Vendita Alitalia

[Dodicicilindri]

P.S.: come dice ludico anchio, pur non lavorando all'Alitalia, usufruisco del servizio navetta fornitomi dall'Università La Sapienza....sono un privilegiato anchio mi sa

[j]

infatti.....dato che io mi sono sempre sciroppato o il treno o la macchina (e il gasolio/biglietto me lo pagava mio padre) per andare all'Università

Modificato 14 Gennaio 2009 da j

[TonyH]

detto questo è anche interesse dell'azienda fare in modo che un dipendente arrivi meno stressato possibile. io lo scandalo non lo vedo proprio, sempre che parliamo di trasporti comuni.

chi invece fa esempi personali, mi spiace ma sono fuori contesto. non penso che l'università prenda sotto casa j con hostess e autista in livrea. Inoltre di solito le aziende che offrono questi servizi di solito hanno poco da rimetterci.

[j]

Nessuno nega l'utilità del servizio, anzi.

Quello che si vuole far notare è che non è un obbligo morale, non è scritto nella pietra. E che in una società che non aveva i soldi per fare la sua attività principale......non è esattamente la priorità di spesa.

no...invece qui si sta negando l'utilità del servizo...è questa la cosa....e i motivi per cuoi si nega l'utilità e xke viene considerato un privilegio, uno spreco, e una cosa che solo i "fannulloni del sud" hanno xke non hanno la voglia di fare un cazzo...

che poi la CAI ha deciso che deve fare cassa e quindi taglia e io lavoratore che usufruisco del servizio, perchè è un servizio e non un privilegio che è differente, ci sta anche che mi incazzo perchè la cosa mi mette in difficoltà...fatto restando che la navetta non è il motivo dei disordini

Modificato 14 Gennaio 2009 da j

[stev66]

comunque quello di Cai non era un servizio navetta, ma di auto con autista.

Un po' diverso.

[TonyH]

No, vedi che sei partito a testa bassa?

Quello che si nega è l'INDISPENSABILITA' del servizio, che pare che senza non si riesca nemmeno a raggiungere il posto di lavoro.

UTILE e INDISPENSABILE sono due concetti profondamente diversi.

E una cosa utile, ma non indispensabile, è un privilegio (ovvero una concessione extra). Non capisco perchè inalberarsi se si chiamano le cose col proprio nome.

[j]

comunque quello di Cai non era un servizio navetta, ma di auto con autista.

Un po' diverso.

no...servizio con navetta E auto con autista...il che è ancora diverso...e che in liena di massima non mi sento di criticare (non so come era strutturato in Alitalia)...perchè mandare dall'altra parte di Roma una navetta per una sola persona?...mi conviene di più mandarci un auto, che rischiare di perdere un bus nel traffico cittadino per una persona...e come ragionamento non è sbagliato

[j]

No, vedi che sei partito a testa bassa?

Quello che si nega è l'INDISPENSABILITA' del servizio, che pare che senza non si riesca nemmeno a raggiungere il posto di lavoro.

UTILE e INDISPENSABILE sono due concetti profondamente diversi.

E una cosa utile, ma non indispensabile, è un privilegio (ovvero una concessione extra). Non capisco perchè inalberarsi se si chiamano le cose col proprio nome.

il servizio è sia utile che indispensabile, utile per i vari operatori di volo (e il motivo per cui viene fatto è quello di evitare che le auto di quest'ultimi rimangano incustodite per giorni nei parcheggi), indispensabile per quelli con gli orari disagiati, perchè non vi sono i mezzi pubblici per raggiungere il posto di lavoro e non tutti sono forniti di un mezzo proprio.

Questo è semplicemente un servizio che l'azienda fornisce...

un po come lo ScuolaBus, servizio che va in contro a molte famiglie...ma ciò non significa che queste siano privilegiate

e il fatto che non si riesce a distinguere i servizi dai privilegi fa molto pensare...

Modificato 14 Gennaio 2009 da j

[TonyH]

un po come lo ScuolaBus, servizio che va in contro a molte famiglie...ma ciò non significa che queste siano privilegiate

Visto che alla voce "Privilegio" il dizionario recita questo:

1 Diritto, concessione particolarmente vantaggiosi accordati a una o a poche persone in deroga alla norma comune: accordare, concedere un p.; ottenere un p.; godere di un p.

‖ estens. Documento, atto che concede un privilegio

2 estens. Onore particolare: ebbe il p. di aprire la conferenza

‖ Dote particolare, prerogativa: il p. di questo libro è la chiarezza; ha il p. della sincerità

Dire che un servizio di navetta è un "privilegio" non vedo perchè debba essere offensivo. A meno che non si confonda "privilegio" con "diritto inalienabile".

E anche confondere "utilità" con "necessità" da molto a cui pensare

[ludico]

Si vabbè, mica siamo ai tempi di Cicerone, con Roma caput mundi e Mediolanum piccolo borgo della Gallia Cisalpina

hai frainteso la mia battuta... fa niente

un po come lo ScuolaBus, servizio che va in contro a molte famiglie...ma ciò non significa che queste siano privilegiate

chi non è di Roma non puo' capire certi disagi (da qui la mia battuta sullo scambio città), ma la colpa è di chi usufruisce della navetta, non di chi sta facendo il diavolo a 4 per mantenere scali che non hanno mai funzionato come malpensa