Vendita Alitalia

[nucarote]

Na volta tanto sò d'accordo con Tonino...

[TonyH]

Ed ecco le rotte

E il volo per LA ripristinato da neanche 6 mesi?

E un volo per Vienna (mica il Burundi) ?

Boh...

Manca anche Dublino....

[ACS]

Manca tutto... piuttosto che i francesi io la facevo fallire!

[Autodelta85]

Manca anche Dublino....

Per te niente Guinness per me niente biondone viennesi

Certo che è da coglioni...Vienna è piena tutto l'anno di turisti (anche Italiani), l'Irlanda è meta di un buon 30/40% di giovani che preferiscono una buona birra scusa alle discoteche di Ibiza e loro se ne infischiano e lasciano le rotte per le capitali del Ghana un motivo ci sarà d'accordo, però...alla faccia dell' europa unita

Ribadisco quando detto 100 pagine fa: ci avrei messo 20€ di tasca mia pur di vedere i libri in tribunali

[Dodicicilindri]

Ribadisco quando detto 100 pagine fa: ci avrei messo 20€ di tasca mia pur di vedere i libri in tribunali

Quoto.

Comunque l'abbiamo capito, questi di CAI dovranno fare i soldi con la Roma-Milano Linate in monopolio e con il feederaggio sul CDG, punto, tutto il resto a loro non serve.

Che schifo

[Autodelta85]

Spero che chi è contrario a CAI abbia il buon senso di prendere stadannata Frecciarossa e magari chiudere un occhio su 10 minuti di ritardo (tanto sono costanti anche con AZ i ritardi ) cosicchè da massacrarli e distruggere in poco tempo la ridicola capitalizzazione di CAI

[Dodicicilindri]

Secondo me ci penseranno gli scioperi a distruggere la capitalizzazione ridicola di CAI.

Intanto si parte già bene, con le ispezioni agli aerei da parte dell'ENAC proprio il primo giorno, che sicuramente causeranno ritardi e disservizi.

[Dodicicilindri]

Restano da risolvere i problemi sindacali

Nuova Alitalia, poche ore al decollo

Oggi il «sì» alle nozze con Air France

Il cda di Cai dovrebbe annunciare l'intesa. Domani il primo volo della nuova era

ROMA - Conto alla rovescia per la nuova Alitalia: il decollo è previsto per martedì 13 gennaio. Alle 6 e 10, il volo Az205 in partenza da Londra Heathrow per Roma dovrebbe dare inizio ai collegamenti della nuova compagnia di bandiera italiana. Dopo mesi di trattative, polemiche, proteste e blocchi. Ma le ultime ore non saranno meno concitate. Cruciali e delicate, infatti, sono le partite che si devono ancora chiudere e fitta è l'agenda di impegni che attendono i vertici di Cai in questo 'ultimo miglio', dal dossier sul partner internazionale, con il nodo relativo al ruolo che rivestirà Malpensa, alla vertenza sindacale fino agli adempimenti istituzionali per il rilascio della licenza di operatore aereo.

IL PARTNER STRANIERO - Innanzitutto, l'alleanza internazionale. Per oggi alle ore 13, è convocato il consiglio di amministrazione di Alitalia: all'ordine del giorno c'è l'esame dell'accordo con Air France-Klm. Dopo il via libera giunto venerdì scorso dal board del colosso franco-olandese, tocca ora alla compagnia italiana approvare l'intesa. La quale, a meno di colpi di scena dell'ultima ora, dovrebbe essere annunciata dai vertici della compagnia, il presidente Roberto Colaninno e l'amministratore delegato Rocco Sabelli, nel pomeriggio nel corso di una conferenza stampa convocata per le 17,30. La nuova partnership sarebbe giunta, dunque, al traguardo. Lufthansa, che non ha mai presentato alcuna offerta, sembrerebbe ormai tagliata fuori. La stessa stampa tedesca l'ha sconsigliata dall'intraprendere un'operazione ad alto rischio. I contatti continuano, come ha riferito il portavoce della compagnia, anche se sono ormai da escludere possibili rilanci. Il tempo, in questo caso, non gioca a favore dei tedeschi. Lo stesso premier, Silvio Berlusconi, ha evidenziato come «non ci siano più i tempi per un inserimento di Lufthansa in una trattativa che è molto avanzata tra Alitalia e Air France». Lufthansa, d'altra parte non ha «mai avanzato una proposta concreta, né la richiesta di un termine per presentare una proposta»

SINDACATI - Ma a mettere in dubbio ora e data di decollo dell'aviolinea nata dal matrimonio tra la 'moribonda' Alitalia e l'Air One sono i lavoratori e i sindacati: sia gli autonomi del Sindacato dei lavoratori (SdL) sia le quattro organizzazioni di categoria aderenti a Cgil, Cisl, Uil e Ugl. I problemi nascono in relazione alle assunzioni del personale dalla vecchia Alitalia e all'esternalizzazione di alcuni servizi come le pulizie. Il fronte dei lavoratori non è comunque omogeneo: da una parte ci sono i 'duri e puri' del Sdl che hanno già proclamato assemblee e scioperi, dall'altra le quattro organizzazioni aderenti alle grandi confederazioni sindacali che continuano a trattare pur manifestando forti critiche nei confronti della 'nuova Alitalia'. Per quanto riguarda il Sindacato dei Lavoratori (SdL), sono già in programma una serie di proteste: una manifestazione per martedì 13 Gennaio e uno sciopero di quattr'ore ore, dalle 10.00 alle 14.00, per il 19 gennaio. Sul versante confederale, in attesa del nuovo incontro previsto oggi, c'è una tregua, anche se Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti, minacciano di boicottare il debutto del nuovo vettore.

MALPENSA - La cronaca di questo fine settimana registra una soluzione definitiva, almeno apparentemente, sulla questione Malpensa che divideva la stessa maggioranza di governo. La notte di venerdì la commissione bilancio della Camera ha infatti approvato un emendamento al decreto anticrisi. Emendamento definito 'Salva Malpensa' che, andando incontro alle richieste della Lega Nord e di settori della maggioranza particolarmente legati alle sorti dello scalo varesino, impegna il governo a rinegoziare gli accordi bilaterali con alcuni paesi extracomunitari in modo da favorire la nascita di nuovi collegamenti internazionali con lo scalo lombardo. Lo stesso emendamento prevede che l'Enac rilasci autorizzazioni per non meno di 18 mesi: si passa da una prassi concessoria di deroga discrezionale ad una automatica che può arrivare fino a tre anni.

corriere.it

Intanto prime scintille sugli slot per Linate:

SLOT SCADUTI, ENAC METTE A TERRA AIR ITALY

L’Enac ferma i voli di Air Italy da Linate. E a Milano si apre una guerra degli slot, le fessure o bande orarie che danno diritto ad atterrare e decollare da un aeroporto. Una contesa diversa dalla battaglia politica della Lega per liberalizzare i diritti di volo di Malpensa, ma significativa per lo sviluppo (o l’affossamento) della concorrenza nei cieli.

L’ente dell’aviazione ha comunicato l’«interdizione» alla compagnia a volare nelle tratte Linate-Napoli e Linate-Bari da oggi, lunedì 12 gennaio, «a causa della scadenza dell’autorizzazione provvisoria per l’utilizzo degli slot rilasciati dall’ente durante le festività invernali».

Air Italy ha cominciato questi voli il 23 dicembre, con un’autorizzazione valida fino a ieri. «La compagnia era stata autorizzata ad utilizzare alcuni slot disponibili, in quanto temporaneamente non utilizzati da Alitalia, per garantire i collegamenti tra Milano e Napoli e Bari durante un periodo di intenso traffico quale quello natalizio», ha precisato l’Enac.

Nella realtà le cose sembrano stare diversamente. La compagnia guidata da Giuseppe Gentile ha chiesto l’estensione dell’autorizzazione provvisoria a Linate oltre l’11 gennaio, in quanto la capacità di Linate è sottoutilizzata. Questo in seguito alla riduzione di voli, circa il 30% su tutta la rete, programmata dalla «nuova Alitalia». La compagnia, risultante dalla somma tra la polpa dell’ex vettore pubblico e Air One, decollerà il 13 gennaio con circa 670 voli al giorno, rispetto ai 1.050 fatti dai due vettori nel gennaio 2008.

fonte: sole24ore

Ma qui l'Enac non cederà mai: se no come garantiscono il monopolio ad AZ?

Modificato 12 Gennaio 2009 da Dodicicilindri

[Autodelta85]

Anche questo è interessante:

Il servizio migliore? «Lufthansa»

Le pagelle dei consumatori europei e di Tripadvisor: «Francesi e inglesi meno puntuali»

A fornire pareri su quale possa essere il partner ideale per la nuova Alitalia si sono cimentati in tanti: politici, imprenditori, esperti del settore aereo e analisti economici. A nessuno però è mai venuto in mente di chiedere il parere dei consumatori, di coloro cioè che pagheranno di tasca propria vantaggi e svantaggi della nuova era. In realtà un'indagine sull'indice di gradimento delle compagnie aeree presso i viaggiatori esiste già: l'hanno svolta le associazioni dei consumatori di sei Paesi dell'Unione europea (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio e Olanda). Ne viene fuori una pagella positiva per Lufthansa che viene considerata compagnia aerea eccellente per puntualità, affidabile per assistenza in caso di problemi e buona nel rapporto tra qualità dei servizi e prezzi praticati. Un risultato sicuramente più lusinghiero di quello fatto registrare da Air France, nuovo partner di Alitalia.

Una vittoria di misura, però, considerato che la compagnia di bandiera francese raccoglie pareri molto lusinghieri nelle tre categorie di valutazione. Appena più indietro l'altra grande compagnia aerea europea, la British Airways, che non soddisfa appieno gli utenti solo per quanto riguarda l'assistenza a terra in caso di inconvenienti. Abbastanza attardata, in questa sorta di classifica dell'efficienza aerea, è proprio Alitalia che non convince i passeggeri di mezza Europa soprattutto per il rapporto tra qualità del servizio e prezzo dei biglietti. «Proprio la qualità dei servizi resta uno degli argomenti più a rischio anche nella nuova era di Alitalia. Un tema che invece è sempre stato a cuore a Lufthansa che, non a caso, è premiata dagli utenti per la sua affidabilità, puntualità e livello di comfort garantito a bordo» sottolinea Paolo Martinello, presidente di Altroconsumo e del Beuc, organizzazione europea dei consumatori. «La sensazione che si ha seguendo la vicenda della nostra compagni di bandiera è che i potenziali partner stranieri abbiano solo interessi di mercato e di business e poche strategie aziendali per esempio in merito a i servizi da assicurare ai passeggeri».

Probabilmente questo è il motivo per cui durante tutta la vicenda Alitalia si è tenuto molto poco conto degli interessi dei consumatori. «È vero — continua Martinello — ed è un brutto segnale perché la nuova compagnia nasce un po' vecchia dal punto di vista dei rapporti con la politica. Con un'aggravante: un tempo almeno lo Stato era socio, adesso non lo sarà più. Forse provare a tenere in considerazione le valutazioni e le esigenze degli utenti potrebbe persino aprire nuove prospettive di business per il futuro». A sentire il parere degli utenti ci ha pensato anche Tripadvisor, che con i suoi 25 milioni di visitatori mensili è la community di viaggiatori più grande al mondo. Proprio pochi mesi fa Tripadvisor ha lanciato un sondaggio tra più di 1.600 viaggiatori internazionali per capire quali sono le cinque compagnie aeree più apprezzate per qualità di cibo, dotazioni a bordo e miglior servizio. In questo caso è stata Lufthansa a segnare il passo al cospetto di competitor tradizionali come Air France e British Airways. In particolare gli inglesi si sono classificati secondo posto per la qualità del cibo a bordo (con i francesi quarti e la Singapore Airlines prima) e terzi per la migliore strumentazione (cedendo la prima posizione ai «cugini» della Virgin Atlantic). Ma Tripadvisor si è spinta persino più in là chiedendo ai soli utenti italiani qual è la compagnia più apprezzata. E stavolta a trionfare è stata Lufthansa premiata soprattutto per la sua puntualità e ricchezza di servizi. Quando invece è stato chiesto ai viaggiatori della community se ritenevano strategica la scelta tra Malpensa e Fiumicino, la risposta è stata che la priorità vera è volare in sicurezza con aerei puntuali e in aeroporti funzionali.

Isidoro Trovato

12 gennaio 2009

[Dodicicilindri]

Quando invece è stato chiesto ai viaggiatori della community se ritenevano strategica la scelta tra Malpensa e Fiumicino, la risposta è stata che la priorità vera è volare in sicurezza con aerei puntuali e in aeroporti funzionali.

Quoto. E aggiungo: volare a prezzi non esagerati per la clientela "normale".