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Figlio di P...


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Perdonatemi, ma tra tanti discorsi sensati che leggo nel topic, certi altri mi sembrano quantomeno deliranti (e alcune persone non è la prima volta che le sento delirare).

Cosa vuol dire che i bambini o i ragazzini (leggo quattordicenni) compiono gesti di violenza verso animali senza motivo? Vorreste paragonarmi la maturità che ha raggiunto un ragazzino con quella che DOVREBBE AVERE un adulto? Volete forse paragonarmi il comportamento di una persona qualunque con quello di un soldato, che si prende i soldi DI TUTTI per andare a RAPPRESENTARE me, voi, la nazione intera??? VOLETE PARAGONARE LA GRAVITA'???????? :| :| :| :| :|

Sono senza parole... e poi venite voi a parlare di mancanza di cultura sociale.....

E' come per le forze dell'ordine. Chi più ha potere (e un Marine ne ha TANTO), più ha responsabilità. E una troiata fatta da lui vale cento volte una troiata fatta da me.

Spero, davvero, di essere io ad aver capito male.

(fermo restando che se mai vedessi un ragazzino far del male intenzionalmente ad un animale, gli darei tanti di quei ceffoni da levarlo d'insieme)

Chi è più criminale, chi tiranneggia il suo popolo, o chi prima finanzia il tiranno, e poi rimpiazza la dittatura con l'anarchia?

(Niall Ferguson, trad. Rita Baldassarre, Corriere Della Sera 02/01/2007)

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Quoto Sonata :shock:.

In effetti sono discorsi molto campati in aria ed alcuni commenti, quasi come a giustificare il fatto, proprio non li capisco :roll:...

Dire "ho visto di peggio", o "succede tutti i giorni" non ha senso. Stiamo parlando di un azione che colpisce la nostra sensibilità e come tale va commentata.

Se non rimanete inorriditi da un atto del genere e se siete capaci di passarci tranquillamente sopra, allora siete desinsibilizzati anche voi (e non andate in guerra :roll:)

I bambini fanne cazzate e poi con il tempo comprendono... e comunque parlare di lucertole non è la stessa cosa che parlare di cani (sempre per un fatto di sensibilizzazione ed educazione differente... tiro sotto una lucertola in auto, ma chi se ne frega... tiro sotto un cane... probabilmente mi rimarrà il rimorso a vita :( ).

Una persona adulta (ma anche un bambino) che si comporta in questo modo è disturbato mentalmente... non c'è nulla da fare. Quindi fuori dall'esercito, perchè la cosa è assolutamente gravissima. Mica nell'esercito ti insegnano ad ammazzare qualsiasi cosa si muove? Insegnano a difendere (la vita) e difendersi... tutto il resto è frutto di distorsioni mentali e va condannato senza se e senza ma.

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Guest EC2277
Per me la crudeltà con la quale quel militare ha lanciato quel cane (?????) nel burrone è pari alla crudeltà che vedevo, da piccolo, nei miei amici in campagna a torturare le lucertole, facendo dei cappi con dei fili d'erba e legandoli al collo delle bestiole.. Per non dire che queste poi venivano tagliuzzate o bruciate vive.. Guerra o non guerra.. Militari o civili.. Il discorso non cambia..

Esattamente quello che volevo dire: la sacralità della vita è qualcosa di assoluto e trascende dalla natura del carnefice (età, razza, professione, sesso, religione...) e della vittima. Il provare piacere nell'uccidere e torturare un essere indifeso non ammette giustificazioni, di qualsiasi natura esse siano, poiché egli si rende conto d'avere il potere di decidere della vita e della morte di un'altro essere vivente e sceglie di ucciderlo perché gli piace.

Un conto è il panettiere che modifica la bilancia per far pagare ai propri clienti più del dovuto ed un altro è il titolare di un'impresa che falsifica il bilancio della propria azienda, facendola fallire, per farsi il conto alle Caymann poiché cambia l'entità delle conseguenze del gesto.

Ma, in questo caso, non cambia niente: il cane sarebbe morto lo stesso perché un idiota ha deciso che era divertente farlo.

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Quoto Sonata :shock:.

In effetti sono discorsi molto campati in aria ed alcuni commenti, quasi come a giustificare il fatto, proprio non li capisco :roll:...

Dire "ho visto di peggio", o "succede tutti i giorni" non ha senso. Stiamo parlando di un azione che colpisce la nostra sensibilità e come tale va commentata.

Se non rimanete inorriditi da un atto del genere e se siete capaci di passarci tranquillamente sopra, allora siete desinsibilizzati anche voi (e non andate in guerra :roll:)

I bambini fanne cazzate e poi con il tempo comprendono... e comunque parlare di lucertole non è la stessa cosa che parlare di cani (sempre per un fatto di sensibilizzazione ed educazione differente... tiro sotto una lucertola in auto, ma chi se ne frega... tiro sotto un cane... probabilmente mi rimarrà il rimorso a vita :( ).

Una persona adulta (ma anche un bambino) che si comporta in questo modo è disturbato mentalmente... non c'è nulla da fare. Quindi fuori dall'esercito, perchè la cosa è assolutamente gravissima. Mica nell'esercito ti insegnano ad ammazzare qualsiasi cosa si muove? Insegnano a difendere (la vita) e difendersi... tutto il resto è frutto di distorsioni mentali e va condannato senza se e senza ma.

Forse non si è capito il mio messaggio.. O non ti sei letto con attenzione i miei commenti di prima.. ;)

Io non giustifico affatto un gesto del genere.. Ho riportato l'esempio della lucertola e del ragazzo di campagna per rispondere a chi sosteneva che la polemica si fosse alzata solo perchè il "protagonista" è un Marines.. E che se fosse stato un civile non si sarebbe detto niente..

Per me il gesto è di eguale "importanza".. E' chiaro che dalla natura del soggetto protagonista, cambiano le conseguenza dovute a quest'atto.. Nel caso di un ragazzo di campagna magari non succede niente o qualche ceffone dal padre.. Nel caso di un Marines (dipende dalla sensibilità del suo superiore) dipende anche dalla divulgazione del gesto; nel caso si faccia riprendere da un cellulare merita di essere radiato per la sua stupidità :)

E, detto questo, quoto per grandi linee il discorso di Luca..

Bibidibobidibu

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Forse non si è capito il mio messaggio.. O non ti sei letto con attenzione i miei commenti di prima.. ;)

Io non giustifico affatto un gesto del genere.. Ho riportato l'esempio della lucertola e del ragazzo di campagna per rispondere a chi sosteneva che la polemica si fosse alzata solo perchè il "protagonista" è un Marines.. E che se fosse stato un civile non si sarebbe detto niente..

Per me il gesto è di eguale "importanza".. E' chiaro che dalla natura del soggetto protagonista, cambiano le conseguenza dovute a quest'atto.. Nel caso di un ragazzo di campagna magari non succede niente o qualche ceffone dal padre.. Nel caso di un Marines (dipende dalla sensibilità del suo superiore) dipende anche dalla divulgazione del gesto; nel caso si faccia riprendere da un cellulare merita di essere radiato per la sua stupidità :)

E, detto questo, quoto per grandi linee il discorso di Luca..

L'ho capito che non giustifichi il fatto ;), sono altri i commenti che non concepisco e l'ho scritto quali sono ;), però per come la vedo io, il paragone tra questo soldato che ammazza un cucciolo di cane ed un bambino che ammazza una lucertola, non è molto azzeccato.

Il gesto per me non ha la stessa importanza e non solo per per l'età dei protagonisti (che già di per se dovrebbe rendere il paragone sbagliato). Come dicevo siamo sensibilizzati al rispetto della vita di tutti gli esseri viventi, ma lo siamo di più verso certe categorie di esseri viventi tipo i cani ed in genere gli animali domestici... perciò immagini del genere colpiscono maggiormente ed è giusto che ad un azione del genere gli si dia una gravità maggiore, tutto qui

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Cioè, vuoi dire che siccome i cani sono animali domestici mentre, per esempio, un lupo non lo è (ma potrebbe essere un cinghiale, un bufalo selvaggio, un'alce, una renna) allora il gesto diventa + grave??

Beh, guarda, sono contento di vederla in modo differente ;)

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Cioè, vuoi dire che siccome i cani sono animali domestici mentre, per esempio, un lupo non lo è (ma potrebbe essere un cinghiale, un bufalo selvaggio, un'alce, una renna) allora il gesto diventa + grave??

Beh, guarda, sono contento di vederla in modo differente ;)

Degli animali domestici abbiamo imparato ad averne cura ed a conviverci.... proprio per questo (educazione ed un certo tipo di sensibilizzazione al riguardo superiore per alcune specie di animali) una persona dovrebbe avere un pò più problemi a compiere determinati atti.

Cioè mi dici che se ammazzo una mosca o una cane commetto lo stesso orribile gesto? Dovrebbe essere così, per la sacralità della vita, ma in realtà così non è. E' questo quello che voglio dire. In fine dei conti che sia giusto o meno diamo alla vita di ogni essere vivente un valore differente.

La nostra società e storia ce lo ha imposto, così che ai nostri occhi, se ammazzi un cane o una mosca c'è una bella differenza (che appunto non è una differenza di principio).

Ognuno poi la vede come vuole e valuta, ma se non ci si scandalizza di fronte ad uno che ammazza per divertimento :pz un cane, perchè scandalizzarsi se un'altro dice che avrebbe maggior rimorso se investisse un cane piuttosto che una lucertola :roll:?

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Guest EC2277
Cioè, vuoi dire che siccome i cani sono animali domestici mentre, per esempio, un lupo non lo è (ma potrebbe essere un cinghiale, un bufalo selvaggio, un'alce, una renna) allora il gesto diventa + grave??

Beh, guarda, sono contento di vederla in modo differente ;)

Oppure, poichè noi eravamo alleati dei nazisti, lo sterminio degli ebrei è più grave di quello degli kosakki. :pz

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Guest EC2277
...

Cioè mi dici che se ammazzo una mosca o una cane commetto lo stesso orribile gesto?

...

Se ammazzi un cane od una lucertola perché è divertente farlo allora non c'è nessuna differenza tra le due cose. Ma se ammazzi un cane perché è divertente ed una zanzara perché di notte, ronzandoti nelle orecchie, non ti lascia dormire allora la differenza c'è.

Mi stupisco che si debba spiegare una cosa così banale.

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