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Auto dell'Anno 1985


Giulio

Messaggi Raccomandati:

1) Opel Kadett

Riuscì questa macchina a rubare clienti alla VW Golf II serie? Non so se sbaglio, ma mi pare che l'Opel Kadett fosse stata l'artefice della nuova generazione di SW medie che tutte oggi inseguono, ovvero 4 porte, portellone a filo dal paraurti... e una plancia innovativa, ma poco piacevole alla vista.

VI metto qui una foto con altre 2 generazioni di Kadett più antiche.

kadett_25.jpg

Il design, comunque, si potrebbe definire rivoluzionario perchè il frontale era arrotondato. In più quella terza luce posteriore che affascinava tanto negli anni '70, venne coperta da un pezzo di plastica.

kadett_15.jpg

kadett_16.jpg

La versione SW (questa versione fu molto venduta in Italia ed ebbe un ottimo successo)

La Kadett ringraziò molto la Golf approffittandosene per lanciare la versione cabriolet della Kadett.

kadett_01.jpg

E questa era la versione 3 volumi

kadett.jpg

2) Renault 25

Molti dicono che questa è stata l'ultima vera ammiraglia Renault. Una mia amica l'aveva (ora ha una Citroen C5) ed era molto spaziosa, il cruscotto era molto originale. Eppure ha avuto molto meno appeal di Fiat Croma, Lancia Thema e Alfa Romeo 164. Si vede comunque che le ammiraglie non è un campo fatto per le francesi!...

r25_01.jpg

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... infatti la sua erede, la Sefrane, fu un flop in Italia (parlo sempre del territorio italiano dato che non so nulla per il resto d'Europa). Ecco la Renault Sefrane:

safrane_04.jpg

safrane_05.jpg

3) Lancia Thema

Fu la vera alternativa alle tedesche. Molti la rimpiangono, e se devo dire la verità hanno ragione perchè fu l'ultima berlinona Lancia ad adottare un motore potentissimo derivato dalla Ferrari.

Del resto, però, non era Lancia al 100% visto he proveniva dal medesimo pianale di Fiat Croma, Alfa Romeo 164 e Saab 9000. Ma come fu la performance delal Thema in Europa? Tempo fa lessi su un forum il messaggio di un italiano immigrato in Danimarca. Diceva che là si vedevano ancora molte Croma e Thema... intanto noi stiamo aspettando il ritorno di una Lancia competitiva nei motori (la Thesis è eccellente in tutto tranne che per i motori) e una berlinona Fiat.

thema_01.jpg

Mi potete dire cosa aveva di tanto speciale per essere la giusta alternativa alle tedesche?

Fiat Grande Punto 1.3 Multijet 90 cv 5 porte Emotion. Bella rossa fiammante!!!

Mia, ti voglio tanto bene!

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Guest 126/131

di opel preferisco la prima...quella verdognola....mentre la thema era fantastica!...c'è l'aveva anche mio zio....l'ha cambiata nel '95 con una punto td.... :D

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Mi potete dire cosa aveva di tanto speciale per essere la giusta alternativa alle tedesche?

... aveva intanto che esteticamnete piaceva, era una berlina sobria, elegante e nello stesso tempo moderna e classica ma anche pur nella sua semplicita era distinguibile da tutte le altre berline. Poi aveva in tutte le sue versioni prestazioni che un po tutte le avversarie si signavano, dalla 2000 ie alla turbo alla turbodiesel ecc... insomma ben diversa la storia dalla odierna Thesis o Kappa che sono arrivate sul mercato piu lente delle avversarie, Thema invece usci ome la piu veloce, la Turbo accelerava da 0-100 in 7 secondi... anche la normale 2000 in meno di 10sec.. la diesel fu la diesel piuveloce del mercato per qualche anno..

Poi aveva spazio, buone qualita costruttive (non eccellenti come la Thesis oggi), era affidabile (al contrario di Kappa...) a parte qualche noia elettrica come in tutte le auto italiane dell'epoca e anche su strada era comunque valida, in competzione aveva anche qualche carrettone TP su cui Thema in tenuta di strada in ogni condizione ci faceva giri intorno.. insomma è stat un punto di riferimento riconsciuto per anni, complessivamente ha venduto qualcosa vicino ai 400.000 esemplari, mai nessuna ammiraglia italiana ha fatto e aveva meglio....

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Guest 126/131
In poche parole la Thema fu una gran macchina. Io la trovavo bellissima. Eppure c'è gente che pur dichiarandosi lancista ritiene che Thema non era una vera Lancia.

e perchè non sarebbe una vera lancia :shock::?:

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In poche parole la Thema fu una gran macchina. Io la trovavo bellissima. Eppure c'è gente che pur dichiarandosi lancista ritiene che Thema non era una vera Lancia.

e perchè non sarebbe una vera lancia :shock::?:

Perchè tutte le ammiraglie Lancia prima della Thema erano delle auto ad hoc, con una tecnologia che si distingueve da tutta la produzione delle altre case con auto anticonvenzionali, mentre la Thema era una bella auto, logica, ben fatta ma convenzionale, cion cioè poco o nulla che la distinguesse e con di fatto nessuna novita tecnica.

Le ammiraglie Lancia precedenti alla Thema cioè la 2000 (del 1971) e la Gamma (del 1976) ad esempio erano auto con telaio ausiliario per il motore come solo la Lancia faceva oltre alle auto sportiive di ligna superiore, questo consentiva ad esempio essendo ribassato di dare un baricentro alle auto molto piu basso e una guidabilita all'auto unica rispetto a tutte le trazioni anteriori (come invece era Thema che non aveva telaio ausiliario), inoltre avevano il motore boxer, cioè a cilindri contrapposti orrizzantali, anch'esso con una peculiarita di abbassare il baricentro e di distribuirtlo in larghezza anziche' in verticale come avviene nei motori in linea e a V (come aveva Thema e le altre auto concorrenti di quelle vecchie Lancia), avevano (sempre grazie al telaio ausiliario) il motore a sbalzo sull'anteriore, cioè davanti alle ruote: questo di fatto ancora l'auto a terra e da all'auto uno stile di guida tutto suo, si ha sempre lìimpressione di avere l'avantreno che porta l'auto ovunque, in fondi viscidi o neve poi queste vecchie Lancia sembrano inarrestabili avendo una trazione eccezionale cosiccome nella guida allegra specialmente nei curvoni di autostrada e fondovalle dove queste Lancia anche senza nessun assetto (di cui non hanno bisogno) non hanno nulla da invidiare ad auto riconsciute sportive, e poi tante altre cose ancora, dal costoso sitema frenante Superduplex che brevetoo la Lancia, all'idroguida ZF ad azione variabile, alle carreggiate anteriori volutamente allargate..... insomma credetemi quelle Lancia anteriori che hanno preceduto Thema (Flaiva, 2000 e Gamma) pur con i loro difetti su strada erano auto ineguagliate e personalissime non meno piacevoli di tante trazioni posteriori, tutte con uno stile di guida, posso dire ai loro tempi le migliori trazioni anteriori fatte. Thema invece fu fatta in modo piu convenzionale, economico e probabilmente affidabile ma i lancisti la guida delle prime l'hanno sempre rimpianta, insomma per fare un paragone per i lancisti la Thema (pur apprezzandola come auto) sta agli alfisti come a loro ci sta per certi verso la 156: un'ottima auto ma che non segue la tradizione delle berline tipicamente Alfa come le Giulia e Alfetta ecc o perlomeno non completamente, la differenza è che mentre l'Alfa Romeo era masetra nel marketing e nel comunicare le sue peculiarita tecniche, la Lancia fu sempre una frana, solo i lancisti sapevano cosa voleva dire guidare una Lancia ed è per questo che nessuno ben comprende perchè la Thema non era considerata dai lancisti al 100% una Lancia: BTW, era una gran macchina... avercela oggi ne saremmo tutti contenti..

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Complimenti Lanciaboxer, sei un vero intenditore.

Questa risposta rimette in campo la questione del casino che ha combinato Fiat con tutti i marchi che ha acquisito.

Anche il modo di costruire Lancia, come il modo di costruire Alfa Romeo, è stato sacrificato sull'altare della razionalizzazione e del taglio dei costi di produzione. I modelli hanno così perso il loro "cuore".

Chi oggi compra Lancia o Alfa Romeo non è più il nocciolo duro lancista o alfista rispettivamente, ma una clientela disparata che può scegliere Lancia o Alfa Romeo così come qualsiasi altra marca, cosicchè se poco poco viene a mancare l'appeal estetico si ha ul flop commerciale.

La Fiat, anche con Lancia, ha adottato una filosofia di taglio dei costi attraverso le sinergie che alla lunga si è dimostrata miope. Alla fine i marchi vengono affossati dall'assenza di loro caratteristiche peculiari, per cui non c'è più un motivo reale per comprare una Lancia o un'Alfa Romeo piuttosto che una Fiat o una Renault o una VW.

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Complimenti Lanciaboxer, sei un vero intenditore.

Questa risposta rimette in campo la questione del casino che ha combinato Fiat con tutti i marchi che ha acquisito.

Anche il modo di costruire Lancia, come il modo di costruire Alfa Romeo, è stato sacrificato sull'altare della razionalizzazione e del taglio dei costi di produzione. I modelli hanno così perso il loro "cuore".

Chi oggi compra Lancia o Alfa Romeo non è più il nocciolo duro lancista o alfista rispettivamente, ma una clientela disparata che può scegliere Lancia o Alfa Romeo così come qualsiasi altra marca, cosicchè se poco poco viene a mancare l'appeal estetico si ha ul flop commerciale.

La Fiat, anche con Lancia, ha adottato una filosofia di taglio dei costi attraverso le sinergie che alla lunga si è dimostrata miope. Alla fine i marchi vengono affossati dall'assenza di loro caratteristiche peculiari, per cui non c'è più un motivo reale per comprare una Lancia o un'Alfa Romeo piuttosto che una Fiat o una Renault o una VW.

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Oltre a tutte le preziose informazioni fornite da Lanciaboxer, aggiungerei che la Thema fu la prima Lancia a montare un motore straniero, e questo provocò qualche fastidio ai più puristi.

Fin dal suo debutto, la Thema montava il 6V PRV (peugeot, renault, volvo) nella versione 2.8 litri derivato dal 2664 originale, potenza 150 hp.

Ho già avuto modo di parlare bene di questo motore, ma era più indicato per la ministeriale peugeot 604, o per le tranquille volvo serie 260 piuttosto che per un'ammiraglia italiana.

Era sicuramente elastico, ma il temperamento non soddisfava le esigenze del guidatore italico, che preferì in maniera quasi univoca il 2000 turbo.

Se a questo aggiungiamo la famigerata IVA pesante (che tanti danni ha fatto nello sviluppo dei motori in Italia) possiamo dire che nel nostro paese era un pezzo raro.

Con l'entrata di Alfa nel gruppo FIAT il PRV venne sostituito dal 6V 3000 cc già montato su 164.

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
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