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Ricardo inventa il motore che funziona sia a 2 che a 4 tempi


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Da Omniauto.it

L'azienda di componentisticaRicardo apre un'altra strada nel campo delle motorizzazioni del futuro' date=' rivelando che è stato completato il primo test al banco di prova del motore [b']2/4 SIGHT, un propulsore che è in grado di funzionare a 2 e 4 tempi.

Il motore sviluppato nei laboratori dell'Università di Brighton non ha però luci e travasi come nei tradizionali motori a 2 tempi utilizzati nell'industria motociclistica, ma si avvale di un sistema elettronico che controlla il funzionamento delle valvole in modo che il cilindro si riempia della miscela aria/benzina nello stesso momento in cui vengono espulsi i gas di scarico. In questa modalità il motore impiega un solo giro dell'albero motore per completare il ciclo, contro i 2 necessari nel ciclo a 4 tempi, al quale l'unità passa automaticamente secondo la potenza richiesta dal guidatore.

Le prestazioni di questo V6 da 2.1 litri, che si avvale anche di un compressore e un turbo, secondo le simulazioni condotte da Ricardo sono paragonabili a quelle di un V8 da 3.000 o 4.000 cc, ma con un risparmio di carburante del 27 % rispetto a tale motorizzazione tradizionale. Infatti ne è stato simulato il comportamento su una vettura - di cui non è stata però rivelata marca e modello - in vendita sul mercato europeo che pesa 1.800 kg ed è equipaggiata con un motore a benzina aspirato V6 da 3.5 litri con cambio automatico a 5 rapporti ed è stato appurato che, oltre a risparmiare circa un terzo di carburante, le emissioni di CO2 sono scese da 260 g/km a 190 g/km, pur mantenendo le stesse prestazioni della motorizzazione di serie nell'accelerazione da fermo.

Risultati incoraggianti, insomma, per un motore che finora è stato solo testato in laboratorio e che è innovativo nell'ottimizzazione del processo di combustione quanto il DiesOtto di Mercedes-Benz. Ricardo e i partners coinvolti nel progetto stanno negoziando con alcune Case automobilistiche per realizzarne un prototipo dimostrativo, per cui è probabile che presto il 2/4 SIGHT potrebbe far parlare ancora di sé.

Fotogallery Il motore Ricardo che funziona a 2 e 4 tempi

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... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

Inviato

ma non era meglio dotarlo di una iniezione diretta? così almeno durante il lavaggio non si spreca carburante che tenderebbe a finire direttamente allo scarico

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Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

Inviato
ma non era meglio dotarlo di una iniezione diretta? così almeno durante il lavaggio non si spreca carburante che tenderebbe a finire direttamente allo scarico

Trattandosi ormai di tecnologia da scooter 50cc. ;)

In pratica l'invenzione è solo una fasatura variabile che consente due schemi di apertura completamente diversi delle valvole. Non ho capito se con un sistema idraulico, pneumatico o con due alberi a camme indipendenti azionati da motori elettrici.

Di sicuro, guardando l'ingombro allucinante del "sovratestata", direi che sono ancora ad una fase molto grezza della cosa.

Inviato

si tratta di ennesima dimostrazione delle potenzialità dei futuri VVA .

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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quindi inn teoria il multiair potrebbe fare una cosa simile?

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Inviato
quindi inn teoria il multiair potrebbe fare una cosa simile?

Per come è industrializzato ora no.

Comanda l'apertura delle valvole di aspirazione, quindi potrebbe (se parecchio maltrattato) riuscire a farle aprire a ogni giro dell'albero motore, invece che ogni due.

Ma non comanda le valvola di scarico (non so se comunque ci mettono un variatore di fase classico su quell'albero a camme), quindi non riuscirebbe a fare una apertura di scarico a ogni giro motore.

Tecnologicamente, basterebbe inserire (spazio e costi permettendo) un impianto di controllo anche sul lato scarico per ottenere questo funzionamento e una miriade di altri.

Inviato

però..

ma nella modalità due tempi non avrebbe problemi di lubrificazione e di vibrazioni?

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

Inviato (modificato)
quindi inn teoria il multiair potrebbe fare una cosa simile?

come dice regazzani la futura prima generazione di multiair agirà solo sulle valvole di aspirazione, la seconda pure su quelle di scarico ma mediante un sistema di camme multilobo.(qui puoi trovare le ultime news tratte da AUTOMOBILISMO: http://www.autopareri.com/forum/meccanica-ed-innovazioni-tecniche/29406-fpt-nuovi-motori-multiair-2.html ) Forse più adatto allo scopo che si è prefissato la Ricardo è un sistema senza camme come quello della valeo.

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

Inviato
però..

ma nella modalità due tempi non avrebbe problemi di lubrificazione e di vibrazioni?

Ovviamente sarebbe tutta un altra messa a punto.

A partire da condotti di aspirazione e impianto di scarico da rivedere pesantemente.

Per quanto riguarda la lubrificazione, in effetti non ci avevo pensato. Sulle prime ho pensato che un 2 tempi a iniezione diretta e 4 valvole potesse fare a meno dell'olio nella miscela, non essendoci più miscela nel basamento e luci sulle pareti del cilindro.

Ma ho controllato e il Ditech aprilia ha comunque il miscelatore.

Forse l'adozione dell'iniezione diretta su questo Ricardo è ostacolata proprio dalla difficoltà, per un iniettore ad alta pressione, di gestire correttamente solo benzina e benzina+olio.

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