MotoGP SPAGNA 2008: Jerez

[Guest DESMO16]

Rossi: "A Jerez vado forte"

Stoner: "Anche la Ducati"

"La pista mi piace ed è adatta alla Yamaha - dice Vale alla vigilia delle prove -: sono fiducioso". L'iridato ribatte: "Abbiamo migliorato rispetto al 2007, saremo competitivi". Lorenzo: "Corro in casa mia e una gara si può vincere anche in curva". Dovizioso: "Punto al podio"

A Jerez grandi sorrisi e strette di mano. Prima delle prove... Reuters

JEREZ (Spagna), 27 marzo 2008 - Tutti a caccia di qualcosa. Rivincite, conferme, exploit. Il GP di Spagna, in programma domenica a Jerez, è chiamato a fornire risposte importanti per un sacco di gente. Soprattutto per Valentino Rossi, non certo felice del risultato nella gara inaugurale del Motomondiale in Qatar.

DUELLO - "Qui nei test invernali siamo andati bene - ha detto oggi il pesarese -: il tracciato mi piace e la Yamaha è sempre andata forte. Sono fiducioso, in Spagna ho sempre fatto delle belle gare ed è davvero fantastico correre qui, tenendo conto del calore del pubblico". Manco a dirlo, dovrà fare i conti con Casey Stoner, vincitore a Losail e dominatore in MotoGP da un anno a questa parte. "Con i miglioramenti che abbiamo fatto rispetto alla scorsa stagione - ha raccontato l'australiano - penso che il prossimo fine settimana potremmo essere più competitivi (nel 2007 finì 5°, ndr). Dovremo cercare di fare il nostro lavoro al meglio e poi provare ad ottenere il miglior risultato possibile".

GUASTAFESTE - La mina vagante è Jorge Lorenzo, compagno di squadra di Rossi ma dotato di gomme Michelin contro le Bridgestone di Vale. "Jerez è un circuito speciale per me, è casa mia - ha spiegato -. Conosco molto bene questa pista, dove ho corso il mio primo GP nel 2002. Qui non è importante avere la moto più veloce, un pilota può anche vincere una gara in curva. Qui lo scorso anno, in 250, ho ottenuto pole e vittoria, come nel 2006. E' stato fantastico, ho ricordi eccezionali". Carico anche Andrea Dovizioso, pilota Honda: "Puntiamo al podio, anche perchè abbiamo una gara in più sulle spalle, quindi più esperienza. Il mio adattamento prosegue, diciamo che ho avuto un approccio veloce e il fatto che sono stato in lizza per il podio in Qatar lo dimostra".

Rossi: "A Jerez vado forte" Stoner: "Anche la Ducati" - Gazzetta dello Sport

[Dodicicilindri]

Azz, stavo per aprirlo io questo topic e volevo postare lo stesso articolo!

Forza Ducati e Stoner!

[Dodicicilindri]

Prime libere:

Il pilota Tech3 Yamaha Colin Edwards continua la sua ottima stagione 2008 anche sul ciscuito di Jerez, primo con il tempo 1'40.714, a due decimi dal record del tracciato.

L'americano aveva già dato segnali importanti con la prima fila conquistata in Qatar, e non smette di stupire con la versione meno potente della Yamaha satellite.

Il Campione del Mondo Casey Stoner - che cerca il primo podio della carriera a Jerez - vicinissimo al texano, a circa un decimo di secondo. Appena dietro Valentino Rossi, anch'egli sotto il muro dell'1'41. Stoner e Rossi sono i soli due piloti nei primi sei con gomme Bridgestone, con Michelin sempre più competitiva su un tracciato in cui vanta record notevoli.

Il Campione del Mondo 2006 Nicky Hayden è giunto quarto con la sua RC212V, per questo week end in due versioni per l'americano. Il pilota di casa Jorge Lorenzo e l'altro rookie Andrea Dovizioso chiudono le prime sei posizioni, lasciandosi alle spalle Dani Pedrosa (in pole qui lo scorso anno), l'australiano Chris Vermeulen (Rizla Suzuki) e il duo Honda Gresini Alex De Angelis e Shinya Nakano.

moto-live.com

[Tommitel]

Seconde prove libere

1 J. Lorenzo Yamaha Factory Racing Team 1:40.321 28

2 V. Rossi Yamaha Factory Racing Team 1:40.364 24

3 C. Edwards Tech 3 Yamaha 1:40.584 24

4 N. Hayden Repsol Honda Team 1:40.673 28

5 D. Pedrosa Repsol Honda Team 1:40.815 26

6 C. Stoner Ducati Marlboro Team 1:40.877 21

7 A. Dovizioso JiR Scot Racing Team 1:40.909 25

8 J. Toseland Tech 3 Yamaha 1:41.028 15

9 L. Capirossi Rizla Suzuki MotoGP 1:41.157 24

10 A. de Angelis Honda Gresini 1:41.189 22

11 R. de Puniet Honda LCR 1:41.268 26

12 C. Vermeulen Rizla Suzuki MotoGP 1:41.303 28

13 Shinya Nakano Honda Gresini 1:41.393 24

14 J. Hopkins Kawasaki Racing Team 1:41.519 21

15 M. Melandri Ducati Marlboro Team 1:41.825 20

16 S. Guintoli Team Alice 1:42.115 10

17 A. West Kawasaki Racing Team 1:42.181 23

18 T. Elias Team Alice 1:42.183 22

Tre Yamaha ai primi 3 posti.

Stoner 6°, ma comunque tutti molto vicini.

Domani saranno qualifiche molto interessanti: sarà un attimo passare dalla pole-position alla terza fila...

So che non si tirano le somme dalle prove libere, ma fossi Ducati mi guarderei un pò attorno. Melandri è a dir poco imbarazzante.

[TonyH]

Se stoner fa come in Bahrein probabilmente ha fatto il giro veloce mentre mandava messaggini zozzi alla moglie....

[Regazzoni]

Se stoner fa come in Bahrein probabilmente ha fatto il giro veloce mentre mandava messaggini zozzi alla moglie....

O si metteva le dita nel naso. con la mano destra.

[Prestige]

So che non si tirano le somme dalle prove libere, ma fossi Ducati mi guarderei un pò attorno. Melandri è a dir poco imbarazzante.

non solo lui, guarda elias e guintoli, non due fenomeni ok, ma hanno a disposizione la ducati campione del mondo

comunque tra il primo e l'ultimo ci ballano meno di 2 secondi, niente male.

[Dodicicilindri]

Oggi pomeriggio i centauri delle MotoGP hanno proseguito la messa a punto dei loro bolidi nella seconda sessione di prove ufficiali sul tracciato di Jerez.

I primi trenta minuti sono stati essenzialmente animati da Casey Stoner e Jorge Lorenzo. I due uomini sono stati primi a scendere sotto il muro del minuto e 41 e si sono succeduti più volte al vertice, prima che Nicky Hayden non mettesse tutti d'accordo.

L'americano della Repsol Honda, che in questo weekend dispone di una RC212V identica a quella dei test ufficiali IRTA ed un'altra equipaggiata col telaio provato da Pedrosa nel Qatar, si è portato in prima posizione a metà sessione con un tempo di 1'40”675.

Ad un quarto d'ora dal termine Valentino Rossi ha deciso di fare sul serio issandosi al primo rango in 1'40”364, battendo in questo modo di due decimi il proprio record sul tracciato spagnolo. Questa prestazione è stata realizzata anche dal compagno di squadra Jorge Lorenzo che è andato oltre abbassando il riscontro cronometrico a 1'40”321.

Nessuno è riuscito a battere Lorenzo che ha di conseguenza concluso al vertice con cinque millesimi di vantaggio su Rossi. Dopo aver ottenuto il miglior tempo stamattina, Colin Edwards ha confermato la sua buona forma e quella della sua Yamaha Tech 3 piazzandosi in terza posizione.

Seguono i due piloti Repsol, Nicky Hayden e Dani Pedrosa. Casey Stoner, vittima di una caduta a metà sessione, si è accontentato del settimo tempo a cinque decimi da Lorenzo. L'australiano è tallonato da Andrea Dovizioso, ultimo pilota ad essere sceso sotto il minuto e 41.

James Toseland, anch'egli vittima di una caduta ad inizio sessione, ha ottenuto l'ottavo posto davanti a Loris Capirossi e Alex de Angelis. Randy de Puniet e Chris Vermeulen sono gli ultimi due ad essere nello stesso secondo di Lorenzo. Tredicesimo, Shinya Nakano è finito a terra sotto la bandiera a scacchi; il giapponese era seguito in classifica da Hopkins, Melandri, Guintoli (anche il francese è caduto), West e Elias.

Casey Stoner e Marco Melandri hanno ottenuto rispettivamente il sesto ed il quindicesimo tempo al termine del primo giorno di prove libere sul circuito di Jerez de la Frontera, in Spagna. Stoner nel pomeriggio è incappato in un'innocua scivolata che non ha avuto conseguenze fisiche, tanto che poco dopo ha ripreso a girare.

La caduta tuttavia ha rallentato il lavoro di messa a punto per una delle piste più impegnative per il Ducati Marlboro Team e la migliore prestazione della giornata del campione del mondo è rimasta quella del mattino, quando aveva ottenuto il secondo miglior tempo.

Anche Marco Melandri è ancora lontano dalla messa a punto ideale perché le regolazioni trovate per la gara in Qatar, si sono rivelate meno efficaci per la pista andalusa.

CASEY STONER (Ducati Marlboro Team) 6° tempo - 1'40.828

"Sapevamo che questa pista non è una delle nostre favorite ed in effetti abbiamo fatto fatica sin dall'inizio per trovare gli assetti ideali. Questa mattina avevo dei problemi in entrata di curva nei punti dove si frena più forte e, quando finalmente siamo riusciti a fare qualche passo in avanti in quel senso, è peggiorato il comportamento del retrotreno, che adesso si muove troppo. In pratica abbiamo fatto dei progressi da una parte e siamo tornati indietro dall'altra. Dobbiamo trovare il modo di risolverli entrambi ma ci concentreremo per prima cosa sull'anteriore, perché è quello che crea i problemi maggiori, e poi penseremo al resto. Per quanto riguarda la caduta non so cosa sia successo perché la moto davanti era un po' nervosa, ma non in maniera particolare, e invece appena ho impostato la curva ho perso il davanti".

MARCO MELANDRI (Ducati Marlboro Team) 15° tempo - 1'1'41.825

"Non è stata una giornata facile perché le regolazioni che nella gara in Qatar mi avevano dato sensazioni positive, qui non funzionavano. Abbiamo cercato di fare solo poche modifiche per trovare più grip e per migliorare la frenata ma ancora non ci siamo. So che questa non è una delle piste più facili per la nostra moto ma oggi speravo comunque di fare un po' meglio. Non ci resta che continuare a lavorare sperando che domani il tempo si mantenga buono".

moto-live.com

[aSSo®]

Mostruoso Lorenzo, che tra l'altro ha un passo di gara che alcuni non son riusciti ad imitare manco nel giro secco con gomma da tempo

Rossi e Stoner non male, viste le difficoltà, avete visto il numero (con tanto fattore C ) di Colin?

[SaiKiSono]

grande colin!!!