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Italia: Ritorno al nucleare


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Inviato

Menes purtroppo vedo che in giro tanti continuano a invocare esclusivamente o una o l'altra alternativa, è questo mi rende parecchio nervoso, perche mi sembra cosi ovvio che la soluzione migliore sia trovare un punto d'incontro e non santificare una sola delle due strade. Tant'è che nel mondo reale riesco a non andare d'accordo con nessuna delle 2 tifoserie, da quanto sono arroccate nelle loro posizioni.

Matteo, qualcosa si muove si, per fortuna.

Italia prendi esempio, a Ferrara siamo gia pronti per il futuro

:mrgreen::§

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Guest DESMO16
Inviato
Favorevole al nucleare. Bisogna senza dubbio diversificare il più possibile l'approvvigionamento energetico e il nucleare rappresenta una delle soluzioni da adottare' date=' insieme alle fonti energetiche rinnovabili e pulite. L'una non esclude l'altra.

Di certo con l'ostruzionismo esasperato e cieco va combattuto, a costo di scomodare l'esercito come avvenuto per l'emergenza rifiuti. Essere completamente dipendenti dal petrolio e da Paesi esteri come siamo ora (che producono energia col nucleare...) equivale a stare in bilico su un dirupo...[/quote']

anche perché con le rinnovabili si risolve solo una parte della domanda energetica; se la ecologissima Finlandia si é convertita al nucleare di ultimissima generazione, non dovremmo nemmeno discutere più di tanto sulla necessità del nucleare.

Inviato (modificato)

riguardo al fotovoltaioco in questi giorni la mia città è stata sede di un convegno, inoltre alcuni edifici pubblici presenti nella provincia hanno adottato o adotteranno pannelli fotovoltaici , la sede del comune di capannori può essere portato ad esempio come il parcheggio di fronte alla nuova procura che ha realizzato numerosi posti macchina coperti usando proprio appositi pannelli foltaici. Chiaramente il fotovoltaico da solo non è la soluzione del problema.

Modificato da simonepietro

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

Inviato
Menes purtroppo vedo che in giro tanti continuano a invocare esclusivamente o una o l'altra alternativa, è questo mi rende parecchio nervoso, perche mi sembra cosi ovvio che la soluzione migliore sia trovare un punto d'incontro e non santificare una sola delle due strade. Tant'è che nel mondo reale riesco a non andare d'accordo con nessuna delle 2 tifoserie, da quanto sono arroccate nelle loro posizioni.

Matteo, qualcosa si muove si, per fortuna.

Guest DESMO16
Inviato
coi prezzi delle case nuove non è troppo elevato.

e non mi si venga a raccontare che chi ha una casa singola da 150 e oltre MQ non ha 15-20.000 euro da INVESTIRE

molto meglio il suvvone nuovo vero? :evil::?:D

e poi alla fine un'impianto ti rende qualcosa in soldi nei 20 anni.

Inviato

Bisognerebbe discutere su alcuni punti.

1) il nucleare di IV generazione non esiste ancora

2) molti Paesi europei come Germani e Spagna stanno abbandonando il nucleare

3) il problema delle centrali: dove farle?

4) il problema delle scorie: dove stoccarle?

Mi ricordo della protesta degli abitanti di Scansano Ionico: era stato scelto un sito in quella città per stoccare tutte le scorie.

Successe il finimondo e il geverno di allora (il Presidente del consiglio era lo stesso di ora) rinunciò.

Quindi molto probabilmente non si farà nessuna centrale atomica :(

Troppi casini...

Inviato

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Iscritto dal: 26/05/05

Località: FE - TV

Messaggi: 995

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icon1.gifRe: Italia: Ritorno al nucleare

Io direi di andare calmini prima di dare dell ignorante o di accusare di malafede chi invoca le fonti rinnovabili.

Ripeto che non sono contrario al nucleare, ma ritengo un errore enorme puntare tutto su esso come in passato si è puntato tutto sul petrolio. è necessario occupare piu strade possibili differenti per la produzione di energia.

A fianco di un programma serio nucleare, è indispensabile un programma altrettanto serio per le fonti rinnovabili, i cui vantaggi sono innegabili anche se non consentono di raggiungere l'autonomia energietica.

Anche togliere un misero 1% di produzione di energia dal petrolio per affidarla al rinnovabile ha enormi vantaggi per l'ambiente, viste le immense cifre di cui si parla a livello nazionale. In Italia si potrebbe (dovrebbe), fare molto di piu:

non posso che essere daccordo con te , se l'italia si converte al nucleare senza continuare lo studio di fonti rinnovabili ,si rischia di vedere i soliti intrallazzi italiani dove con forniture smaltimenti etc qualcuno guadagnera' miliardi e altri si beccheranno il cancro abitando vicino a dove si scaricano le scorie !

Io ribadisco la solita solfa quello che si fa' dalle altre parti (anche dalle altri parti rubano ) in Italia non si puo' fare senza aver paura di come vengono fatte

NON C'E PEGGIOR VIGLIACCO DI CHI SPUTA SENTENZE SENZA AVERE IL CORAGGIO DI AFFRONTARTI

Inviato

non costruire nulla di nuovo, non significa abbandonare..

chi è che sta abbandonando il nucleare? è chiaro che c'è meno interesse nel fare negli altri paesi rispetto al nostro, perché loro già ce l'hanno e devono "solo" mantenerlo..

noi non abbiamo una pippa e la soluzione che porta maggior resa in minor tempo è solo l'atomo piccolo piccolo..

image.php?type=sigpic&userid=879&dateline=1242680787

Mi avete fatto venire fino a quassù e mi avete detto...mi avete detto che mi compravate una bomba...arriverò tardi per il pranzo e mia mamma...ahhh...ahhh..e non mi farà mangiare per punizione..aaaaaah che vigliacchi.........nessuno ha una cioccolata??? un croccante???

Inviato

A) Non si può prescindere da una politica che limiti i consumi vedi case passive

B) Non si può prescindere dal maggiore investimento nelle fonti

rinnovabili

C) detto questo un anno o più fa' leggevo che da alcuni calcoli fatti da fondi di investimento americani che investono nel settore energia quindi sulle centrali dicevano che il costo finale dell'energia prodotta dall'atomo non è così competitivo anzi a causa sia del costo di costruzione che di quello di smantellamento. Credo che però sia una esigenza inevitabile se vogliamo aumentare la disponibilità di energia, diminuire le emissioni di co2, e dipendere meno dal fossile.

Alcuni documenti sul tema

http://www.iaea.org/Publications/Magazines/Bulletin/Bull482/pdfs/06Birol.pdf

http://www.iea.org/textbase/techno/essentials4.pdf

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