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50 miliardi di falso


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...all'estero è falso un prodotto italiano su quattro. Con le esportazioni di prodotti alimentari dall'Italia che raggiungono il valore di 17 miliardi di euro mentre il mercato mondiale delle imitazioni di prodotti alimentari made in Italy vale oltre 50 miliardi di euro.

"Solo il Parmigiano Reggiano

può essere chiamato Parmesan"

Niente ricorso, però, contro Berlino. "E' l'Italia che deve vigilare"

Ma sono già pronti nuovi cloni, dal Pamesello al Rapesan

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LUSSEMBURGO - Il formaggio "parmesan" venduto il Germania viola la denominazione di origine controllata del parmigiano reggiano italiano. Nella guerra contro i falsi del formaggio più amato, venduto e persino rubato nei supermercati, l'Europa dà ragione all'Italia: "solo i formaggi recanti la denominazione d'origine protetta (Dop) "Parmigiano Reggiano" possono essere venduti con la denominazione 'Parmesan'". Non, quindi, le imitazioni che fioccano, come per il prosciutto di Parma.

Così ha stabilito a Lussemburgo la Corte di giustizia europea, che ha però respinto il ricorso per inadempimento contro la Germania: in sostanza, sta all'Italia tutelare maggiormente il suo gioiello nazionale.

Secondo il regolamento relativo alla tutela comunitaria delle denominazioni d'origine, i prodotti registrati come Dop godono di tutela contro qualsiasi "usurpazione, imitazione o evocazione". Le denominazioni generiche non possono invece essere registrate e quelle registrate non possono divenire generiche.

Ritenendo che la Germania non tutelasse a sufficienza la DOP "Parmigiano Reggiano", la Commissione ha avviato un procedimento per inadempimento. Reputa che il termine "parmesan" sia la traduzione della Dop "Parmigiano Reggiano" e ha richiesto alle autorità tedesche di intervenire d'ufficio per porre fine alla commercializzazione dei prodotti venduti con la denominazione "parmesan" ma non conformi al disciplinare della Dop "Parmigiano Reggiano".

Tuttavia i giudici di Lussemburgo hanno respinto il ricorso avviato dall'esecutivo comunitario contro Berlino, spiegando che "nell'ordinamento tedesco sono presenti gli strumenti adeguati a garantire la tutela sia degli interessi dei produttori sia di quelli dei consumatori". Quindi, contrariamente a quanto sostenuto dalla Commissione, non spetta alle autorità tedesche sanzionare l'imitazione del nostro parmigiano, ma "gli organi di controllo cui incombe l'obbligo di assicurare il rispetto delle Dop sono quelli dello Stato membro da cui proviene la Dop medesima: l'Italia, quindi.

Se il Parmesan non si troverà più nel mercato comunitario, l'industria del falso ha già pronti altri cloni come il Pamesello, il Parma, il Rapesan e il Pasgrasan, pronti a prendere il posto della più famosa imitazione del parmigiano. Lo denuncia Coldiretti, ricordando che se il parmigiano e il grana padano sono i più imitati al mondo - vedi alla voce Parmesao in Brasile, Regianito in Argentina, Reggiano e Parmesano in tutto il Sudamerica, Parmeson in Cina o Parmesan dagli Stati Uniti al Canada, dall'Australia fino al Giappone - all'estero è falso un prodotto italiano su quattro. Con le esportazioni di prodotti alimentari dall'Italia che raggiungono il valore di 17 miliardi di euro mentre il mercato mondiale delle imitazioni di prodotti alimentari made in Italy vale oltre 50 miliardi di euro.

(26 febbraio 2008)

http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/economia/parmigiano-reggiano/

Fantasia al potere sui deschi internazionali: all´estero è una patacca un prodotto alimentare italiano su quattro, Australia e Usa i più copioni. Tra un falso provolone del Wisconsin e un Amaretto di Venezia tedesco, il mercato internazionale del made in Italy taroccato vale oltre 50 miliardi di euro, il triplo di quanto esportiamo.

Greenplanet.net - La rete del biologico su internet dal 1995 - CIBO MADE IN ITALY, IL FALSO E' SERVITO

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Alcuni sembrano più nomi di madicinali che di formaggi :D

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

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