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Vendita Alitalia


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Devi cambiare nome, Wikipindri ti devi chiamare, e che azz. tutto sai

In effetti non sono io a sapere tutto, il network l'ho preso da wikipedia :lol::lol:

Comunque grazie per il complimento

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

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Volkswagen Scirocco 1.4 TSI 160cv Viper Green (venduta)

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E se io non ho la macchina come faccio Tony se a quell'ora i mezzi pubblici non ci sono (i treni partono alle 5, come le metropolitane e i bus, se io alle 4 devo stare a Fiumicino, come faccio se non ho un mezzo proprio ne un mezzo pubblico?)?

te lo compri o vai ad abitare più vicino o se no cambi lavoro...cazzo sembra che i pendolari abitino solo a Roma......

Io ho conosciuto una persona di Novara (sulla 50ina con famiglia) a cui 5 (o 8 ) anni prima della pensione hanno venduto l'azienda (tipo 10-15 dipendenti) a una più grande (gruppo a cui faceva pubblicità Beppe Grillo prima e Aldo Giovanni e Giacomo poi ;))...e gli han detto che se voleva tenere il posto doveva venire a lavorare a ZELO BUON PERSICO (vedete voi dov'è)...faceva il custode a NO e l'operaio a Zelo.

mezzi pubblici (treno pullman ecc) e 12 ore al giorno (uscita rientro a casa) per tirare alla pensione.....stava finendo quando c'ero io....il posto con la stessa paga a NO non lo trovava e si è adattato a finire così...le solite menate per non perdere contributi prima di smettere (sistema pensionistico RETRIBUTIVO...chiedete ai genitori)

mai visto al Tiggì coi cartelli e le catene....

Modificato da Matteo B.
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P.S.: come dice ludico anchio, pur non lavorando all'Alitalia, usufruisco del servizio navetta fornitomi dall'Università La Sapienza....sono un privilegiato anchio mi sa :roll:

Rispetto a me che mi sono dovuto dotare di auto privata (lavorando e rinunciando ad altro) per raggiungere una stazione ferroviaria da cui partire per milano, per raggiungere un campus in una zona periferica della città, direi che si lo sei, no? Non che ritenga tragica la mia vita poi, semplicemente normale! Se non ti piace privilegiato chiamati fortunato ma comunque uno squilibrio c'è ;) ohi senza rancori eh :-P

Modificato da Motron

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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quello che non riesco a farti capire è che senza navetta non è che uno arriva tardi perchè non si alza abbastanza presto... Roma non è Milano che hai i mezzi puntuali, ramificati e frequenti! Mio fratello viaggia spessissimo, prende l'aereo almeno due volte al mese, e devo SEMPRE accompagnarlo io, perchè i mezzi che portano da Roma all'aeroporto sono completamente INSUFFICIENTI, sia per problemi di amministrazione, sia per problemi strutturali.

Dai su mi sembra di leggere un discorso del tipo "visto che voi siete bravi lavorate voi e noi non famo un ghez" ma dai che discorso è? Milano come Roma e come tutte le città del mondo è incasinata e caotica, ti garantisco inoltre che MI non è per niente dotata di di "mezzi puntuali, ramificati e frequenti" a meno che non sia la MI che conosco io.. I servizi pubblici sono scarsi? protestate, incazzatevi e fate qualcosa ma pretendere la navetta mi pare eccessivo.. questi sono vizi che fanno solo decadere la volontà di lavorare al dipendente, da che mondo e mondo uno al lavoro uno ci và.. definire indispensabile la navetta è da "figli di papà" che non sanno proprio organizzarsi un minimo dai..

Ovviamente non mi riferisco personalmente a te ma ai dipendenti che ne reclamano assolutamente la necessita, in questo caso quelli di Alitalia.

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un conto è non amare fare un ghez, un altro è non stare nelle condizioni di poter lavorare. Roma per via dell'urbanistica (e lì c'è ben poco da protestare) è grasso che cola se non scoppia, basta che accendi google earth e t'accorgi da solo che non ci sono neanche parcheggi. In particolare arrivare fino agli aereoporti (in particolare ciampino) è un dramma, la navetta a Roma è una NECESSITA', e dire che "sono vizi che fanno solo decadere la volontà di lavorare al dipendente" fuori da ogni logica: la voglia di lavorare passa se ci metti 1:30/2 ore per arrivare a lavoro. Calcola anche che queste sono persone che non lavorano in orario d'ufficio, l'unica alternativa sarebbe il mezzo autonomo, e non è possibile raggiungere gli areoporti romani sul motorino o sullo scooterone.

Poi ti ripeto, se questi che "mugugnano" sono parassiti la Sindaca Moratti che cos'è?

evolution_dacia_logo.jpg

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Ludico MA SEI FUORI?????? 1,5-2h per andare a lavorare?

MA E' LA MEDIA qui in Lombardia per arrivare a MI sul posto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Credete che nelle civilissime Londra o Parigi sia meglio??????

"Un'ora di treno" e a Tokyo ti dan del fortunato in ufficio.....

Cristo santo MA DOVE VIVETE CAZZO????

SONO ALLIBITO

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è che tu non calcoli il rapporto tempo trascorso-distanza, i pendolari (anche quelli che vengono a lavorare a Roma) ci mettono un'ora, un'ora e mezza percorrendo anche 100km, i romani dentro il raccordo invece, ci mettono lo stesso tempo per fare neanche 15 km, ma al contrario dei pendolari hanno il costo della vita quadruplicato.

leggi come la francia ci prende per il culo

L'ironia della stampa francese: «Air France-Alitalia? Merci Silvio» - Corriere della Sera

e la colpa è del servizio navetta? Mi sa che sei tu fuori, o come dice la litizzetto "indietro come le palle del bassotto" :-P

prendersela con chi è rimasto letteralmente a piedi quando tutto il casino è successo per i soldi che si sono mangiati con gli scali è quantomeno miope

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Ludico...a me mi sa che c'è gente che NON SI RENDE conto di come gira il mondo...

fatti un giro e parla con chi lavora in uff. in giro per il mondo (neanche italia)...

lasciamo perdere va....lavori a fiumicino?..e va ad abitare fuori roma che costa meno...altro che navetta....

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Mi sa che sei tu fuori, o come dice la litizzetto "indietro come le palle del bassotto" :-P

Boni ;)

prendersela con chi è rimasto letteralmente a piedi quando tutto il casino è successo per i soldi che si sono mangiati con gli scali è quantomeno miope

Non facciamo demagogia, i soldi li hanno mangiati un sacco di persone. E anche in parte i dipendenti, che hanno difeso certi privilegi fino alla fine.

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

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Ludico...a me mi sa che c'è gente che NON SI RENDE conto di come gira il mondo...

fatti un giro e parla con chi lavora in uff. in giro per il mondo (neanche italia)...

lasciamo perdere va....lavori a fiumicino?..e va ad abitare fuori roma che costa meno...altro che navetta....

ti farei vedere i prezzi delle case a parco leonardo :D

Malpensa, la rabbia della Moratti

"Sbagliata l'intesa con Air France"

Il sindaco accusa: "Regalati 4 miliardi ai privati, è stato tradito l'interesse nazionale" E Penati applaude: "Lottiamo insieme contro i favori fatti a una élite economica"

di Rodolfo Sala

Contro gli imprenditori della Cai: altro che compagnia di bandiera, «fanno solo i loro interessi e si presentano come i salvatori della Patria». Ma soprattutto contro il governo, accusato di non svolgere nell’intricatissima vicenda Alitalia «un ruolo di garanzia». Alla vigilia del matrimonio, confermato da Berlusconi, fra Alitalia e Air France, Letizia Moratti si mette l’elmetto, rompe un silenzio che durava dal vertice romano di mercoledì e si toglie parecchi sassolini dalle scarpe. Per farlo sceglie il salotto televisivo di Lucia Annunziata, e in mezz’ora di botta e risposta allarga lo strappo sulla nuova Alitalia tra l’esecutivo e il «fronte del Nord».

Il sindaco conosce benissimo l’esito della battaglia nordista per aprire la compagnia a Lufthansa, le è bastato sentire quel che ha detto in mattinata Berlusconi a Roccaraso: tempo scaduto, domani si parte. «Le battaglie — scandisce gelida — si possono vincere o perdere, l’importante è combattere quelle in cui si crede». Ma importante è soprattutto «fare chiarezza sugli interessi in gioco». Delle due l’una: «Se la Cai è una compagnia di bandiera, quindi di interesse pubblico, il governo non può sottrarsi a un ruolo di garanzia, cioè deve essere sicuro che la scelta tra questa compagnia è la scelta migliore; ma così non è».

E ancora: «Se invece Cai è una compagnia privata, allora non si capisce perché le è stato permesso di avere quello che la vecchia Alitalia non aveva avuto, cioè il non farsi carico dei 3-4 miliardi di euro che sono finiti a carico dei contribuenti, e perché le è stata concessa una moratoria di tre anni sull’esclusiva della rotta più redditizia, la navetta Milano-Roma». Dunque ci vuole un supplemento di riflessione: Roma riapra la partita con Lufthansa. Sono fulmini contro la scelta della partnerhip francese: «Air France ha un modello mono-hub, quindi svilupperà alternativamente Malpensa o Fiumicino mandando tutto il resto a Parigi o Amsterdam», mentre Lufthansa avrebbe puntato su un solo hub.

Conclusione: «Come si fa a pensare che l’interesse nazionale coincida con quelli, pur legittimi, di una cordata di imprenditori privati?». È un j’accuse al governo, «che per questo deve intervenire», ma il sindaco non risparmia neppure una fetta del mondo da cui proviene: «Mi sarebbe piaciuto sentire dagli imprenditori qualche voce in più levarsi a difesa di Malpensa». Parole dure, e chiare, accolte con soddisfazione dal presidente della Provincia Filippo Penati: «Finalmente, adesso si apre la possibilità di costruire iniziative comuni con il sindaco, per costruire una vera lobby territoriale che non si limiti ad accontentarsi come fa la Lega sbandierando l’emendamento salva Malpensa che non accenna neppure alla liberalizzazione delle rotte; possiamo fare una battaglia insieme per dire a Berlusconi, a schiena dritta, che sta difendendo gli interessi di una élite economica-finanziaria e non quelli del Paese».

E Linda Lanzillotta, parlamentare del Pd eletta a Milano: «La Moratti ha fatto un’operazione di verità, ha infatti riconosciuto che Berlusconi per interessi elettorali ha promosso un’iniziativa che costerà ai contribuenti 4 miliardi e regalerà un po’ di soldi agli azionisti di Cai». Ma ormai Malpensa è mutilata: da domani solo tre voli intercontinentali. «Declassarla — accusa Guido Cesati, segretario di Confartigianato a Milano — significa incatenare lo sviluppo economico del nostro Paese e sconfessare tutti gli inviti affinché le nostre aziende puntino su competitività e internazionalizzazione».

(14 gennaio 2009)

ma la colpa è dei dipendenti che avevano la navetta :lol:

Modificato da ludico

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