Retroscena Fiat

[spiderland]

COSA STA SUCCEDENDO IN FIAT? ( Parte terza) ORA E' TUTTO CHIARO!

Circa un mese fa pubblicavamo un articolo/inchiesta suddiviso in due tranches dal titolo “ Cosa sta succedendo in Fiat?” nel quale si ventilava l’ipotesi che potesse nascere una qualche “sovrapposizione” di ruoli in azienda tra l’AD Sergio Marchionne e Luca Cordero di Montezemolo, giunto al termine del suo mandato in Confindustria, e pertanto pronto a ritornare in cabina di comando al Lingotto.

Avevamo al termine promesso che saremmo tornati sull’argomento qualora fossero sorte novità di rilievo. Manteniamo quindi la promessa.

Si era arrivati ad ipotizzare la nomina dell’erede naturale John Elkann ad Amm.Del. del Gruppo Fiat con la contemporanea dipartita di Marchionne destinazione Ubs dove era atteso per porre rimedio alla più grave crisi mai avuta dal colosso bancario svizzero.

Personalmente non attribuivo un’alta probabilità a questo scenario in quanto Marchionne a mio avviso è un grande uomo da “Azienda” e non da “Istituzione”. Restava pur tuttavia, questa, una eventualità possibile in quanto il top manager italo/canadese non sopporta assolutamente alcuna ingerenza nelle proprie decisioni e non avrebbe esitato ad andarsene se il ritorno di Luca Cordero di Montezemolo avesse in una qualche maniera potuto creare contrapposizioni.

Noi, grandi estimatori di Marchionne, avevamo chiesto a gran voce, per il bene di Fiat e, di conseguenza, del nostro Paese, di trovare a Luca Cordero di Montezemolo un’attività che lo tenesse lontano dagli uffici di Corso Agnelli.

Siamo stati immediatamente ascoltatI ed il primo atto del Presidente del Consiglio incaricato, neppure nel pieno delle proprie funzioni, è stato quello di convocare Luca Cordero di Montezemolo ed affidargli un incarico che si attaglia perfettamente alle sue caratteristiche: Ambasciatore nel Mondo del “Made in Italy”.

Come uomo immagine l’attuale Presidente di Fiat è perfetto!

Restava il problema di trovare un “posto” anche per John Elkann ed a questo punto è stato il “Grande Vecchio”, Gianluigi Gabetti, presidente di Ifil, a capire perfettamente la situazione e farsi da parte per far sedere su quella poltrona il giovane rampollo della famiglia Agnelli.

Oggi abbiamo assistito all’investitura ufficiale, al termine della quale l’AD Marchionne si è intrattenuto con i giornalisti ed è stato esplicito non usando quel linguaggio ambiguo che aveva dovuto utilizzare qualche mese fa per lanciare “messaggi” che dovevano essere interpretati. Innanzitutto ha letteralmente glorificato Gianluigi Gabetti (“una persona eccezionale, di quelle che non ne fanno più”) che ha capito perfettamente che questo “era il momento per farsi da parte” e far insediare John Elkann. Quindi ad una domanda diretta di un giornalista che gli chiedeva della possibile “sovrapposizione”, Marchionne rispondeva che Luca Cordero di Montezemolo “ ha tante di quelle cose da fare” riferendosi al nuovo incarico conferitogli “ ad personam” dal nuovo Presidente del Consiglio, aggiungendo anche che “la Presidenza della Ferrari rappresenta un ruolo impegnativo”.

Più esplicito di così!!!!

La presidenza di Ferrari per il Gruppo Fiat equivale al due di picche quando briscola è coppe. In effetti se Luca Cordero di Montezemolo se ne sta nei box dei vari circuiti automobilistici sparsi in tutto il mondo, evita di fare possibili danni che potrebbero nuocere all’azienda.

Infine Marchionne era talmente di buonumore che, contrariamente alle sue abitudini, si è lasciato andare anche a previsioni ottimistiche circa le vendite di automobili nel secondo trimestre e sui possibili nuovi investimenti per quanto riguarda Iveco.

Tutto è bene quel che finisce bene, quindi, possiamo chiosare con questo vecchio detto, la soluzione al problema si è trovata e adesso siamo anche più ottimisti per quanto riguarda il titolo Fiat.

Tratto da finanzainchiaro.it

Mi ha molto colpito l'articolo, volevo chiedere agli insider di commentare. Che ne pensate?

[dado]

COSA STA SUCCEDENDO IN FIAT? ( Parte terza) ORA E' TUTTO CHIARO!

Circa un mese fa pubblicavamo un articolo/inchiesta suddiviso in due tranches dal titolo “ Cosa sta succedendo in Fiat?” nel quale si ventilava l’ipotesi che potesse nascere una qualche “sovrapposizione” di ruoli in azienda tra l’AD Sergio Marchionne e Luca Cordero di Montezemolo, giunto al termine del suo mandato in Confindustria, e pertanto pronto a ritornare in cabina di comando al Lingotto.

Avevamo al termine promesso che saremmo tornati sull’argomento qualora fossero sorte novità di rilievo. Manteniamo quindi la promessa.

Si era arrivati ad ipotizzare la nomina dell’erede naturale John Elkann ad Amm.Del. del Gruppo Fiat con la contemporanea dipartita di Marchionne destinazione Ubs dove era atteso per porre rimedio alla più grave crisi mai avuta dal colosso bancario svizzero.

Personalmente non attribuivo un’alta probabilità a questo scenario in quanto Marchionne a mio avviso è un grande uomo da “Azienda” e non da “Istituzione”. Restava pur tuttavia, questa, una eventualità possibile in quanto il top manager italo/canadese non sopporta assolutamente alcuna ingerenza nelle proprie decisioni e non avrebbe esitato ad andarsene se il ritorno di Luca Cordero di Montezemolo avesse in una qualche maniera potuto creare contrapposizioni.

Noi, grandi estimatori di Marchionne, avevamo chiesto a gran voce, per il bene di Fiat e, di conseguenza, del nostro Paese, di trovare a Luca Cordero di Montezemolo un’attività che lo tenesse lontano dagli uffici di Corso Agnelli.

Siamo stati immediatamente ascoltatI ed il primo atto del Presidente del Consiglio incaricato, neppure nel pieno delle proprie funzioni, è stato quello di convocare Luca Cordero di Montezemolo ed affidargli un incarico che si attaglia perfettamente alle sue caratteristiche: Ambasciatore nel Mondo del “Made in Italy”.

Come uomo immagine l’attuale Presidente di Fiat è perfetto!

Restava il problema di trovare un “posto” anche per John Elkann ed a questo punto è stato il “Grande Vecchio”, Gianluigi Gabetti, presidente di Ifil, a capire perfettamente la situazione e farsi da parte per far sedere su quella poltrona il giovane rampollo della famiglia Agnelli.

Oggi abbiamo assistito all’investitura ufficiale, al termine della quale l’AD Marchionne si è intrattenuto con i giornalisti ed è stato esplicito non usando quel linguaggio ambiguo che aveva dovuto utilizzare qualche mese fa per lanciare “messaggi” che dovevano essere interpretati. Innanzitutto ha letteralmente glorificato Gianluigi Gabetti (“una persona eccezionale, di quelle che non ne fanno più”) che ha capito perfettamente che questo “era il momento per farsi da parte” e far insediare John Elkann. Quindi ad una domanda diretta di un giornalista che gli chiedeva della possibile “sovrapposizione”, Marchionne rispondeva che Luca Cordero di Montezemolo “ ha tante di quelle cose da fare” riferendosi al nuovo incarico conferitogli “ ad personam” dal nuovo Presidente del Consiglio, aggiungendo anche che “la Presidenza della Ferrari rappresenta un ruolo impegnativo”.

Più esplicito di così!!!!

La presidenza di Ferrari per il Gruppo Fiat equivale al due di picche quando briscola è coppe. In effetti se Luca Cordero di Montezemolo se ne sta nei box dei vari circuiti automobilistici sparsi in tutto il mondo, evita di fare possibili danni che potrebbero nuocere all’azienda.

Infine Marchionne era talmente di buonumore che, contrariamente alle sue abitudini, si è lasciato andare anche a previsioni ottimistiche circa le vendite di automobili nel secondo trimestre e sui possibili nuovi investimenti per quanto riguarda Iveco.

Tutto è bene quel che finisce bene, quindi, possiamo chiosare con questo vecchio detto, la soluzione al problema si è trovata e adesso siamo anche più ottimisti per quanto riguarda il titolo Fiat.

Tratto da finanzainchiaro.it

Mi ha molto colpito l'articolo, volevo chiedere agli insider di commentare. Che ne pensate?

io non sono dentro all'azienda, ma conosco molte persone che ci lavorano, però concordo in pieno con l'affermazione dell'articolo che più LCDM sta lontano da Gruppo FIAT, più il gruppo andrà meglio.....:-P:-P:-P:-P:-P

[Cosimo]

non dovrei parlare perchè qualche tempo fa, sostenendo le stesse tesi, sono stato accusato di dire cose ridicole..

il tono dell'articolo è un po' beffardo, ma non mi sembra che sbagli poi di molto.

[Lanciaboxer]

ma chi è sto sito? la versione finanza di dagospia?

"ora è tutto chiaro", "Siamo stati immediatamente ascoltati", "montezemolo fa danni", "il governo lo ha chiamato come uomo immagine per evitare guai alla Fiat/paese"... ecc

ma chi sono sti qua?

PS; basta vedere la qualita del loro sito per capirlo....

sono ridicoli a prescindere che nell'articolo ci possano essere anche considerazioni vere, sti siti li lascerei peredere.. imho

Modificato 16 Maggio 2008 da Lanciaboxer

[spiderland]

A prescindere dalla autorevolezza della fonte mi pare che ci siano spunti interessanti. Mi è venuto il sospetto che il tipo si informi su questo forum.

[TONI]

la promozione in Ifil di Elkann era gia' prevista in partenza uiqndi non c' entra granche' con queste sospette grandi manovre

Che sia poi Berlusconi a venire incontro alla famiglia Agnelli per aiutarla a risolvere un problema interno, sinceramente, mi fa ridere

direi nel complesso che si tratta di un articolo da cestinare

[Cosimo]

A proposito, non so se avete visto dal vivo in qualche occasione pubblica gabetti negli ultimi tempi.. il tempo passa per tutti.

[ACS]

Sarà anche ridicolo il "modus", ma non ha detto neanche una cosa falsa. Anzi... sull'illegittimo poi, prima sparisce dall'orizzonte e meglio è!!

Dove ha messo le mani ha fatto danni... chiedere a chi ha lavorato a stretto contatto con il personaggio...

Fortuna che sono riusciti a mettergli intorno gente capace almeno in Ferrari!! (che poi Enzo si ribalta nella tomba...)

L'ambasciatore del meidinitaly va benissimo è l'uomo perfetto... non scherzo!!

Sul rampollo inutile dire che basta ascoltarlo e si capisce la levatura del personaggio... diciamo che il nonno alla sua età era 4 galassie avanti!! e sicuramente il fratello è anch'egli decisamente meglio.

In ogni caso tutto può essere, ma vi dico solo una cosetta, anzi 2:

1) Napoleone ha un solo modo di "crescere" ed è quello di entrare a far parte della ristretta cerchia della cassaforte di famiglia (quello che l'utile idiota morchio aveva tentato di fare in punto di morte di umberto... con il risultato di essere defenestrato nel giro di una settimana).

Nel caso non gli venissero riconosciuti i meriti...

2) per statuto e prassi il presidente di UBS dura in carica 3 anni (tre) da sempre, Peter Kurer, ha un contratto di 1 anno (UNO).

[Cosimo]

un po' ot, ma giusto per ricordare due grandi successi extra automobilistici di LCDM:

gestione Italia 90, un disastro dal punto di vista dei cantieri e opere pubbliche, morti sul lavoro e varie interrogazioni parlamentari..

vice presidenza juve: campagna acquisti faraonica ed esclusione dalle coppe..

Quasi nessuno inoltre rammenta che andò alla Cinzano sbattuto là da Romiti:"Abbiamo pescato, in Fiat, un paio di persone che prendevano denaro per presentare qualcuno all'Avvocato. Uno dei due l'abbiamo mandato in galera, l'altro alla Cinzano".

E questo non l'ho detto io, ma fonti più documentate

Ancora sicuri che lucaluca sia un risorsa imprescindibile per il futuro fiat?

Riguardo al mitico John, lascio che parlino i tanti che hanno avuto l'avventura di conoscerlo al Polito, a me son bastate due conferenze stampa a torino per accusare un principio di orchite. Il fratello, pur con tutte le stravaganze e l'eloquio incomprensibile è decisamente meglio.Infatti si è defilato elegantemente

[ACS]

Sulla gestione Juve ci sarebbe da approfondire: il problema quell'anno è stata non tanto la campagna acquisti un po' sbilanciata e folkloristica (Luppi e De Marchi per Maifredi erano i Mussi e Bianchi del primo Sacchi... insomma ci potevano stare).

E cmq la campagna acquisti non so quanto l'avesse fatta lui...

Il problema è venuto proprio dalla gestione: il nostro era vice presidente esecutivo, cioè aveva la gestione diretta della società, con la collaborazione di alcuni personaggi.

Alla fine è andato tutto a ramengo a marzo (erano quasi primi in classifica) alla prima grossa difficoltà proprio per mancanza totale di capacità di tenere la società (non vorrei fare esempi in questo ambito ) e la squadra, che si è sfaldata nel giro di un mese ed è precipitata...

...l'Avvocato stesso dopo il delfino ha richiamato "Marisa" al capezzale...

A Ita90 è stato davvero l'apoteosi dell'idiozia: il mondo intero dei faccendieri l'ha bellamente scherzato e preso per i fondelli nella migliore delle ipotesi.

La storia della Cinzano purtroppo è nota solo ad alcuni, ed ancora meno è noto che anche li ha lasciato ricordi "delebilissimi" :D:D:D

Fategli fare veramente l'ambasciatore, che a presentare persone è davvero in gamba...

Sui rampolli di famiglia che dire, in azienda lo stravagante è cmq apprezzatissimo: in alcuen cose è davvero bravo. Certo non a gestire il gruppo, però ci sa fare con la Brand Promotion, e lo dicono anche alcuni insospettabili esterni (e concorrenti) con cui ha avuto a che fare.

L'altro è semplicemente non all'altezza, è un bravo ragazzo ma nulla più...

Io mi stupisco sempre che ci sia ancora gente (specialmente sotto la Mole) che ancora subisce il fascino della famiglia e non solo quello. Sono sempre disposti a "concedere" alle persone della famiglia un credito enorme rispetto sia ai risultati che al reale valore delle persone.

E ce ne sono anche qua dentro... la Storia proprio non insegna nulla e l'italia non sarà MAI un paese in cui la meritocrazia può essere il primo indicatore per giudicare i fatti.