Invito al voto

[Guest DESMO16]

Ma quanto dietrologico è sto discorso?

Manco poi si capisce chi dovrebbe essere favorito o sfavorito da un invito al voto.

Senso civico saltami addosso...

[LucioFire]

io ci andrò di sicuro!!!!Alle ultime elezioni c'ho beccato una tipa che non avevo mai visto in giro...quindi anche questa volta votare per me è un diritto e soprattutto un DOVERE

[pittiplatsch]

Manco poi si capisce chi dovrebbe essere favorito o sfavorito da un invito al voto.

[GTVeloce 71]

Cari ragazzi, a parte le polemiche, la disaffezione, la voglia di mandare questo o quello in posti particolari, mi sento di dire che andare al seggio e far verbalizzare il rifiuto della scheda può appagare il proprio ego, ma non lascia alcun messaggio politico.

Perlomeno, nessun messaggio politico diverso da:

1) non recarsi al seggio;

2) votare scheda bianca;

3) annullare il voto scrivendo amenità di qualche tipo.

E' bene ricordare che i seggi vengono assegnati in base

ai voti validi espressi come previsto chiaramente dalla legge elettorale.

Chi non vota, vota "bianco" o annulla la scheda non aggiunge alcunché al "mazzo" dei voti validi espressi. La scheda bianca non va "alla maggioranza" o alla minoranza, semplicemente, abbassa, se così si può dire, il "quorum" elettorale di seggio. Se quaranta milioni di italiani non esprimessero alcun voto valido, e soltanto tre lo facessero, due per la scheda X e uno per la scheda Y, il partito X prenderebbe il 66,66% di voti.

Capisco la voglia di espimere rabbia e proteste, ma non fatevi ingannare da sirene varie.

Un'ultima notazione. Secondo i politologi, una certa valenza sociale e politica viene attribuita anche al voto "negativo" (astensioni, bianche, nulle). E i politici e i loro analisti considerano le astensioni manifestazioni di disinteresse verso la politica e la cosa pubblica (quelli che "non me ne frega niente"), le schede nulle espressione di errori (persone anziane, ignoranti, con deficit intellettivi), le schede bianche come effettiva manifestazione di giudizio negativo verso l'intera classe politica.

Bisogna tener presente che alla fine sono milioni di schede e contano soltanto i numeri aggregati. Quello che si scrive sulla scheda annullata è assolutamente irrilevante e divorato tra le altre millemila. Si viene messi nel mazzo di quelli che non sanno fare una croce al posto giusto. In effetti, la vera protesta è andare al seggio, fare la fatica di prendere la scheda, andare in cabina e piazzarla, immacolata, nell'urna, con un bel sorriso agli scrutatori che si stanno rompendo l'anima.

Il resto, a mio avviso, è folclore;)

Buone elezioni a tutti

[Aymaro]

E i politici e i loro analisti considerano le astensioni manifestazioni di disinteresse verso la politica e la cosa pubblica (quelli che "non me ne frega niente"), le schede nulle espressione di errori (persone anziane, ignoranti, con deficit intellettivi), le schede bianche come effettiva manifestazione di giudizio negativo verso l'intera classe politica.

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appunto,proprio perche l'astensione dal seggio,viene vista come disinteresse,le nulle come distrazioni (e comunque gli eventuali commenti non vengono verbalizzati) e le schede bianche finiscono come voto alla maggioranza,l'unico modo per esprimere un dissenso rimane la verbalizzazione del rifiuto di votare...certo,poi è risaputo che se lo fa solo il signor X non serve a niente,se invece gia si hanno 500000 verbalizzazioni del genere un segnale (seppur minimo) lo si da...se si continua a ragionare dicendo "ma tanto non ci si puo far niente",allora tanto vale non lamentarsi nemmeno della casta ecc...prendiamocela come viene e basta..

[Regazzoni]

E prima di dirmi che non ho senso civico, mettiti a riflettere un po' in che situazione la classe politica ha portato questo paese e se si merita veramente un'altro voto inutile.

La disaffezione al voto è un ottimo e potentissimo mezzo in mano alle caste politiche di ogni tempo.

Non andare a votare è sempre un segnale che toglie e non da qualcosa allo stato, ai cittadini e a chi vuole cambiare o aggiustare le cose (ogn'uno secondo la propria idea di giusto).

[Bas21]

già solo il fatto che alla vigilia del voto ci siano discussioni come queste è indice che qulacosa non funziona più...interessante..

[GTVeloce 71]

appunto,proprio perche l'astensione dal seggio,viene vista come disinteresse,le nulle come distrazioni (e comunque gli eventuali commenti non vengono verbalizzati) e le schede bianche finiscono come voto alla maggioranza,l'unico modo per esprimere un dissenso rimane la verbalizzazione del rifiuto di votare...certo,poi è risaputo che se lo fa solo il signor X non serve a niente,se invece gia si hanno 500000 verbalizzazioni del genere un segnale (seppur minimo) lo si da...se si continua a ragionare dicendo "ma tanto non ci si puo far niente",allora tanto vale non lamentarsi nemmeno della casta ecc...prendiamocela come viene e basta..

[ACS]

Il problema, italiota (ma non solo), delle schede bianche, è che da SEMPRE (dal 48 almeno ) una buona parte di queste vengono "convertite" in voti molto facilmente.

Inoltre, ci sono seggi, in alcune parti del nostro bel pese, dove c'è uno fuori con una delle schede in surplus di cui sono dotati i kit, gia "votata" e che viene consegnata a quanti si accingono ad esercitare il loro diritto, i quali a loro volta all'uscita consegneranno quella presa dopo la firma, chiaramente in bianco.

Non è fantascienza, è l'Italia...

Sarà il mio primo voto...speriamo di non fare cappellate

[Aymaro]

Le schede bianche NON vanno alla maggioranza. Le schede bianche non vanno a nessuno. E nella misura in cui, come dice Regazzoni, andare al seggio è comunque espressione di interesse alla cosa pubblica (perché uno fa la fatica di prendere e andare), una volta dentro ...qualcosa si fa. Le schede nulle valgono quanto i verbali di rifiuto: sono il mucchio di quelli che formalmente risultano votanti ma non sono stati in grado di esprimere un voto valido. Le schede bianche sono diverse, perché evidente frutto di una scelta consapevole. Quindi, ripeto, questa è la ragione per cui i politologi prendono in considerazione, come messaggio "politico" negativo, soltanto le schede bianche, che più degli altri sistemi esprimono un giudizio negativo globale sul tutti candidati. Fermo restando che decide chi esprime il voto, in democrazia.