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Lancia: un passato (e un presente) travagliato


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Guest EC2277
vabbè.. Ragazzi basta va... ormai la visione cantarelliana ha vinto

...

Aspetta. Ho paura che ci sia un fraintendimento di fondo: non si tratta di riconoscibilità del marchio o della sua percezione fine a sé stessa.

Se la FIAT cominciasse a mettere in commercio delle vetture degne della storia del marchio (mi riferisco a qualcosa di paragonabile alle attuale 159, 8C, alla futura ammiraglia Alfa) ed ha lavorare seriamente sulla rete di vendita ed assistenza estera allora s'innescherebbe un circolo virtuoso che, partendo dal mito dell'Aurelia e, passando per Fulvia, Stratos, 037, arriverebbe fino alla Delta HF facendo riguadagnare alla Lancia le copertine delle riviste specializzate di mezzo mondo. Questo non toglie che, prima di ottenere dei volumi di vendita confrontabili con quelli della triade teutonica, passerebbero lo stesso anni però, in termini di riconoscibilità del marchio, il risultato sarebbe clamoroso; basta vedere l'eco che hanno avuto sia il prototipo della Fulvia che la voce di una possibile nuova Aurelia.

Ciò che volevo mettere in luce io è, molto tristemente, l'impossibilità di associare le Lancia del rilancio (scusate il gioco di parole), ovvero la Ypsilon, la Musa e la Delta, con il passato del marchio per creare attorno alla Casa dello Scudo Blu quell'interesse che, in casa Alfa, possono creare la 8C e la prossima 169 (o come si chiamerà). Sarò cinico ma con questa gamma di prodotti non ritengo possibile che, nel breve tempo, si possa far percepire la Lancia come un'alternativa alla Mercedes.

Se ci fossero altri prodotti in cantiere le cose sarebbero diverse ma oggi ci sono solo Autobianchi da rimarchiare e sia gli appassionati che le riviste specializzate (ovvero cololo che creano la riconoscibilità di un marchio) vogliono parlare di Lancia non di Autobianchi.

Insomma non è vero che la Lancia sia sconosciuta. Sono i modelli che ha in listino (moribonda Thesis a parte) a non essere riconoscibili come delle vere Lancia. E con questo si torna al tuo post:

IMHO il prodotto da solo non basta, ci vuole anche una strategia seria e continuata, che sia sull'impostazione e filosofia del marchio/prodotto sul mercato "che compra auto", che sia sulla serieta di gestione pre-post vendita, che sia sulla rete e garanzie del presente e del futuro che devi dare al cliente come sviluppo di cio che compra.

Fiat (con Lancia in particolare) ha sbagliato in questi anni praticamente tutti questi parametri, ha vissuto una realta virtuale secondo cui il cliente compra quello che dice chi produce... questa era sostanzialmente la visione di Cantarella sulla Lancia.. e a questo ci aggiungeva pure il ritiro dai mercati... dando poi la colpa "al marchio non conosciuto all'estero".

Pensa un po cosa dovevano pensare quelli che hanno creato dal niente la Lexus o che dalla produzione di simil-scatolette clonate VW hanno sviluppato Audi 30 anni nel vedere come quell'incompetente a cui è stata data la sorte dell'automobile italiana gestiva le cose con patrimoni come la Lancia.... secondo me si sono fatti delle risate impressionanti..

che condivido appieno.

Modificato da EC2277
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IMHO il prodotto da solo non basta, ci vuole anche una strategia seria e continuata, che sia sull'impostazione e filosofia del marchio/prodotto sul mercato "che compra auto", che sia sulla serieta di gestione pre-post vendita, che sia sulla rete e garanzie del presente e del futuro che devi dare al cliente come sviluppo di cio che compra.

Fiat (con Lancia in particolare) ha sbagliato in questi anni praticamente tutti questi parametri, ha vissuto una realta virtuale secondo cui il cliente compra quello che dice chi produce... questa era sostanzialmente la visione di Cantarella sulla Lancia.. e a questo ci aggiungeva pure il ritiro dai mercati... dando poi la colpa "al marchio non conosciuto all'estero".

Pensa un po cosa dovevano pensare quelli che hanno creato dal niente la Lexus o che dalla produzione di simil-scatolette clonate VW hanno sviluppato Audi 30 anni nel vedere come quell'incompetente a cui è stata data la sorte dell'automobile italiana gestiva le cose con patrimoni come la Lancia.... secondo me si sono fatti delle risate impressionanti..

super quoto!

mi meraviglia che ci sia gente che crede ancora alla favoletta di Lancia "marchio poco conosciuto entro i patrii confini".

la Bibbia del nuovo Alfista: Per il futuro dell'Alfa Romeo è meglio un pianale più economico che poi tanto l'elettronica e le gommature esagerate risolvono i problemi

www.alfaromeo75.it - http://web.tiscali.it/alfetta.gt.gtv - www.arocalfissima.com/vodcast

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avete tutti ragione.

fiat ha gestito lancia in maniera indecorosa e adesso se ne stanno pagando le conseguenze. se fai auto mediocri per 20 anni non puoi pretendere di fare grossi volumi e, se non fai grossi volumi, non ti puoi permettere di investire a fondo perduto.

come persona mi sento molto più attaccato al marchio lancia che ad alfa e spero che il marchio di chivasso possa riemergere.

è ovvio che la delta sia un prodotto insufficiente. non che sia di per sè scadente, ma non è certo una macchina che passerà alla storia.

servivano una plancia nuova, plastiche migliori (si è già visto che siamo solo un filo sopra bravo, quindi mezzo gradino sotto la più qualificata concorrenza), assemblaggi perfetti e sospensioni con schemi da premium.

il fatto è che se fosse uscita così sarebbe costata circa 3000€ in più al cliente finale e il rischio di un flop sarebbe stato elevato.

perchè elevato? perchè lancia non è un marchio riconosciuto come quelli tedeschi e a parità di prezzo e qualità la gente sceglie crucco.

sceglie crucco, dicevo, a meno che non si tratti di un'alfa romeo con una linea mozzafiato e ottime recensioni sulle riviste.

alfa, se gestita bene, può competere alla pari se non ofuscare bmw (8c docet); lancia no o, comunque, non ancora.

quindi aspettiamo un lustro, puntiamo su alfa e speriamo che tutto vada come deve andare (lo sbarco negli USA dovrà essere trionfale).se tutto andrà bene entreranno soldi in cassa e si potrà pensare a ritirare su lancia ricarrozzando le alfa (con sospensioni più votate al comfort e interni più eleganti) e smetterla con le lanciafiat.

vorrei, per concludere, dare una mia interpretazione del "fenomeno musa", auto che ha, nonostante il sovrapprezzo, ottenuto più successo dell'idea da cui deriva. il boom della musa deriva sì dal marchio nobile sul cofano ma, soprattutto, dal fatto che interni ed esterni danno l'impressione di essere pensati e curati elegantemente (cosa in realtà vera solo a metà).

se l'idea fosse nata meglio di una musa non ci sarebbe stato bisogno (avrebbe venduto come idea e musa messe insieme) e lancia avrebbe potuto concentrarsi su altri prodotti.

ricarrozzare poveramente le fiat e avere successo non significa che la gente desidera ciò, ma solo che il prodotto fiat originario non ha un fascino o la qualità sufficienti per imporsi sul mercato, neppure quello italiano (figuriamoci all'estero). :(((

fiat deve diventare la lancia attuale (con 500 ci è riuscita), lancia deve competere alla pari con mercedes e audi e alfa giocarsela con bmw...

le indiane e le cinesi entreranno a breve nei nostri mercati offrendo prodotti di qualità media a prezzi bassissimi. se non ci si distingue con la qualità, ci spazzerano via...:(b

p.s. ora che ho finito di scrivere mi rendo conto che forse ho sbagliato topic. se i moderatori preferiscono spostare...:oops:

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avete tutti ragione.

fiat ha gestito lancia in maniera indecorosa e adesso se ne stanno pagando le conseguenze. se fai auto mediocri per 20 anni non puoi pretendere di fare grossi volumi e, se non fai grossi volumi, non ti puoi permettere di investire a fondo perduto.

come persona mi sento molto più attaccato al marchio lancia che ad alfa e spero che il marchio di chivasso possa riemergere.

è ovvio che la delta sia un prodotto insufficiente. non che sia di per sè scadente, ma non è certo una macchina che passerà alla storia.

servivano una plancia nuova, plastiche migliori (si è già visto che siamo solo un filo sopra bravo, quindi mezzo gradino sotto la più qualificata concorrenza), assemblaggi perfetti e sospensioni con schemi da premium.

il fatto è che se fosse uscita così sarebbe costata circa 3000€ in più al cliente finale e il rischio di un flop sarebbe stato elevato.

perchè elevato? perchè lancia non è un marchio riconosciuto come quelli tedeschi e a parità di prezzo e qualità la gente sceglie crucco.

sceglie crucco, dicevo, a meno che non si tratti di un'alfa romeo con una linea mozzafiato e ottime recensioni sulle riviste.

alfa, se gestita bene, può competere alla pari se non ofuscare bmw (8c docet); lancia no o, comunque, non ancora.

quindi aspettiamo un lustro, puntiamo su alfa e speriamo che tutto vada come deve andare (lo sbarco negli USA dovrà essere trionfale).se tutto andrà bene entreranno soldi in cassa e si potrà pensare a ritirare su lancia ricarrozzando le alfa (con sospensioni più votate al comfort e interni più eleganti) e smetterla con le lanciafiat.

vorrei, per concludere, dare una mia interpretazione del "fenomeno musa", auto che ha, nonostante il sovrapprezzo, ottenuto più successo dell'idea da cui deriva. il boom della musa deriva sì dal marchio nobile sul cofano ma, soprattutto, dal fatto che interni ed esterni danno l'impressione di essere pensati e curati elegantemente (cosa in realtà vera solo a metà).

se l'idea fosse nata meglio di una musa non ci sarebbe stato bisogno (avrebbe venduto come idea e musa messe insieme) e lancia avrebbe potuto concentrarsi su altri prodotti.

ricarrozzare poveramente le fiat e avere successo non significa che la gente desidera ciò, ma solo che il prodotto fiat originario non ha un fascino o la qualità sufficienti per imporsi sul mercato, neppure quello italiano (figuriamoci all'estero). :(((

fiat deve diventare la lancia attuale (con 500 ci è riuscita), lancia deve competere alla pari con mercedes e audi e alfa giocarsela con bmw...

le indiane e le cinesi entreranno a breve nei nostri mercati offrendo prodotti di qualità media a prezzi bassissimi. se non ci si distingue con la qualità, ci spazzerano via...:(b

p.s. ora che ho finito di scrivere mi rendo conto che forse ho sbagliato topic. se i moderatori preferiscono spostare...:oops:

Perche il cliente non pagherebbe una Delta 3000 euro in piu?

Semplice: se in gamma la cosa piu alta che hai esclusa Delta e' una Musa come pretendi di dimostrare al cliente che le macchine le sai fare...

Per questo andava fatto un restyling pesante alla Thesis facendolo passare per un nuovo modello, andava ricarrozzata la 159 , andava fatta la Fulvia e solo DOPO andava lanciata una Delta che fosse una VERA Delta... e non sta balena...

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le indiane e le cinesi entreranno a breve nei nostri mercati offrendo prodotti di qualità media a prezzi bassissimi. se non ci si distingue con la qualità, ci spazzerano via...:(b

:

Dici?....a parte casi come la TATANANO chissà quando mai verrà omologata da noi come auto....ai prezzi che ad esempio ora ford offre la fiesta non ce ne sarebbe molto nemmeno per i cinesi-indiani....eppure la gente non compra solo la fiesta ma compra ugualmente anche auto più piccole con meno accessori e più care vedi trio-lescano o la stessa panda.

Delta dalla fiat attuale è il massimo che si poteva avere.......si sa non è una segmento A-B:):):)

Modificato da Stefano73

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Dici?....a parte casi come la TATANANO chissà quando mai verrà omologata da noi come auto....ai prezzi che ad esempio ora ford offre la fiesta non c'è n'è molto nemmeno per i cinesi-indiani....eppure la gente non compra tutto la fiesta ma compra anche auto più piccole con meno accessori e più cari ugualmente vedi trio-lescano o la stessa panda.

Delta dalla fiat attuale è il massimo che si poteva avere.......si sa non è una segmento A-B:):):)

Si il massimo che si poteva fare dopo anni di abbandono.... questo si... ma andava fatto di piu e PRIMA.

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Si il massimo che si poteva fare dopo anni di abbandono.... questo si... ma andava fatto di piu e PRIMA.

Bè....ovvio ora ci vorrebbe una cosa semplicissima nel 2009 una fulvia su base gpunto-mitoo:):)....troppo semplice per fiat da fare....si vanno a incasinare con la C-C 4posti mah.

Senza cuore saremmo solo macchine.......

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Guest EC2277
...

sceglie crucco, dicevo, a meno che non si tratti di un'alfa romeo con una linea mozzafiato e ottime recensioni sulle riviste.

alfa, se gestita bene, può competere alla pari se non ofuscare bmw (8c docet); lancia no o, comunque, non ancora.

...

Non mi pare che le Alfa abbiano questa capacità di competere alla pari con i tedeschi tant'è che la sola Mini vende (più o meno) quanto l'intera Alfa e la Thesis, nonostante l'estetica, i motori, il maggior prezzo e la "scarsa riconoscibilità del marchio" vendeva più della 166.

In ogni caso sono d'accordo con te: questa Lancia, con questi prodotti, non è in grado di poter sperare di competere alla pari con le tedesche mentre quest'Alfa, con il piano di rilancio che ha, lo può fare.

Non è una questione di marchio ma di progetti, d'investimenti e, conseguentemente, di prodotti.

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