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Una Ferrari da comprare


duetto80

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Si in effetti in PSA si tenta in più modi di elevare a nobile il marchio del Leone, come dici tu anche nel settore delle auto storiche.

Poi però nonostante i $$ investiti su stampa e altro (senza egali almeno in I) ai raduni peugeot (ammessi TUTTI i modelli dall'inizio produzione a 205 compresa) tirano su poche decine di auto.

Un raduno 2CV o DS o altro ne tira su a centinaia senza problemi.

Il fatto che i "padroni" son i signori con il Leone e non vogliono ammettere di esse molto forti nelle auto popolari seg. B-C, ma quando vanno su sportive di medio alto livello (504 coupè/cabrio, 406 ecc.) son belle ma non di successo.

Non che Citroen SM abbia venduto a camionate, ma di certo ha rappresentato qualcosa di più alto delle coupè citroen (sotto la bella carrozza niente)

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Peugeot nell'immaginario colletivo d'oltralpe ha sempre rappresentato la berlina vecchio stile , robusta ed indistruttibile ( era l'auto preferita per la traversata del Sahara, tipico business da studente anni 70: ti compravi una 503 / 403 a due franchi la portavi a Dakar e la rivendevi , sapendo che con il leone a Dakar ci arrivavi ), ma certo non fascinosa e tecnologiccamente up to date.

La casa tecnologica ed innovotiva e quindi fascinosa, era quella del "double chevron"

D'altra parte una DS del '55 con un po' di elettronica ed un motore meno trattoroso la rimetti in strada domani: una 403 direi di no....

Semmai fa pensare che esattamente come da noi, la casa sopravvissuta sia stata la piu' conservatrice, segno che alla fine decide quasi sempre il portafoglio non il cuore, negli acquisti d'auto.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Conferma appunto di una cosa che praticamente si è verificata ovunque, chi ha puntato su innovazione, tecnologia estrema e idee rischiose alla fine ha pagato, mentre i "conservatori" sono sopravvissuti, il caso Psa con i suoi 2 marchi di cui il "capo" è il leone è riconosciuto, certo sono quelle visioni di mercato un po assurde perche davvero Citroen ha e avrebbe una schiera di appassionati di un range molto ampio che va dalle "strane" utilitarie alle ammiraglie, non tanto le "mega ammiraglie" come tentavano con le SM ma la schiera di interesse chi ci sarebbe con le varie CX, DS e pure in parte Gsa-Bx è nettamente superiore a qualunque passato Peugeot, incluso quelle di alcune Gt fatte da Pininfarina; e invece Peugeot oltre la tanta pubblicita sul suo passato, il registro, i raduni di livello, apre addirittura un museo in Italia (a Vicenza mi pare?) di cui non so che risultati porti come pubblico ma di certo non aiuta a valutare il marchio diverso da come almeno io vedo da 30 anni.. cioè gran marchio "utilitario/razionale/solido" (come dicevo appunto da "attraversata desertica") con qualche tentativo di qualcosa di interessante mai pero' in grado di impensierire i tedeschi o comunque i desideri della gente (nonostante anche splendide cose come la 406coupè, per me nettamente piu bella delle varie Fiat coupè, AlfaGTV, Kappacoupè, Opel Astra coupè ma anche di CLK e serie3 coupè dei suoi tempi)

Alla fine l'unico pubblico di Peugeot veramente affezionato (ed è li' che spingerei a coltivarlo se fossi in loro anziche guardare all'auto storica) è il mondo delle "piccole bombe" che Peugeot dalla 205gti e Rally in poi ha sempre seguito con un bel pubblico di gente molto giovane attorno... che prima o poi cresce e forse non trova piu nelle auto di segmenti superiori qualcosa di simile...

comunque, tornando alla Ferrari 4porte: Duetto hai firmato l'assegno? :-)

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.....comunque, tornando alla Ferrari 4porte: Duetto hai firmato l'assegno? :-)

no, ma ieri ho avuto il privilegio di vederla e di salirci e di farci qualche foto (non sono pubblicabili fino a maggio ;) )

A me piace veramente, sarà che mi ricorda un innamoramento di quando avevo 14 anni........

E' comunque al 80% (forse più) un manichino, i liquidi nel motore ci sono (vedi foto che facendo lo strappo alla regola ho inserito sopra) ma è veramente difficile ipotizzare un uso su qualsivoglia strada.

Le marmitte poi sono così basse che qualunque passo carraio le farebbe toccare.

Gli interni però sono fantastici, tipicamente anni 80.

Io l'ho sempre detto sarebbe stata degna concorrente di Aston Lagonda, ed io scommetto che qualche arabo (ma non solo) se la sarebbe presa volentieri.

Peccato che allora Ferrari fosse alle prese con altri problemi.

Oggi potrebbe essere (debitamente rivista) proponibile, ma c'è Maserati, quindi niente 4P per Ferrari.

Sono contento di essere salito su l'unica Ferrari 4p mai realizzata (o concepita) dopo 24 anni un sogno che si realizza :D

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no, ma ieri ho avuto il privilegio di vederla e di salirci e di farci qualche foto (non sono pubblicabili fino a maggio ;) )

A me piace veramente, sarà che mi ricorda un innamoramento di quando avevo 14 anni........

E' comunque al 80% (forse più) un manichino, i liquidi nel motore ci sono (vedi foto che facendo lo strappo alla regola ho inserito sopra) ma è veramente difficile ipotizzare un uso su qualsivoglia strada.

Le marmitte poi sono così basse che qualunque passo carraio le farebbe toccare.

Gli interni però sono fantastici, tipicamente anni 80.

Io l'ho sempre detto sarebbe stata degna concorrente di Aston Lagonda, ed io scommetto che qualche arabo (ma non solo) se la sarebbe presa volentieri.

Peccato che allora Ferrari fosse alle prese con altri problemi.

Oggi potrebbe essere (debitamente rivista) proponibile, ma c'è Maserati, quindi niente 4P per Ferrari.

Sono contento di essere salito su l'unica Ferrari 4p mai realizzata (o concepita) dopo 24 anni un sogno che si realizza :D

Beh.. comunque un gran bel sogno l'hai realizzato, peccato solo che sia cosi "prototipo" e poco circolante, comunque temo anche questo oggetto italiano unico, finira in qualche paese orientale o arabo... :-/

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Beh.. comunque un gran bel sogno l'hai realizzato, peccato solo che sia cosi "prototipo" e poco circolante, comunque temo anche questo oggetto italiano unico, finira in qualche paese orientale o arabo... :-/

Il suo posto è in un museo e non certo in una collezione utilizzabile.

Pinifarina l'ha venduto subito e non ha certo voglia di spendere tanti $$ per riaverlo (non l'ha mi fatto figurarsi ora)

Al Museo Ferrari non penso, è un prodotto scartato quindi un passato da non rivangare.

Panini parla di tridenti e non di cavallini.

Righini non spende per i suoi pezzi, gli devono arrivare in regalo :D.

Nicolis potrebbe essere il posto giusto in Italia, ma vista la richiesta temo che ci sarà l'arabo o il russo che se mette in box :(

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  • 1 mese fa...

Stavo dando un occhiata al sito di Ruoteclassiche con il nuovo numero in edicola (dedicato ad una delle piccole auto che piu vorrei avere, cioè la simpatica Fiat 850 spider!) e ho scovato che nel sommario si parla proprio di "lei", della Ferrari Pinin che andra all'asta la settimana prossima: Duetto hai preparato il bllocchetto assegni ? ;-)

Ruoteclassiche

"IL CAVALLINO RIPUDIATO

Negano da Maranello: "Nessun coinvolgimento diretto nella realizzazione della Ferrari 'Pinin'". Difficile però credere che per questo prototipo, presentato al Salone di Torino del 1980, la Pininfarina abbia fatto tutto da sola. Anche perché il progetto di una berlina a quattro porte era stato vagheggiato a più riprese dalla Ferrari, che però preferì lasciarlo nel cassetto.

Ai tempi del suo debutto ufficiale, Quattroruote dedicò a questa "chicca" la copertina del numero di maggio, definendola nelle pagine interne la Bugatti "Royale" del binomio Ferrari-Pininfarina. Il motore è un boxer 12 cilindri da 5 litri da 360 CV; tra le dotazioni di bordo, radio mangianastri e radiotelefono per i passeggeri posteriori.

L'esemplare, ovviamente unico, andrà all'asta organizzata da RM Auctions a Maranello il prossimo 18 maggio. "

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scusate ma se non erro nelle immagini della quattroporte a fianco mi sembra ci sia una ferrari modulo, non mi dite che è all'asta anche lei

E' la mia macchina dei sogni ed ho avuto la fortuna di vederla dal vero

dentro è un po' più scarna dell'esterno ma resta insuperabile come avvenericità

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