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Europei 2008 - Svizzera e Austria


Martin Venator

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Stupidaggini per te!

Non buttiamola sul personale altrimenti si finisce ad insulti :(

Per me Del piero e Totti non sono fuoriclasse.

Buoni giocatori ma niente di più.

Giocano bene le partite minori ma negli incontri decisivi hanno sempre toppato.

Purtroppo secondo me in Italia non ci sono giocatori di questo calibro: sono sempre gli stranieri, cioè i vari Kaka, Ibra, Trezeguet a togliere le castagne dal fuoco.

Qualcuno si ricorda di gol decisivi di Totti o Del piero??

Nelle finali non hanno mai segnato, a differenza dei vari Zidane, Ronaldo, Romario, (e forse Cristiano Ronaldo....vedremo stasera) ecc.

Vai a vedere chi ha segnato l'unico e decisivo goal della finale intercontinentale del 1996 tra Juventus e River Plate...nelle competizioni di questo tipo, comunque, contano anche i goals e le prestazioni che ti portano alle finali non solo quelli in finale. ;)

In ogni caso liberissimo di pensarla come credi. :)

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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per non parlare della finale del 97 sempre di CL persa poi (ahime :cry:) 3 a1 col borussia dortmund anzi sai che faccio

http://it.youtube.com/watch?v=Z2kMyMjU8vA&feature=related

poi non considerare del piero e totti fuoriclasse IMHO ce ne vuole....anche se Francesco a volte sente troppo l'eccessiva romanità purtroppo

Modificato da SaiKiSono
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ma stanno ancora giocando?!?

Finita :D

TOLONE (Francia), 21 maggio 2008 - Ecco l'Olimpica di Gigi Casiraghi al Torneo di Tolone. Partenza convincente sulle ali di Sebastian Giovinco, giovane di bellissime speranze che con un uno-due regola la Costa d'Avorio. Tra l'altro la squadra allenata da Gili è una delle quattro nazionali iscritte alla manifestazione provenzale qualificate per il Giochi di Pechino.

PICCOLO TROTTO - Il c.t. Casiraghi, che deve fare a meno di gente già arruolata per l'Olimpiade come Rossi e Montolivo, schiera Bassi in porta e si affida al 4-3-2-1, con Giovinco e Osvaldo a supporto di Pellè. La squadra ivoriana propone il 4-3-3: buon gioco sulle fasce, forza fisica, un po' di tecnica. Buono l'avvio degli ivoriani che ci provano con Coulibaly al 5', ma il suo rasoterra morbido da fuori area sfiora il palo alla sinistra di Bassi. Gli azzurri, che non alzano il ritmo, forse concedono troppo sulla fascia destra dove Djakpa e il difensore centrale Diarassouba raddoppiano.

RIGORE PARATO - Per vedere qualcosa di olimpico bisognare attendere il 21', quando Osvaldo scodella in mezzo dalla bandierina e Sangare fa suo il pallone. Al 28' l'arbitro Thual punisce con un rigore una trattenuta in area di Dellafiore su Cisse che si fa deviare il tiro dal bravo Bassi. Al 33' Sangare esce a vuoto su Osvaldo, ma se la cava smanacciando. Al 35' Giovinco, con una punizione più o meno dalla bandierina, impegna con un destro a giro Sangare. Ma al 18' è ancora la Costa d'Avorio a sprecare. Cisse, praticamente dal dischetto, scaraventa goffamente a lato. L'Italia offre il meglio nei minuti finale del primo tempo. Interessante il tiro di Cigarini dal limite, che sorvola di poco la traversa.

GIOVINCO SUPERSTAR - Nella ripresa prevalgono l'esperienza e la classe dell'Italia. All'11' Cigarini impegna Sangare su punizione, ma con un tiro troppo centrale. E al 20' sale in cattedra Giovinco, non a caso, fino a quel momento, il migliore fra gli azzurrini. Ottima la fattura del gol: cross di Galloppa, sponda di Pellè e tocco di Giovinco che batte Sangare. Casiraghi opera così i primi cambi: Lanzafame per Osvaldo e Guarente per Galloppa. E al 28' ancora Giovinco chiude la partita con un calcio piazzato perfetto da una trentina di metri: palla nell'angolo alla destra di Sangare. Candreva entra al posto di Cigarini e Lanzafame manca il 3-0 al 40', tirando addosso a Sangare. Ma può bastare.

da Gazzetta.it

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Mettere in discussione il:

- 1° cannoniere nella storia della Juventus FC (non il Pizzighettone)

- 4° cannoniere nella storia della Nazionale Italiana

- 5° giocatore per presenze nella storia della Nazionale Italiana

- Capocannoniere della Serie A a 33 anni dopo essere stato il capocannoniere della Serie B a 32, ed in mezzo una continuità di rendimento in fase realizzativa con pochi precedenti per un giocatore utilizzato non sempre come punta (comodamente sopra i 15 gol a stagione da sempre)

- Uno tra i calciatori più titolati AL MONDO

...il tutto nonostante:

a) nel suo ruolo c'è stato un affollamento senza precedenti negli ultimi 15 anni, sia di italiani che di stranieri

B) in Nazionale ha giocato ALMENO la metà delle partite fuori ruolo [vedi punto a)], condizionando pesantemente sia il rendimento che l'immagine

c) un infortunio gravissimo ed almeno altri 3 meno gravi ma decisivi e condizionanti per almeno una metà stagione ciascuno

d) due stagioni tormentatissime con Capello (e cmq sempre sopra i 15 gol a stagione)

Discutiamo Del Piero (e Totti) e poi magari diamo del fenomeno-che-fu a gente che in Nazionale ha segnato SOLO 1 (UNA) RETE pur giocando SEMPRE nel suo ruolo di punta e a fianco con il compagno di sempre...

... e perchè magari ha fatto qualche colpo di tacco e vinto qualche coppetta italia con il club??

Non è decisivo quando conta?? fatelo giocare nel suo ruolo, come ormai finalmente nella Juve.

Quanto sono stati decisivi e quanto hanno vinto gente come Baggio, Mancini, e tanti altri super incensati "fantasisti"??

Su Totti non mi esprimo + di tanto, non sono così dentro ai suoi numeri. Cmq un altro di quelli che passa comodamente i 15 gol a stagione...E' stato limitato sia nella carriera che nel carattere dalla scelta di rimanere Romano e Romanista a Roma. Fosse andato a Barcellona, Madrid, Milano... Torino... probabilmente parleremmo di lui come e meglio di Zidane...

Non so se ridere o altro...

"The great enemy of the truth is very often not the lie -- deliberate, contrived and dishonest -- but the myth -- persistent, persuasive and unrealistic"

(John Fitzgerald Kennedy)

"We are the Borg. Lower your shields and surrender your ships. We will add your biological and technological distinctiveness to our own. Your culture will adapt to service us. Resistance is futile!"

"Everyone is entitled to their own opinion, but not their own facts!"

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Io non metto in discussione nè Totti nè Del piero.

Dico solo che secondo me non sono fenomeni.

Cioè sono sopravvalutati.

Quello che da fastidio è che quando c'è la messa cantata bisogna per forza accodarsi.

Chi è fuori dal coro è insultato o deriso.

Dico solo che i giocatori italiani sono sopravvalutati.

Infatti quando vanno a giocare all'estero fanno spesso figure meschine, come Cassano al Real (Cannavaro non è che sia andato poi molto meglio). :(

Certo poi ci sono le eccezioni come Toni: infatti è sicuramente il miglior attaccante italiano

Questa è la differenza: Toni è indispensabile per la nazionale, altri giocatori molto meno

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Forse non vivi in questa dimensione... ma lo si è capito da un po' ;)

Cannavaro è considerato il miglior difensore visto a Madrid da 30 anni a questa parte insieme a Sanchis

Fenomeni?? pare che nella Storia del Gioco del Calcio i fenomeni siano stati 3, un certo Pelè, un certo Alfredo di Stefano, ed un certo Maradona. Eppure c'è gente che si scanna volendo che uno prevalga sull'altro per meri motivi campanilistici dicendo che uno era fenomeno e gli altri no.

A mio parere Di Stefano è stato il + grande di sempre, perchè un giocatore non è SOLO funambolismo.

Un gradino sotto pare che ci sia gente come Platini, Cruyjff, Zidane, Zico e Rivera.

Qualcuno lo dimentico sicuramente, ma sono pochi.

Totti e Del Piero, come Baggio, Van Basten ed altri sono QUASI a questi livelli e lo dimostrano i risultati; il resto sono chiacchiere.

Gente come Cassano, Ibrahimovic e C. Ronaldo (un gran gol anche stasera, lui è quello + sulla buona strada) deve farne passare di acqua sotto i ponti prima di essere a quei livelli.

Sopravvalutati sono ben altri... nello Sport, come nella vita, valgono i numeri ed i risultati!

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(John Fitzgerald Kennedy)

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