipocriti.....ai nostri piedi abbiamo il frutto dello

sfruttamento più bieco......

oppure addosso, oppure ci giocano i nostri figli

oppure ci ascoltiamo la musica

oppure ci guardiamo il forum di AP

smettiamola di prenderci per il culo...;)

appunto..tu per primo, piantala di comprarti quelle scatolette assassine!:lol:

image.php?type=sigpic&userid=879&dateline=1242680787

Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

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non dimentichiamo che le fabbriche itialiane anni '50 non erano poi molto diverse da queste.

E sono convinto che se si esplora la giungla di capannoni brianzola attuale, qualche sorpresa si avrebbe anche adesso...:)

quoto 100%.

Non è mai stato un problema finche eravamo noi a "invadere il mondo" con i nostri prodotti in questo modo

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