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Il futuro del Motomondiale


Prestige

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In realtà aprilia si è buttata sul mercato con prezzi spaventosi sperando di piazzare almeno metà dello schieramento. Quando tutti i team manager hanno nasato la ciulata si sono defilati a botte di tealai Moriwaky e compagnia cantante ad un quinto del prezzo della grande aprilia... A questo punto questi con due team di serie B rischiavano solo figuracce e pedate ed hanno salutato la compagnia. Non è difficile

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Piove merda,from gpone.com

Aprilia a rischio nella Moto 2. Aspar allarmato minaccia l'addio e a Noale ancora non si decide

La notizia non è ufficiale, ma solo perché non essendo mai stata ufficializzata non può essere smentita (evidentemente la conferma di Sacchi in TV nel GP di Germania non...vale): l’Aprilia potrebbe non scendere in campo in Moto 2. Il Spagna, del definitivo abbandono, si parla già da una settimana. Il rumore si è accentuato quando Jorge Martinez ha mandato Julian Simon e Mike Di Meglio in pista a Valencia con un’altra moto, la BQR.

Che ci sia puzza di bruciato è ormai chiaro anche perché, a differenza dei rivali, la moto (anzi il telaio) non è ancora scesa in pista, ed ormai il tempo stringe, anche se i motori “ufficiali” Honda da 150 cv egualmente sono ancora nelle menti degli ingegneri della HRC, visto che con quella potenza vanno in pezzi e non reggerebbero mai le tre gare previste.

A questo punto cosa accadrà ai team che si erano affidati alla casa di Noale?

Ajo Motorsport (Debón), Cardion AB (Abraham) e SpeedUp (Iannone, Talmacsi) tacciono. Ma quel che è più grave nessuno risponde alle domande dirette. L’ingegner Luigi Dall’Igna è in vacanza, Jorge Martinez impegnato in un pranzo d’affari, Giampiero Sacchi (anche lui) impegnatissimo…ad evitare di rispondere alle domande scottanti.

Non è un buon momento, per l’Aprilia. E non parliamo dell’ultima presentazione della RSV-4, al Mugello, che è saltata per una partita di bielle difettose. Siamo infatti ormai alla fine dell’anno e non c’è ancora un secondo pilota da affiancare a Max Biaggi in Superbike. Le idee sono poche ed a confonderle ulteriormente è arrivata l’indiscrezione che il progetto “Moto 1”, fortemente sponsorizzato da Carmelo Ezpeleta, potrebbe vedere la luce prima del 2012, contratti o non contratti.

Con 17 moto al via in MotoGP, infatti, il problema non è tanto quello di sopravvivere nel 2010, ma di arrivare al 2011!

Con questo tarlo nelle orecchie qualcuno già pensa ad un ritorno in grande stile nella MotoGP del futuro, e per la gallina di domani è ovviamente disposto a sacrificare l’uovo oggi. L’uovo è ovviamente la Moto 2, la gallina la MotoGP.

Il problema è che l’Aprilia è approdata alla Superbike “obtorto collo”: il mondiale delle derivate di serie non piace a Sacchi, che nel paddock della Infront si sente in esilio. Sentimento comprensibile, per uno nato nel motomondiale. Peccato che ormai nel mondiale velocità la casa veneta sia presente solo con le 125 e che, nel frattempo, Biaggi abbia già portato alla vittoria la debuttante RSV-4.

In sbandata incontrollata l’Aprilia ha già perso tutto il perdibile, quest’anno, nel mondiale, aiutata in ciò dalla guerra interna fra Giampiero Sacchi e Leo Mercanti. L’esempio più eclatante è stato il titolo iridato che avrebbe potuto conquistare (con Gilera) se solo Marco Simoncelli, già con la testa alla Honda in MotoGP, fosse stato gestito con maggiore accortezza. Non è stato così. Pensavamo fosse l’ultima sconfitta di una serie. Ma al peggio, evidentemente, non c’è limite.

Moto2: Gli scenari si complicano ancora

La crisi alla fine è arrivata, prima dell'inizio. La Moto2 muove i suoi primi passi nel campionato spagnolo, li almeno ci provano a dare una forma a questo nuovo tipo di monomarca.

Diciamocela tutta, il fulmine che è tuonato oggi non è a ciel sereno. Le nuvole c'erano da un bel po' su una categoria che per ora non ha ne arte ne parte.

Aprilia ha deciso di lasciare. Di lasciare, per ora il mondiale, il salotto buono, il posto dove, anche se non corri in Motogp, hai visibilità. E' una scelta e va rispettata, ma si poteva fare prima. Dipendono da questa decisione il futuro di molte persone. Se salta Aprilia ci sono rischi per chi lavora nel reparto corse della casa di Noale, per i tecnici da quelli più sconosciuti a quelli più blasonati (come Rossano Brazzi ad esempio) che inevitabilmente potrebbero andare a raggiungere, in cassa integrazione, i colleghi della Guzzi, che questa realtà la conoscono bene.

Potrebbero saltare alcuni team, primo tra tutti quello di Luca Boscoscuro, che credeva talmente tanto alla Moto2 di Noale da dare al suo team il nome SpeedUp Aprilia. Bosco aveva fatto un progetto, con due piloti forti, Andrea Iannone e Gabor Talmacsi. L'ungherese sicuramente era stato coinvolto direttamente con l'appoggio di MOL, che evidentemente finanziava un progetto che comprendeva i telai fatti a Venezia.

Poi c'è Martinez, che risolverà la cosa presto, comprando altri telai. Abraham farò la stessa cosa, non si preoccuperà molto il padre-padrone del motociclismo della Repubblica Ceca.

Ma c'è dell'altro che sta facendo vacillare la Moto2. Anche chi doveva prendere parte sicuramente alla nuova categoria, coma Sito Pons, starebbe decidendo di tirarsi indietro. L'ex campione del mondo della quarto di litro doveva far correre Elias e il figlio Axel con della moto Kalex. Prima ha perso Elias e adesso, nonostante i comunicati diffusi a Valencia, Pons starebbe lasciando liberi altri due posti sulla fantomatica griglia di partenza della Moto2.

A questo punto ci si chiede perchè la Federazione Internazionale sia così latitante, perchè la Dorna non prenda una posizione e perchè il Gruppo Piaggio abbia fatto una scelta così radicale, mettendo a rischio il lavoro di molte persone, oltre a rinunciare a mantenere la sua immagine nel motomondiale a vantaggio della sola Superbike, che per quanto spettacolare possa essere non ha i numeri dei contatti televisivi nel mondo delle classi minori della Motogp.

Che cazzo stanno combinando....mi sa che donCammelo è andato da sacchi e gli ha detto:

Uè lollapalloza,nostalgia?No perchè se vuoi il posto per te ce l'avrei,sfancula martinez,che l'anno prossimo vi faccio entrare in griglia in motogp...vuoi mettere la motgp con la superbike?dai si serio...e gli ha messo la penna in mano...solo che sacchi si è scordato di dirlo a colaninno:roll::pz

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Figurati se capisco perchè Honda vuol vincere in Moto2. Forse perchè non vincono in SBK e MotoGP :lol:

.

Non si capisce cosa vinca honda in moto2 ......ma tant'è. :|

arriva contemporaneamente prima e ulitma se si rompe un motore è di sicuro il suo...:|

@sarge: quel Gruppo è gestito da INCOMPETENTI. questa è l'ennesima conferma.

Modificato da Matteo B.
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Eh ma che cazzo di figura di merda in mondovisione fai?

Prima no,poi si ci siamo ufficialmente col telaio progettato da dio,poi sto comunicato che le squadre sono già fatte....non è che sono tutti con le tasche piene come martinez....fai incazzare quello puoi dire addio al business:roll::roll::roll:

Ci starebbe qualche testa che rotola,imho...

Non ci si può sedere al tavolo di don Cammelo se non si hanno le idee chiare...o sei in grado di bluffare,e vai avanti con la tua coppia di jack,o non ti siedi proprio al tavolo:roll:Rischiano di mettere in crisi anche il poco di buono che è arrivato dalla sbk...magari facendo venire meno pure i team privati che si sono fatti avanti per gestire l'rsv4....:roll:

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Non ci si può sedere al tavolo di don Cammelo se non si hanno le idee chiare...o sei in grado di bluffare,e vai avanti con la tua coppia di jack,o non ti siedi proprio al tavolo:roll:Rischiano di mettere in crisi anche il poco di buono che è arrivato dalla sbk...magari facendo venire meno pure i team privati che si sono fatti avanti per gestire l'rsv4....:roll:

Modificato da Matteo B.
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Si,convengo che abbiano preso la cosa sottogamba fino a che ktm ha salutato....e cmq visti i precedenti con la cube,non so se ne vale la pena andare a fare merdesimo in motogp,piuttosto che primi in sbk...hanno comunque un gran bisogno di vendere il millone...Non mi pare una strategia azzeccata,e sempre che in gpma,siano tutti d'accordo all'ingresso;)....infondo ai tempi della 500 dietro c'erano niggi schmassmann e marco papa con le nsr di qualche anno prima.....ma erano rivettati a terra,per quanto andavano piano:roll:e le moto in griglia scarseggiavano comunque...

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Ezpeleta gli ha detto: "fate pure la rsv4 e fate la sbk, ma portatemi 2 moto in griglia in GP".

con questo lineup IMHO li lasciava giocare il più possibile in 250....(e credo pure honda, a cui una bella griglia -dietro- in GP interessa).

han detto di no (avranno fatto i loro conti, ma cmq a podio si poteva andare IMHO) e il processo irreversibile è iniziato.

facevano meglio a dire "non ci interessa" subito e fine. persone o meno.

per me il gran successo della categoria (cisono un bel pò di team e di telaisti) gli ha fatto cambiare idea.

All'aprilia che la moto2 abbia successo non può far piacere, anche se il suo telaio vincesse.

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Alberto Puig scommette su Dani Pedrosa e parla di Rossi

Alberto Puig' date=' il mentore di Dani Pedrosa, crede che con una moto a posto lo spagnolo possa dimostrare quanto vale. Pedrosa che quest’anno era alla sua quarta stagione in sella alla Honda del Team Repsol (il primo anno ha corso con le 990cc per poi passare alla 800cc) e che ha vinto i titoli delle classi 125 e 250 ha avuto una stagione travagliata, iniziato con un infortunio che ne ha pregiudicato i test invernali e l’inizio della stagione. Alla fine complice la caduta di Stoner nel “warm-up lap” di Valencia è arrivato terzo nel mondiale. L’obiettivo è però quello di lottare fino in fondo per il titolo e cercare di vincere un duello con Rossi, cosa che non gli è ancora riuscita. Ecco alcune considerazioni di Puoi così come riportate da Sport.es.

“Quest’anno è stato complicato. Dani ha iniziato male per una gamba gravemente infortunata. Era caduti nei test pre-campionato in Qatar ed aveva riportata una ferita al ginocchio, poi al Mugello si è fatto male all’anca. Inoltre, non aveva un rapporto totale con la moto ed ha sofferto molto.Tuttavia ci sono stati diversi podi, che non è tutto quello che vogliamo, ma quest’anno c’è stata una netta superiorità della Yamaha. La moto deve migliorare nel telaio, la Yamaha ha meno potenza ma è più docile e la Honda ha preso per questo tre persone che lavoravano in Yamaha. Penso che ci siano quattro piloti nel campionato che sono al di sopra: Rossi, Lorenzo, Stoner e Dani. Dani. è l’unico che ha vinto su una Honda negli ultimi anni, fatta eccezione Dovizioso a Donington. Se avessero un altro per vincere ogni Domenica si potrebbe paragonare, ma al momento non c’è. Honda ha cercato di fare un passo avanti, ma a volte si fa il massimo e si scopre che qualcuno ha lavorato meglio di te: in questo caso Yamaha.”

Puig ha poi parlato della possibilità di andare in Ducati e del perché solo Stoner va forte la la Rossa di Borgo Panigale. “Era troppo tardi. Invece di chiamare, hanno chiesto. Ovviamente è sempre bene ascoltare. La Ducati è complicata, e solo Stoner riesce ad essere veloce. Crediamo che la cosa migliore per noi era continuare a correre con HRC. Stoner va comunque forte perché rappresenta un pilota molto veloce. Chiaramente, se qualcuno vince non dovrebbe essere una moto “cattiva”.

Puig ha parlato poi del rapporto tra Dovizioso e Pedrosa. “Onestamente non vi è alcun rapporto. Ognuno ha il suo lavoro, il suo stile di guida. Non c’è nessun collegamento. Loro fanno il loro lavoro e noi il nostro. Chi dice il contrario, mente. Dite che Hayden aiuta Stoner? Succede perché è dietro di 40 o 50 secondi, se fosse a due decimi credete sarebbe la stessa cosa?”

Puig ha poi parlato di Valentino Rossi. “Spero che non si ritiri. È fantastico che Rossi continui in questo sport, perché a livello mediatico serve. È l’unico che davvero fa bene, perché ha un qualcosa di innato. A livello sportivo bisogna togliersi il cappello. È da ammirare non solo la velocità ma la costanza nel tempo, il desiderio di continuare a vincere. Per me è la cosa più difficile, essere affamati di vittorie dopo tutti questi anni. Penso che voglia ritirarsi da vincente.”

23 novembre 2009

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da F1 - F1grandprix.it

Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo intenditore. - Georges Courteline -

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Moto 2 sarà un campionato di assemblatori, come è giusto che sia.

In 250 non vi era un regolamento che impediva ad una qualsiasi casa di arrivare col proprio motore, proprio telaio, proprio engineering e di correre.

Vedremo poi dal 2012 con la SuperbikeGp ops... la Motogp ops.....la Moto1... :mrgreen:

qua in nome della riduzione dei costi si sta stravolgendo il motomondiale, sicuri che sia la direzione giusta? io dico di no....Tutti questi cambiamenti prechè c'è la crisi mi sembrano tanto una gran presa per il popò, perchè non credo proprio che i costi saranno inferiori se ogni tot anni si stravolgono i regolamenti (come in Formula1)...quando la crisi non ci sarà più cosa si inventerà Ezpeleta?

ah è vero....tanto nel 2012 saremo tutti morti (al termine della stagione obviously :mrgreen:)

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